Fisac Cgil in Unicredito
contratto

Il Contratto Integrativo Aziendale per il personale delle Areeprofessionali e per i Quadri Direttivi


Il giorno 24 luglio 2008 in Milano

tra

UniCredit Audit S.p.a. (Spa)

con la presenza di UniCredito Italiano S.p.a

e

la delegazione sindacale della Dircredito - FD,

la delegazione sindacale della Federazione Autonoma Bancari Italiani (FABI), i

la delegazione sindacale della UGL Credito (Unione Generale del Lavoro)

premesso che

UniCredit Audit è stata fondata il 13 dicembre del 2002 a fronte di un più ampio progetto di riorganizzazione ed innovazione avviato da UniCredit SpA

Il progetto di outsourcing dell'attività di internai audit attraverso il progressivo trasferimento delle preesistenti strutture di internai audit delle singole Società del Gruppo verso UniCredit Audit SpA venne sviluppato con l'obiettivo primario di aumentare e favorire ulteriormente l'efficacia, l'efficienza e la qualità dell'attività di auditing.

In data 27 marzo 2007 le OO.SS. hanno presentato la piattaforma per la stipula de! contratto integrativo aziendale di UniCredit Audit SpA.

In data 5 marzo 2007 è stato firmato il "verbale di accordo sul premio aziendale 2006" in cui le Delegazioni di Gruppo hanno convenuto di procedere all'individuazione di indicatori di gruppo, che potranno essere utilizzati, unitamente a parametri aziendali, per definire il Premio Aziendale 2007 (erogazione 2008).

In data 28 settembre 2007 è stato firmato 'T Accordo di fusione di Capitalia SpA in Unicredit SpA" in cui le delegazioni di gruppo hanno convenuto, tra l'altro, che, fermo quanto stabilito nel Protocollo sottoscritto il 3 agosto 2007, il sistema inquadramentale e la struttura organizzativa di riferimento saranno quelle in essere presso Unicredit, alla suddetta intesa con l'intento di valutare le effettive omogeneità tra le figure professionali, ed alla luce delle valutazioni della Commissione Tecnica le Parti definiranno se ed in quale misura possano essere considerati utili le anzianità professionali pregresse, ed infine che, come norma transitoria, per il personale di provenienza Capitalia Holding sino allo scadere del Piano Industriale (vale a dire sino al 31 dicembre 2010) continuano a produrre effetti eventuali preesistenti normative aziendali in materia di inquadramenti ed automatismi, non comportando gli inquadramenti e gli automatismi maturati in tale periodo temporale l'assorbimento dell'assegno ex intesa di cui all'art. 3 dello stesso Accordo.

considerato che

In data 31 maggio 2007 ai sensi dell'art. 23 del vigente CCNL è stata positivamente esperita la verifica di conformità dei demandi stabiliti dal Contratto Nazionale delle richieste presentate dalle Organizzazioni Sindacali

le parti
in relazione alle materie demandate dal CCNL alla contrattazione integrativa aziendale hanno convenuto quanto segue:

ART. 1

La premessa costituisce parte integrante della presente intesa


Art. 2

CRITERI DI INQUADRAMENTO NELLE AREE PROFESSIONALI E NEI PRIMI DUE LIVELLI RETRIBUTIVI DELLA CATEGORIA DEI QUADRI DIRETTIVI PER LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI CHE ABBIANO MATURATO QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE IN PARTICOLARI POSIZIONI DI LAVORO

Presso le strutture dei C.A.E. (Chief Audit Executive)

Alle lavoratrici/lavoratori adibiti in via continuativa, prevalente ed autonoma all'attività di audit su rischi operativi o finanziari o di credito è riconosciuto

  • dopo   un   anno   di   adibizione   il   quarto   livello   retributivo   della   terza   area professionale.

