DI COSA SI TRATTA?
Si tratta di un contributo pari ad € 2.500 erogato ogni anno ai seguenti soggetti:
- al personale in servizio del Gruppo UniCredit;
- ai pensionati titolari di pensione integrativa/rendita periodica corrisposta da uno dei Fondi di previdenza complementare presenti nel Gruppo (inclusi gli orfani di
dipendenti o pensionati titolari in proprio di pensione/rendita a titolo di reversibilità); - agli esodati con accesso al Fondo di Solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente dalle imprese di credito.
Il contributo viene erogato ai suindicati soggetti solo a condizione che abbiano il
coniuge/parte dell’unione civile/convivente di fatto e/o il figlio/la figlia (anche in
adozione o in affido) compromessi nella propria integrità somatopsichica, in
conseguenza di grave minorazione fisica o psichica, congenita od acquisita (1)
Anche a coloro che accedono al Fondo di Solidarietà, dunque, viene mantenuto il Contributo per Familiari Disabili fino alla data di pensione. Tale provvidenza verrà erogata a fronte di richiesta che deve essere rinnovata annualmente, inoltrando via e-mail apposita domanda scritta (https://welfare.unicredit.eu/media/2092), corredata del verbale della commissione medica attestante la disabilità, al seguente indirizzo:
preanzconfamigliar.esssc@esssc.unicredit.eu
Per quanto riguarda invece i Pensionati, solo coloro che percepisco una prestazione
pensionistica in forma di rendita dal proprio Fondo Pensione possono richiedere il
Contributo Familiari Disabili. Il modulo di richiesta è reperibile sul sito del Fondo di Gruppo al seguente indirizzo:
https://www.fpunicredit.eu/storage/pages/Doc_Pf/modulistica/pensionati_modulo_richiest_provvidenze_per%20figli.pdf
(1) La gravità della minorazione e la conseguente compromissione dell’integrità somatopsichica va valutata sulla base dei
criteri indicati dalla Legge 104/92, che recita all’art. 3 comma 3: “È persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa etale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità.”
Il contributo è pari ad € 2.500 per ciascuno dei familiari che si trovino nelle condizioni
precedentemente indicate. Il pagamento del contributo è soggetto alla sola condizione
della sussistenza dell’handicap e alla circostanza che il coniuge del richiedente non fruisca di analoga agevolazione (non hanno rilievo il reddito, l’età, la situazione familiare ecc.).
COME SI COMPILA LA DOMANDA?
A) PER IL PERSONALE IN SERVIZIO:
La domanda va compilata on-line, con le seguenti modalità:
1) Accedere a People Focus (se si visualizza il portale da uno smartphone, o da un
device personale, alcuni link potrebbero non funzionare o richiedere le credenziali) al
percorso: Self-service>I miei documenti>Contributo familiare>Leggi>Nuovo record.
2) Compilare le diverse sezioni del modulo.
Alcune indicazioni:
- Cliccare su “Includi/escludi familiare” per selezionare il familiare per cui si vuole richiedere il contributo.
- Il contributo può essere richiesto se il familiare interessato è presente nell’archivio familiari con indicazione della disabilità. Qualora il familiare non sia inserito o non sia
indicato come disabile, è necessario innanzitutto inserire/aggiornare i dati utilizzando la funzione Gestione familiari, disponibile seguendo il percorso in People Focus: Self-
Service>Info Personali> Gestione Familiari - Inserire i dati relativi alla tipologia di disabilità (permanente o temporanea) e l’anno per il quale si richiede il contributo
- Indicare la data di scadenza della documentazione di cui si è in possesso.
3. Inserire la password di accesso a People Focus e cliccare su Conferma. Si può salvare
la richiesta:
- come “Da completare” se si ha bisogno di verificare/completare i dati. Si può tornare a modificarla in seguito;
- come “Completata” quando si ritiene sia pronta;
- naturalmente, si può “Chiudere senza salvare”. In tal caso, però, i dati inseriti non vengono registrati.
4. La documentazione comprovante la compromissione dell’integrità somatopsichica, deve essere inviata tramite HR Ticket alla categoria: Benefit – Contributo familiari disabili.Negli anni successivi, se la documentazione non è scaduta, non è necessario aggiungere alla domanda alcuna certificazione medica. In tal caso, la procedura non prevede la stampa del modulo di accompagnamento. È comunque facoltà dell’Azienda richiedere in qualsiasi momento la documentazione medica aggiornata a comprova del permanere dello stato di compromissione dell’integrità somatopsichica. Nel caso in cui il contributo sia richiesto per più familiari, andrà inserita una richiesta per ciascuno di essi. Si può verificare lo stato della pratica accedendo alla stessa sezione utilizzata per presentare la richiesta. Lo stato “Documentazione ricevuta” segnala l’effettiva ricezione della domanda.
[… prosegue in allegato]