Il ‘Premio Aziendale 2019’
con riferimento a quanto previsto nel Verbale di Accordo 2 aprile 2020 sul Premio Una Tantum di Produttività – Esercizio 2019
INTRODUZIONE
Verso la fine degli anni ‘80 il mondo sindacale – ovviamente anche nel settore del credito – si trovò di fronte alla necessità di cercare forme di retribuzione collegate a variabili individuali ed aziendali (i sistemi incentivanti non era-no ancora comparsi): nel nostro settore il Premio di Rendimento non rispondeva più a tali esigenze ed i bonus discrezionali erano sempre stati avversati dal sindacato.
Si introdusse così, con il CCNL Assicredito per Quadri, Impiegati, Commessi ed Ausiliari del 23.11.1990 e con l‟omologo ACRI del 16.01.1991, il Premio di Produttività, un compenso che era sì “variabile” però collegato non alle performance individuali ma alla produttività complessiva del fattore lavoro.
Con il successivo contratto del 19.12.1994 (sia Assicredito che Acri) venne demandata alla C.I.A., con decorrenza non anteriore al 1° gennaio 1996, la definizione di un Premio Aziendale che fosse in linea con le indicazioni contenute nel Protocollo del 23 luglio 1993 (sulla politica dei redditi, l’occupazione e gli assetti contrattuali).
Il CCNL del ‘94 previde che tale erogazione collettiva deve essere “in stretta correlazione ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi concordati tra le Parti, aventi come obiettivo incrementi di produttività del lavoro, di qualità ed altri elementi di competitività di cui le imprese dispongano, nonché ai risultati legati all’andamento economico dell’impresa”. In tal modo, nel rispetto del Protocollo generale del 1993, l‟ABI e le OO.SS. hanno ampliato l‟area di condivisione dei risultati, passando dal perseguimento del miglioramento della produttività del lavoro a quello di ulteriori obiettivi di competitività, redditività, efficienza e qualità.
Nei seguenti rinnovi contrattuali, le Parti integrarono ulteriormente la disciplina del Premio Aziendale. Così, con il contatto nazionale ABI dell‟11.07.1999, in aggiunta a quanto già previsto, fu stabilito che le condizioni ed i criteri di erogazione di tale premio dovessero essere strettamente correlati “ad un migliore andamento dei risultati economici dell’impresa, tenendo anche conto degli apporti professionali”.
Rispetto alla concreta disciplina dei Premi Aziendali nelle varie realtà bancarie, le tendenze sviluppate a livello di contrattazione aziendale hanno visto realizzarsi nella maggioranza dei casi – come anche nel Gruppo UniCredit – intese ed accordi che hanno utilizzato “indicatori misti” (di produttività, di redditività e di efficienza), con la previsione di una variabilità dei premi rispetto ai risultati.
Nella contrattazione aziendale di tutti questi anni, in particolare nell’ultimo decennio, non sono mancate situazioni in cui, in presenza di risultati negativi da parte delle banche, non si è dato luogo ad alcun tipo di erogazione a favo-re del Personale: ciò è insito nella natura “variabile” del Premio Aziendale ed è peraltro esplicitamente previsto dal CCNL.
Nel nostro Gruppo – invece – anche negli anni in cui i risultati di bilancio non sono stati positivi, non è mai successo che sia venuto meno il riconoscimento annuale a favore del Personale, al di là della denominazione che allo stesso è stata attribuita (Premio Aziendale, di Produttività, Straordinario o Speciale).
A partire dal 2007, il Premio Aziendale in UniCredit è stato sempre concordato «a livello di Gruppo» (e non più di singola azienda). Inoltre, in considerazione del ridursi delle risorse economiche in materia, le Parti hanno via via ricercato soluzioni di riconoscimento che, a parità di onere per il datore di lavoro, potessero risultare più flessibi-li/interessanti per ciascun/a Collega (possibilità di opzione mista: cash e previdenza complementare nel 2007, 2008, 2009 e 2010; formula cash + contributo assistenza sanitaria + eventuale previdenza complementare nel 2011), arrivando, nel 2012, ad unificare la cifra in misura uguale per tutti ed a prevederne la destinazione prioritaria a “Conto Welfare”, ferma restando, in capo al singolo/a, la possibilità di scelta per un riconoscimento monetario alter-nativo.
Va peraltro tenuto conto che tale orientamento negoziale è stato praticato dalle Parti anche in tante altre Aziende e Gruppi, e non solo del settore creditizio, per il fatto che – in uno scenario nel quale non solo si riducono gli spazi di contrattazione articolata ma diminuiscono anche le risorse destinate al welfare – è quasi un decennio che si susseguono provvedimenti legislativi temporanei per incentivare, con specifiche detassazioni e/o decontribuzioni, il cosiddetto “salario di produttività”. Tali provvedimenti, resi finalmente strutturali negli ultimi anni, tendono a privilegiare fiscalmente le destinazioni economiche verso forme di “welfare aziendale”, prevedendo anche forme di decontribuzione (a vantaggio soprattutto delle aziende).