Dopo ulteriori dodici mesi alle lavoratrici/lavoratori adibiti in via continuativa, prevalente ed autonoma all'attività di audit "rischi di credito e operativi" o "rischi finanziari e operativi" o "operativi e di business in area crediti o finanza" è riconosciuto

  • previa valutazione da parte dell'azienda sulla:
    • padronanza delle metodologie e dell'applicazione di standard e policies;
    • padronanza in materia di principi e tecniche contabili
    • capacità di effettuare raccomandazioni e suggerimenti focalizzati e rilevanti l'inquadramento al primo livello retributivo della categoria dei quadri direttivi

Dopo ulteriori 24 mesi e previa valutazione dell'azienda sulla

  • capacità di affiancare efficacemente i colleghi in formazione
  • padronanza dei processi

l'inquadramento al secondo livello retributivo della categoria dei quadri direttivi Ove non siano emersi rilievi dalle note di revisione dei report la valutazione s'intenderà positiva, diversamente il periodo utile per la  maturazione del  livello superiore si interromperà ed inizierà nuovamente a decorrere dalla data dell'ultimo rapporto privo di note di revisione.

Presso le strutture di Governance

Alle lavoratrici/lavoratori adibiti in via prevalente, continuativa ed autonoma all'attività di "addetto Sistemi e Sviluppo Applicativo" viene riconosciuto dopo 18 mesi di adibizione il secondo livello della terza area professionale e dopo ulteriori 18 mesi il terzo livello della terza area professionale

Alle lavoratrici/lavoratori adibiti in via prevalente, continuativa ed autonoma all'attività di "addetto Anti Money Laundering" è riconosciuto dopo diciotto mesi di adibizione il terzo livello retributivo della terza area professionale e dopo ulteriori 18 mesi il quarto livello retributivo della terza area professionale
Alle lavoratrici/lavoratori adibiti in via prevalente, continuativa ed autonoma all'attività di "specialista Audit Methodology Development" è riconosciuto dopo 18 mesi di adibizione e previa valutazione da parte dell'Azienda sulla

  • approfondita conoscenza della normativa di settore e dei Committenti
  • approfondita conoscenza dei processi di audit
  • padronanza delle metodologie e dell'applicazione di standard e policies

l'inquadramento al primo livello retributivo della categoria dei quadri direttivi.
Dopo ulteriori 18 mesi di adibizione e previa valutazione da parte dell'azienda sulla

  • capacità   di   fornire   adeguato   supporto   ai   colleghi   dell' Operations   e/o   di Governance sulle attività di competenza

l'inquadramento al secondo livello retributivo della categoria dei quadri direttivi.

ART.3
PREMIO AZIENDALE

Il premio aziendale verrà determinato in coerenza con quanto convenuto in materia, ai sensi dell' accordo 5 marzo 2007 richiamato in premessa, in sede di Gruppo.

Tenuto conto di quanto previsto al titolo nel CCNL 12 febbraio 2005 nonché delle valutazioni congiunte effettuate - anche in riferimento alla situazione eccezionale connessa alle imminenti modifiche di perimetro di Gruppo ed al conseguente successivo mutamento del quadro societario -, le Parti, con l'intento di procedere all'individuazione di indicatori e criteri di applicazione in grado di mantenere un principio di continuità e coerenza, anche di natura economica, con gli indicatori/criteri precedentemente utilizzati, convengono che nel rispetto di quanto previsto dall'art. 41, comma 5, nelle aziende del Gruppo che presentino un risultato delle attività ordinarie positivo il Premio di Produttività medio di riferimento è determinato identificando due quote, a) e b), rispettivamente associate ai seguenti indicatori:

a) Indicatore di redditività di Gruppo perimetro Italia: utile netto (avendo a riferimento bilancio  appositamente  predisposto  per  l'aggregato  delle  Aziende  del  Gruppo, pe metro Italia, redatto secondo i criteri contabili IAS/IFRS). La quota a) del premio di produttività potrà variare secondo gli scostamenti del valore pro-capite dell'anno di riferimento rispetto a quello dell'anno precedente, individuati nella tabella di seguito riportata:

