L’azienda ci ha comunicato oggi l’avvio della procedura sindacale ex art.17 CCNL ABI relativa alla riorganizzazione della rete commerciale Italia.
Tale procedura è attivata in caso di rilevanti ristrutturazioni e/o riorganizzazioni e prevede l’informazione che deve riguardare i motivi della programmata ristrutturazione/riorganizzazione, le conseguenze giuridiche, economiche e sociali per i lavoratori/trici, le eventuali misure previste nei confronti di questi ultimi.
Le ricadute sulle condizioni di lavoro del personale formano oggetto di procedura di contrattazione prima dell’attuazione operativa.
In base a quanto riportato nella mail aziendale di avvio procedura il nuovo assetto del business prevede la creazione dei Mercati e la riduzione delle attività operative/amministrative a beneficio delle attività di carattere strettamente di business.
La nuova struttura potrà contare su 4 linee di business: Individuals, Enterprises, Wealth Management & Private Banking e CIB.
A partire dal 13 dicembre 2021 saranno, quindi, apportate le seguenti modifiche alla Rete Commerciale:
- semplificazione organizzativa a livello di Region, con riduzione dei riporti gerarchici con 69 Aree Retail, 43 Aree Private e 41 Aree Corporate;
- creazione del canale Enterprises in cui, insieme alle 41 Aree Corporate, confluiranno i Business Center ridenominati e riaggregati in 60 Aree Small Business.
- creazione del ruolo di Vice Area Manager per Retail, Small Business e Private Banking che va ad affiancarsi a quanto già avviene per le Aree Corporate;
- creazione del nuovo modello dei “Mercati”, composti da una Filiale principale ridenominata “Sede” a cui riporteranno sia Filiali con Direttore sia Sportelli;
- valorizzazione del ruolo del Direttore di Sede, a cui verranno attribuite leve commerciali e gerarchiche. Questa figura sarà affiancata dal Vice Direttore Operativo per il presidio delle attività amministrative e contabili e, nei mercati più complessi, dal Vice Direttore Commerciale, per un maggior presidio del territorio dal punto di vista dello sviluppo del business.
Verranno creati nuovi ruoli, mentre altri non saranno più in essere.
L’azienda dichiara che la manovra non prevede ulteriori chiusure di punti operativi rispetto a quelli già dichiarati nel Piano Team 23, mentre vengono confermati gli impegni assunti sugli investimenti al sud con la creazione dei Poli di Napoli e della Sicilia. Inoltre il diverso assetto del modello di business consentirà di raggiungere gli obiettivi di efficienza previsti nel Piano Team 23.
Con riferimento alle ricadute sui lavoratori l’azienda comunica che:
- sono previsti limitati fenomeni di mobilità territoriale;
- non sono previsti fenomeni di demansionamenti ma rotazioni sui ruoli;
- sarà previsto uno specifico piano di formazione a supporto, in particolare per i nuovi ruoli.
Vi terremo informati sull’esito degli incontri.
Milano, 22 ottobre 2021
Segreterie di Coordinamento del Gruppo UniCredit