I! giorno 24 luglio 2009, in Milano
UniCredit, .
e le Delegazioni di Gruppo delle Organizzazioni Sindacali di DIRCREDITO-FD, FABI,
FIBA/Cisl, FISAC/Cgil, SILCEA, SINFUB, UGL Credito e UILCA
premesso che
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nell'Accordo del 28 ottobre 2008 (che ha condotto alla riarticolazione delle banche commerciali) le Parti avevano concordato sulla necessità di proseguire il confronto al fine di ricercare soluzioni condivise relativamente a talune tematiche necessitanti di ulteriori approfondimenti (strumenti e modalità di gestione delle eccedenze delle posizioni di lavoro, livelli di interlocuzione sindacale che si stabilizzeranno dopo l'integrazione delle banche commerciali, tematica dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, implicazioni in materia di previdenza complementare derivanti dal processo di integrazione, revisione dei modello di gestione dell'attività di credito su pegno e definizione dei trattamenti relativi);
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nell'ambito degli incontri intervenuti successivamente era stata rappresentata dall'azienda la situazione della non efficiente allocazione delle risorse delle direzioni di governo e supporto connessa in particolare al venir meno sulle piazze ed "calde" delle strutture delle ex Direzioni Generali/strutture di governo e supporto delle banche commerciali ed era stata altresì dichiarata la volontà di utilizzare le anzidette risorse eccedenti per rafforzare il profilo commerciale e di business, nonché la vicinanza al cliente, con potenziali fenomeni di mobilità territoriale a copertura di esigenze nelle reti commerciali;
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da parte sindacale era stata prospettata la necessità di supportare adeguatamente la rete commerciale e di definire un approccio condiviso da adottare per i suddetti fenomeni di disequilibrio di organici e al fine di evitare eventuali fenomeni di mobilità del personale delle strutture di governo e supporto;
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al termine del confronto, le Parti avevano convenuto in merito all'intento di continuare a risolvere con soluzioni condivise i problemi di riequilibrio e di dimensionamento delle risorse umane secondo gli stessi principi che avevano a suo tempo condotto al Protocollo del 3 agosto 2007, richiamando quali esperienze positive i contenuti degli accordi definiti in tema nell'ambito del Progetto S3;
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al termine di una articolata e complessa fase di confronto, con l' Accordo del 4 dicembre 2008 (Art . 4) si era disciplinato che sarebbero stati effettuati colloqui individuali con i potenziali Lavoratori/Lavoratrici al fine di acquisire le disponibilità al trasferimento del rapporto di lavoro nelle aziende cui fanno capo le strutture di multipolarità sulle Piazze di Roma e Palermo, salvo la verifica successiva delle adesioni individuali alle iniziative predette in esito alla quale, laddove necessario, è stato previsto il trasferimento su base collettiva al fine di raggiungere gli obiettivi fissati nel citato accordo;
stante quanto sopra
le Parti hanno quindi provveduto alla verifica di cui in premessa, in esito alla quale emerge quanto segue:
- Roma: gli obiettivi quantitativi posti nell'Accordo 4.12.2008 si sono realizzati tramite le disponibilità individuali;
- Palermo: gli obiettivi quantitativi posti nell'Accordo 4.12.2008 (200 risorse) si sono realizzati fino a 130 posizioni mediante le disponibilità individuali; restano pertanto allo stato attuale da coprire residuali 70 posizioni.
Preso atto delle risultanze del citato processo di verifica, tenuto conto di quanto già disposto circa le soluzioni e modalità di gestione delle eccedenze nell'ambito dell'Accordo 4 dicembre 2008, venuta meno la condizione sospensiva ivi concordata circa l'acquisizione delle disponibilità individuali, le Parti si danno atto della necessità di attivare lo strumento del trasferimento collettivo (art. 4, 5° capoverso) con riferimento alle citate 70 esigenze residuali.
A tal fine, le Parti effettueranno un apposito incontro il 16 settembre 2009, in esito al quale (con decorrenza 1° ottobre 2009), verificata la realizzazione delle condizioni di cui alla presente verbalizzazione, si procederà al trasferimento collettivo delle risorse residuali di vcui al presente verbale verso la struttura di CU.RE Capogruppo.
In relazione a quanto sopra, l'Azienda provvedere a fornire il correlato elenco di nominativi - individuati dalla predetta in funzione delle esigenze organizzative e operative delle strutture trasferenti e trasferitarie - in esito alla disponibilità ad effettuare ulteriori colloqui (circa 20) fornita in accoglimento di specifica istanza sindacale.
Ai sensi di quanto già previsto dall'art. 6 dell'Accordo 4 dicembre 2008, una volta completate le situazioni di multipolarità su Palermo oggetto della presente verbalizzazione ed alla luce degli equilibri conseguenti, si realizzeranno le rimanenti 70 assunzioni relative all'anno in corsa.
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