QU EURO A) PA = 1450 euro scostamento,    anno di esercizio su anno precedente,    dell'UTILE NETTO DELL'OPERATIVITÀ' CORRENTE PROCAPITE  (da aggregato Bilancio perimetro Italia)

incremento oltre il 75%

1450 EURO+ 1% 1.464,5
incremento dal 50% al 75% 1450 EURO + 0,5%

1.457,3

entro il +50% e il -50% 1450 EURO 1.450,0
decremento   dal   -50%   al   -75% 1450 EURO-0,5% 1.442,8
decremento oltre il -75 % 1450 EURO-1% 1435.5

b) Indicatore di produttività della singola azienda: risultato di gestione (avendo a riferimento il risultato di gestione della singola azienda come esposto nel bilancio appositamente predisposto per l'aggregato delle Aziende del Gruppo perimetro Italia). La quota b) del premio di produttività potrà variare secondo gli scostamenti del valore pro-capite dell'anno di riferimento rispetto a quello dell'anno precedente, individuati nella tabella di seguito riportata:

 

QUOTA B) PA = 1450 EURO scostamento,  anno  di esercizio     su     anno precedente, del RISULTATO DI GESTIONE          PRO-CAPITE (risultato singola    azienda    da aggregato        Bilancio perimetro Italia)

incremento oltre il 75 %

1450 EURO + 1%

1.464,5

incremento dal 50% al 75%

1450 EURO + 0,5%

1.457,3

entro il +50% e il -50%

1450 EURO

1.450,0

decremento   dal  -50%  al  -75%

1450 EURO-0,5%

1.442,8

decremento oltre il -75 %

1450 EURO-1%

1.435,5

L'importo medio unitario lordo del Premio di Produttività per l'anno di riferimento è dato dalla somma delle corrispondenti quota a) e quota b). Qualora il risultato delle attività ordinarie sia negativo - al netto di eventuali modifiche straordinarie nei criteri di valutazione dei crediti e delle partecipazioni, queste ultime laddove imputate al risultato ordinario - non si procederà all'erogazione del premio di produttività.                

Per la determinazione delle cifre da erogare al personale inquadrato nella varie aree/categorie/livelli viene preso a riferimento un parametro medio risultante dalle retribuzioni tabellari a scatto zero del personale in servizio al 31 dicembre dell'anno di competenza (base 100 = I area professionale): per convenzione in riferimento agli esercizi che vengono definiti nel presente accordo tale parametro è stabilito nella misura di 156,54.
Ai Quadri Direttivi di IV livello titolari di "ruolo chiave" viene riconosciuto un trattamento aggiuntivo, connesso al suddetto "ruolo", nelle seguenti misure lorde:

Ruolo Chiave 3

Euro 516,00

Ruolo Chiave 2

Euro 361,52

Ruolo Chiave 1

Euro 206,58

Il premio di produttività viene corrisposto, sotto forma di "una tantum", con le competenze del mese di giugno dell'anno successivo a quello dell'esercizio cui si riferisce, a tutto il personale che abbia superato il periodo di prova e non abbia riportato, per il medesimo esercizio, un giudizio di sintesi negativo (inadeguato).
Il   premio  di  produttività  non  viene  computato  nel  Trattamento  di   Fine Rapporto.
Nel caso di inizio e/o cessazione del rapporto di lavoro durante il corso dell'anno (con esclusione dei dimissionari che non abbiano maturato il diritto al trattamento pensionistico di anzianità o vecchiaia e delle lavoratrici/lavoratori il cui rapporto di lavoro sia stato risolto per giusta causa o giustificato motivo soggettivo), il premio di produttività compete in proporzione ai mesi di servizio prestati, considerando come mese intero l'eventuale frazione.
Il premio di produttività per il personale a tempo parziale è proporzionato alla durata dell'orario di lavoro osservato.
Nei casi di assenza dal servizio il premio aziendale viene ridotto di tanti dodicesimi quanti sono i mesi interi di assenza, secondo quanto previsto dall'art. 41, 8° e 9° comma, del CCNL 12/2/2005; a tali fini le Parti convengono di non considerare le eventuali assenze connesse alla fruizione di permessi orari in base alle norme di legge vigenti in materia, da dipendenti in allattamento o da lavoratrici/lavoratori disabili in situazioni di gravità o che assistano figli o genitori disabili in situazioni di gravità.
Il premio di produttività si applica anche ai dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato, secondo le tipologie contrattuali tempo per tempo previste dal CCNL ABI (attualmente apprendistato e inserimento).

