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ACCORDO DI GRUPPO Fondo Pensione per il Personale della Banca di Roma |
Il giorno 12 novembre 2010, in Milano, FABI - FIBA - FISAC - UILCA - SILCEA - SINFUB - UGL
premesso che
- presso il Gruppo UniCredit è in essere il Fondo Pensione per il Personale della Banca di Roma (nel prosieguo 'Fondo') - iscritto nell'apposito Albo dell'Organo di Vigilanza (Covip) al nr. 1162 – dotato di due Sezioni gestite in regime, rispettivamente, di prestazione definita e di capitalizzazione individuale e con patrimonio separato;
- in riferimento alla gestione della sezione a prestazione definita, il Fondo ha reso noto alle Parti Istitutive la sussistenza già per l'anno 2008 di un rilevante deficit attuariale peraltro confermato, a seguito delle ulteriori rilevazioni tecniche condotte in esito all'esercizio successivo, anche per l'anno 2009;
- in conseguenza di tale situazione di perdurante squilibrio, il Fondo ha provveduto a comunicare alle Parti Istitutive l'adozione nel mese di aprile del corrente anno di uno specifico piano di risanamento, consistente di una serie di interventi finalizzati, mediante la ristrutturazione del patrimonio di detta sezione, al recupero citato deficit, altresì informando di avere trasmesso detto piano all'attenzione dell'Organo di Vigilanza per le valutazioni di spettanza;
- l'Organo di Vigilanza, rilevando intanto che il Fondo stesso aveva già provveduto ad interessare le Parti Istitutive circa la situazione di squilibrio, riteneva di convocare nel corso dello scorso mese di ottobre gli Esponenti del Fondo allo scopo di approfondire alcuni profili di detto piano ed in particolare l'arco temporale ritenuto eccessivamente ampio rispetto air obiettivo della miglioramento della redditività del patrimonio con particolare riferimento - quanto alla formulazione di un intervento focalizzato esclusivamente sulla prospettiva di un miglioramento della redditività del patrimonio - all'arco temporale particolarmente ampio entro il quale conseguire il risanamento;
- il Fondo ha reso noto alle Parti Istitutive come l'Organo di Vigilanza, nel corso di detto incontro, ha evidenziato il consistente deficit tecnico-attuariale della sezione a prestazione definita del Fondo; ha eccepito la lunghezza temporale del piano di risanamento nonché il tasso tecnico di rendimento programmato; ha puntualizzato la necessità di ulteriori iniziative finalizzate al più rapido raggiungimento dell'equilibrio del Fondo mediante il coinvolgimento delle Parti Istitutive;
- nel corrente mese di novembre, l'Organo di Vigilanza ha quindi ufficialmente comunicato al Fondo di ritenere necessaria l'adozione di specifiche misure di intervento, impegnandolo a portare a conoscenza delle Parti Istitutive la necessità, espressa dalla stessa Authority, di adottare opportuni provvedimenti di riequilibrio e richiedendo altresì di essere informata delle valutazioni in materia effettuate da dette Parti Istitutive nonché delle conseguenti decisioni assunte;
Le Parti hanno concordano quanto segue
Art. 1 Le premesse fanno parte integrante del presente Accordo.
Art. 2
Avuta presente la situazione del patrimonio della sezione a prestazione definita del Fondo Pensione per il Personale della Banca di Roma, come risultante dalle richiamate valutazioni tecnico-attuariali di cui in premessa al presente Accordo, nonché le valutazioni espresse dall'Autorità di Vigilanza sia sulle prospettive del piano di risanamento già adottato dal Fondo stesso come sulla necessità di opportuni provvedimenti, convengono sull'opportunità di porre in essere un percorso presso l'apposita Commissione Tecnica Centrale finalizzato a individuare le soluzioni più idonee per la prioritaria salvaguardia del risparmio previdenziale degli iscritti al Fondo.
A detto fine, la Commissione effettuerà entro la fine del mese di gennaio 2011, un primo incontro volto ad approfondire, nel contesto degli equilibri complessivi e tenendo conto della necessaria coerenza con le linee evolutive del tema della previdenza complementare nell'ambito del Gruppo UniCredit, le tematiche di cui al capoverso precedente.
Disposizione transitoria
Al fine di agevolare il percorso sopra richiamato, anche tenendo conto dell'avvio del piano di risanamento succitato e ritenendo pertanto coerente con tali intenti mantenere attivo il confronto con l'attuale governance del Fondo Pensione per il Personale della Banca di Roma, le Parti convengono che, nel rispetto delle vigenti norme di legge e ferma la previa autorizzazione dell'Organo di Vigilanza, la scadenza del mandato del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale nonché del Responsabile del Fondo stesso venga - in via di tutta eccezione - posticipata non oltre il 30 settembre 2011. Fermo restando che il bilancio 2010 verrà sottoposto all'approvazione dell'assemblea dei soci entro il 31 maggio 2011 e che il cda determini entro il 30 giugno 2011 la data delle nuove elezioni.
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