D’ora in avanti i colleghi in smart working potranno lavorare anche da località diverse dalla propria abitazione (sul Portale aziendale trovate la news), come tra l’altro prevede la normativa di riferimento.
Questa possibilità verrà accordata ai colleghi che lavorano in smart working tenendo in ogni caso conto del fatto che, come già comunicato, è previsto per coloro che lavorano nelle strutture centrali il progressivo rientro sul posto di lavoro, in base a rotazione concordata con il proprio Manager.
Bisogna scrivere una e-mail informativa al proprio Manager ed alla casella di posta UniCredit – Group – Flexible Working uiflexworking@unicredit.eu . Questa comunicazione andrà fatta ogni volta che si cambia la località da cui si lavora.
E’ stato chiarito che, quando l’azienda nelle Golden Rule scrive “è obbligatorio segnalare con un mese di anticipo, attraverso i canali abituali, che si sta lavorando in smart working”, vi è una comprensibile necessità aziendale di pianificare l’attività lavorativa “non giorno per giorno” ma con un periodo di “medio termine” e da qui la richiesta di farlo per almeno quattro settimane consecutive.
Inoltre, rispettando le indicazioni aziendali, la copertura INAIL vale anche per il nuovo luogo di lavoro.
L’azienda comunica che:
non è necessaria una modifica dell’accordo individuale (dove presente) e neppure della comunicazione di concessione “semplificata” utilizzata alla luce della normativa Covid;
non è consentito utilizzare i locali delle Agenzie come luogo in cui effettuare lo smart working, né le sedi Hub;
si è tenuti a garantire adeguata operatività, attraverso strumentazione necessaria per la connessione agli applicativi aziendali, presso la nuova località indicata;
si è tenuti a rientrare prontamente nella sede di lavoro abituale per ragioni di servizio su richiesta del Line Manager e a sostenerne le eventuali spese;
si è tenuti altresì a prendere visione del “Prontuario di prima informazione sulla Salute e Sicurezza sul lavoro” qui allegato (inserire pdf), verificando i requisiti minimi di idoneità della nuova postazione di lavoro;
è indispensabile registrare con un mese di anticipo tutti i periodi che saranno svolti in smart working.
Sul portale aziendale, allegato, alla news trovate il fac-simile del testo e-mail da utilizzare.
Unicredit ha finalmente accolto una precisa e dettagliata richiesta sindacale, che da tempo avevamo presentato a Relazioni Industriali, per agevolare, in particolar modo, i colleghi del Direct che spesso lavorano a centinaia di Km da casa.
Apprendiamo con piacere, come il Sindacato sia diventato la nuova Survey utilizzata
dall’Azienda
NUMERI CELLULARI PRIVATI
E’ di ieri la notizia della richiesta aziendale a tutti noi di fornire OBBLIGATORIAMENTE il proprio numero di cellulare PERSONALE.
La motivazione addotta è quella di avere un recapito utile in caso di emergenza, che sia sanitaria o dovuta a calamità naturali.
Abbiamo chiesto urgentemente un incontro di chiarimento.
Vi invitiamo a NON INSERIRE I VOSTRI NUMERI DI CELLULARE PRIVATI prima dell’esito dell’incontro.
Milano, 24 giugno 2020
Segreterie di Coordinamento Gruppo UniCredit
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – UniSin