Le Parti convengono che in presenza di straordinari eventi aziendali di portata significativa si darà corso ad una verifica congiunta degli eventuali effetti di tali eventi sugli elementi assunti a riferimento per la determinazione del premio di produttività. Ove ritenuto necessario si valuteranno in tale sede eventuali modificazioni e/o revisioni idonee a garantire comunque, a fronte delle mutate condizioni, la coerenza dei parametri individuati per la determinazione del premio.

ESERCIZIO 2007 (erogazione 2008)

Le Parti convengono che - ricorrendo i presupposti dianzi indicati -  per l'esercizio 2007 (erogazione 2008) a favore delle lavoratrici/lavoratori verranno corrisposti le medesime quote "a" e "b" precedentemente identificate (con riferimento alla figura media), corrispondenti in caso di sostanziale invarianza di risultati a complessivi 2.900 Euro medi lordi (1.450 euro quota "a" e 1.450 euro quota "b" ) riparametrati sulla base della tabella di seguito riportata.

 

INQUADRAMENTO

SCALA PARAMETRALE

PA 2007

QD4

280,00%

5187,17

QD3

240,00%

4446,15

QD2

172,71%

3199,56

QD1

162,41%

3008,75

figura media

156,54%

2900,00

A3L4

144,00%

2667,69

A3L3

134,00%

2482,43

A3L2

127,00%

2352,75

A3L1

120,00%

2223,07

A2L3

113,00%

2093,39

A2L2

110,00%

2037,82

A2L1

107,00%

1982,24

A1-ind. g. nott.

101,84%

1886,65

A1

100,00%

1852,56

Parimenti le Parti convengono di proseguire la sperimentazione, già avviata con risultati positivi, della ristrutturazione del Premio medesimo secondo quanto indicato nella medesima tabella, consentendo ai singoli lavoratori, su base opzionale, di destinare il versamento alla propria posizione pensionistica individuale di un importo di 600 Euro riparametrato a fronte di una corrispondente ristrutturazione del premio di 500 Euro (sempre con riferimento alla figura media).

INQUADRAMENTO

SCALA PARAMETRALE

PA 2007 RISTRUTTURATO

PREVIDENZA

QD4

280,00%

4292,83

1073,21

QD3

240,00%

3679,57

919,89

QD2

172,71%

2647,91

661,98

QD1

162,41%

2490,00

622,50

Figura media

156,54%

2400,00

600,00

A3L4

144,00%

2207,74

551,94

A3L3

134,00%

2054,43

513,61

A3L2

127,00%

1947,11

486,78

A3L1 120,00% 1839,79 459,95
A2L3 113,00% 1732,46 433,12
A2L2 110,00% 1686,47 421,62
A2L1 107,00% 1640,48 410,12
A1-ind. g. nott. 101,84% 1561,36 390,34
A1 100,00% 1533,15 383,29

ESERCIZIO 2008 (erogazione 2009).

Le Parti convengono che - ricorrendo i presupposti dianzi indicati - per l'esercizio 2008 (erogazione 2009) a favore delle lavoratrici/lavoratori verranno corrisposti le medesime quote "a" e "b" precedentemente identificate (con riferimento alla figura media), corrispondenti in caso di invarianza di risultati rispettivamente a 1.575 euro e 1.575 euro, pari a complessivi 3.150 Euro medi lordi riparametrati sulla base della tabella di seguito riportata.

