Il giorno 19 dicembre 2008, in Milano,
UniCredit S.p.A.,
e la Delegazione Sindacale di Gruppo DIRCREDITO–FD, FABI, FIBA/CISL, FISAC/CGIL, SILCEA, SINFUB, UGL Credito e UILCA,
premesso che:
- con l’accordo del 15 dicembre 2005 si è previsto – art. 4 – che a decorrere dal 1° gennaio 2007 i contributi aziendali per l’assistenza sanitaria per la popolazione dell’allora Gruppo UniCredit sarebbero stati versati ad Uni.C.A.;
- per gli anni 2007 e 2008 sono state attivate iniziative (cd Piano Triveneto) volte a favorire il passaggio ad Uni.C.A. dei colleghi originariamente iscritti al Focas, in relazione alle specificità di tale forma di assistenza;
- in data 12 e 16 dicembre 2008 il CdA di Uni.C.A. ha definito e approvato i piani di assistenza sanitaria integrativa offerti a tutti i dipendenti del nuovo Gruppo UniCredit (perimetro Italia);
- nel corso degli incontri effettuati in relazione al processo di integrazione del nuovo Gruppo, le OO.SS. hanno invitato l’Azienda a valutare positivamente, ancora per il 2009 (in fase di definitivo consolidamento di Uni.C.A.) le richieste dei predetti colleghi già iscritti al Focas - e aderenti nel 2008 al Piano Triveneto - di poter accedere ad eventuali coperture aggiuntive approntate dall’originaria forma di assistenza;
le Parti
– datosi atto che le premesse fanno parte integrante del presente accordo–
hanno convenuto quanto segue:
i dipendenti che nel corso del 2008 hanno aderito al Piano Triveneto potranno continuare, in via eccezionale ancora per l’anno 2009, a versare al Focas – con trattenuta in distinta retributiva – contributi propri nei limiti ed in applicazione di quanto previsto dall’art. 51, comma 2, lett. a), del TUIR per accedere a prestazioni di assistenza sanitaria aggiuntive a quelle di Uni.C.A. approntate per loro da Focas. Tale previsione si applica anche al personale già iscritto ai piani citati cessato o cessando per pensionamento/accesso al Fondo di Solidarietà nel corso dell’anno 2008.