INQUADRAMENTO

SCALA PARAMETRALE

PA 2008

QD4

280,00%

5634,34

QD3

240,00%

4829,44

QD2

175,70%

3535,56

QD1

165,20%

3324,26

figura media

156,54%

3150,00

A3L4

144,75%

2912,76

A3L3

134,55%

2707,50

A3L2

127,00%

2555,58

A3L1

120,00%

2414,72

A2L3

113,00%

2273,87

A2L2

110,00%

2213,49

A2L1

107,00%

2153,14

A1-ind. g. nott.

101,84%

2049,29

A1

100,00%

2012,27

Parimenti le Parti convengono di proseguire la sperimentazione, già avviata con risultati positivi, della ristrutturazione del Premio medesimo secondo quanto indicato nella medesima tabella, consentendo ai singoli lavoratori, su base opzionale, di destinare il versamento alla propria posizione pensionistica individuale di un importo di 600 Euro riparametrato a fronte di una corrispondente ristrutturazione del premio di 500 Euro (sempre con riferimento alla figura media).


INQUADRAMENTO

SCALA PARAMETRALE

PA 2008
RISTRUTTURATO

PREVIDENZA

QD4

280,00%

4740,00

1073,21

QD3

240,00%

4062,86

919,89

QD2

175,70%

2974,36

673,44

QD1

165,20%

2796,60

633,19

Figura media

156,54%

2650,00

600,00

A3L4

144,75%

2450,42

554,81

A3L3

134,55%

2277,74

515,71

A3L2

127,00%

2149,93

486,78

A3L1

120,00%

2031,43

459,95

A2L3

113,00%

1912,94

433,12

A2L2

110,00%

1862,14

421,62

A2L1

107,00%

1811,37

410,12

A1-ind. g. nott.

101,84%

1724,01

390,34

A1

100,00%

1692,86

383,29

Nota a verbale
In considerazione della natura e della durata del rapporto di lavoro di somministrazione, le Parti definiscono che - a decorrere dalla data del presente accordo e per tutta la durata della sua vigenza - il premio di produttività erogabile al personale con rapporto di lavoro temporaneo superiore a tre mesi (riferito all'intero periodo lavorato):

  • viene determinato in 1.900,00 Euro;
  • e viene erogato in dodicesimi per i mesi interi, al termine del periodo di servizio, sulla base di una valutazione di adeguatezza della prestazione.

ART. 4
TUTELA   DELLE   CONDIZIONI   IGIENICO-SANITARIE   NELL'AMBIENTE   DI LAVORO
Fermo restando quanto previsto dalla legislazione vigente in materia di prevenzione, igiene e sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro ed in conformità alle previsioni di cui al D.Lgs. 19/9/94 n. 626 e successive modificazioni, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza sono attribuiti anche i compiti di cui all'art. 9 della L. 20 maggio 1970.

ART.5

Il presente Contratto Integrativo Aziendale si applica al Personale appartenente alle Aree Professionali ed ai Quadri Direttivi in servizio alla data del 31 dicembre 2007 ed al personale successivamente assunto.
Le norme applicative e transitorie di cui al presente Contratto Integrativo Aziendale decorrono dal 31 dicembre 2007 e scadono in pari data.

Nota a verbale
La data di decorrenza per il computo del periodo di maturazione del diritto relativo ai criteri di inquadramento di cui all'art. 2, e/o l'eventuale sospensione dello stesso, verrà comunicata alle lavoratrici/lavoratori interessati nel corso dei colloqui di Interim Review
infrannuali e sarà inserita alla fine dell'anno nel campo "osservazioni" della scheda di valutazione

A tal fine viene costituita in via sperimentale la Commissione Tecnica Paritetica per la Formazione (per brevità Commissione Formazione) che ha l'obiettivo di realizzare un confronto improntato a logiche di collaborazione, informativa e trasparenza sulle materie inerenti la formazione del dipendente.
La Commissione sarà composta da un esponente per ciascuna Organizzazione Sindacale firmataria del presente Verbale, da individuarsi fra i Segretari OdC o fra i dirigenti RSA e da 3 esponenti di nomina aziendale. Ai fini di garantire una piena funzionalità, la Commissione stabilirà al suo interno criteri e modalità atti a garantire un efficace funzionamento della struttura.
Alla Commissione Formazione sono attribuiti i seguenti compiti:
• proporre e valutare congiuntamente nuove iniziative formative di carattere generale o specialistico, sulla base dell'analisi dei bisogni formativi, rivolte alla generalità dei dipendenti ovvero a determinare figure professionali, anche finanziabili attraverso i fondi interprofessionali per la formazione continua, verificandone a consuntivo gli esiti;

  • in relazione anche a quanto previsto dall'art. 63 del vigente CCNL, essere informata ed esprimere proprie valutazioni sui programmi formativi nell'ambito della formazione generale, anche con riferimento a specifiche tipologie contrattuali e a determinate fasce di lavoratrici/lavoratori (a titolo esemplificativo: part-time, personale reinserito dopo lunghe assenze, personale appartenente alle ed. "categorie protette);
  • monitorare la concreta attuazione delle "pari opportunità" per tutto il personale sia nell'individuazione dei destinatari che nella scelta delle tipologie di corsi da erogare, nell'ambito degli impegni assunti dalle parti in sede di stipulazione del Contratto Integrativo Aziendale;
  • rappresentare UniCredit Audit, con le modalità che concorderanno, nell'ambito della Commissione Bilaterale di Gruppo per la Formazione Finanziaria;
  • attivare nel proprio ambito un Osservatorio che assicuri tempo per tempo il monitoraggio della coerenza, anche in termini temporali rispetto alle previsioni del CIA, fra i piani formativi e i percorsi professionali.

La sperimentazione avrà inizio il 1° agosto 2008 e avrà durata un anno. Al termine della sperimentazione (1° agosto 2009) le Parti firmatarie del presente accordo si incontreranno per valutare congiuntamente l'esperienza maturata e la sua eventuale prosecuzione.

VERBALE DI ACCORDO

Il giorno 24 Luglio 2008

TRA

UNICREDIT AUDIT SPA

E
ed i Segretari delle rappresentanze sindacali aziendali:

  • Dircredito-FD
  • F.A.B.I.
  • U.G.L.
  • UIL. CA.

E
con la presenza di Unicredit S.p.A


PREMESSO CHE

  • L'accordo firmato il 1 dicembre 2005 a livello di Gruppo sulle ed "agibilità sindacali" ha stabilito, tra l'altro, la costituzione a livello di Gruppo di una commissione bilaterale per la formazione finanziata dai fondi paritetici interprofessionali;

  • L'accordo concernete il "Piano Industriale UniCredito Italiano 2004/2007" sottoscritto in data 11 febbraio 2005, il "Protocolio di gestione dei processo di integrazione del nuovo Gruppo UniCredit" sottoscritto a Roma il 3 agosto 2007 ed il successivo "Accordo di fusione di Capitana S.p.A. in UniCredit S.p.A.", confermata la centralità della formazione ai fini della riconversione, riqualificazione, e sviluppo professionale del Personale del Gruppo hanno riconosciuto nella formazione continua uno strumento prioritario per lo sviluppo del Personale quale fattore determinante per la realizzazione degli obiettivi di crescita dell'azienda, in coerenza con i valori di etica e responsabilità sociale dell'impresa;

  • Nel corso del 2006, a livello di Capogruppo è stato avviato un percorso formativo congiunto denominato "Laboratorio Concertare Formazione", nell'ambito del quale professionals delle Direzioni Risorse e rappresentanti delle OO.SS. attraverso appositi workshop apprendono, tramite la sperimentazione, le diverse forme di collaborazione idonee ad elaborare offerte formative condivise tra azienda e rappresentanze dei lavoratori;

le Parti hanno convenuto quanto segue

Si ribadisce che la formazione continua rappresenta, per le finalità condivise che si prefigge, uno strumento prioritario per lo sviluppo professionale del personale e costituisce fattore determinante per la realizzazione degli obiettivi di crescita della Società, in coerenza con i valori di etica e responsabilità sociale, nonché dei principi di pari opportunità.

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