Il Premio Aziendale 2019 nel Gruppo UniCredit (confermando in ciò la sperimentazione già avviata nel 2018 nell’ambito della negoziazione sul terreno della “conciliazione fra tempi di lavoro/tempi di vita”) offre la possibilità di convertire il Premio destinato a “Conto Welfare” (880 + 550 €) in giornate di permesso, denominate “Welfare Day”: si tratta di una interessante previsione stabilita in applicazione dell‟art.2 dell‟Accordo 13 aprile 2018 sulle nuove misure per la promozione della conciliazione fra vita professionale e vita privata dei dipendenti del Gruppo UniCredit del perimetro Italia.
La Segreteria FISAC-CGIL di Gruppo
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Uno sguardo alla struttura del Verbale di Accordo 2.04.2020 sul Premio Una Tantum di Produttività – Esercizio 2019
Il Verbale di Accordo sul Premio Una Tantum di Produttività – Esercizio 2019, concordato a Milano il 2 aprile 2020 fra “UniCredit e le Aziende del Gruppo” e le “Delegazioni di Gruppo delle OO. SS. FABI, FIRST/CISL, FISAC/CGIL, UILCA e UNISIN”, si compone delle premesse, di dieci artico- li e un allegato. Ad esso si aggiungono, in pari data, il Verbale di Riunione sulla copertura base odontoiatrica collettiva relativa all’anno 2020 e due Lettere inviate da UniCredit alle OO.SS.
LE PREMESSE
Le premesse di un Verbale d‟accordo sindacale sono sempre importanti perché servono a me- glio inquadrarne i termini, richiamando le motivazioni delle Parti, il loro percorso negoziale e, soprattutto, i principi che ne stanno alla base e che vengono poi sviluppati nei diversi articoli, assieme ai contenuti.
Nelle premesse del Verbale d‟Accordo troviamo:
► la puntualizzazione che le Parti, nell‟ambito dei confronti negoziali sviluppatisi anche nel corso del 2019 (che hanno condotto in particolare al Verbale del 5.12.2019) hanno considerato valore condiviso il riconoscimento del Premio di Produttività al personale appartenente alle Aree Professionali e ai Quadri Direttivi quale segno tangibile del contributo profuso al rilancio della produttività/redditività nell‟esercizio 2019, caratterizzato da forti cambiamenti e trasformazioni in ambito organizzativo nel Gruppo, nonché al raggiungimento degli obiettivi del Piano “Transform 2019”;
► la sottolineatura delle Parti sul fatto che, con tale Verbale – alla luce anche degli equilibri economici del Gruppo Italia definiti con le Intese relative all‟attuazione del Piano Team23 – esse hanno inteso dare attuazione alle previsioni del CCNL ABI ed agli impegni condivisi nel tempo nel Gruppo medesimo;
► l‟evidenziazione che nel Gruppo opera ormai da diversi anni la Commissione Bilaterale Welfare, la quale – anche in relazione al forte contributo fornito nel corso degli anni nell‟approfondire e indirizzare importanti fasi di riforma delle politiche di welfare di secondo livello e delle iniziative di conciliazione vita/lavoro nel perimetro italiano del Gruppo UniCredit – è appena stata rinnovata ribadendone la centralità e l’importanza con l’Accordo Team23 del 2 aprile 2020;
► il dare risalto al fatto che con l‟Accordo W.L.B. del 13.04.2018 ed in ultimo con l‟Accordo Team23 del 2.04.2020 (che ne proroga e rafforza il ruolo sino a tutto il 2023) è stato varato e poi integrato uno specifico piano di innovazione che ha permesso di introdurre nel Gruppo UniCredit nuove politiche di conciliazione vita-lavoro, raccogliendo le indicazioni arrivate dalla succitata Commissione Welfare come pure dalle altre Commissioni Bilaterali operanti nel Gruppo, nella condivisa convinzione che un adeguato equilibrio vita lavorativa e privata contribuisca positivamente, oltre che al miglioramento della qualità della vita dei Lavoratori/trici, anche in termini di efficienza e produttività;
► la precisazione che il Verbale verrà depositato presso la D.T.L. competente al fine di poter beneficiare delle disposizioni in tema di misure fiscali agevolative per le erogazioni di natura premiale nonché per lo sviluppo del welfare di secondo livello previste dall‟art.1, commi 182-190, della Legge 28.12.2015, n.208 (Legge di Stabilità 2016) e successive modificazioni e integrazioni.
I DIECI ARTICOLI E L’ALLEGATO
Considerando che, da pag.6 a pag.12 del presente opuscolo, i contenuti degli articoli e dell‟allegato che compongono il Verbale di Accordo vengono analizzati, punto per punto, ci limitiamo in questa sede a riportare l’indice ragionato dei dieci articoli e dell’allegato (numero dell’articolo, suo titolo o testo, relativa pagina del verbale di accordo; contenuto dell’allegato, relativa pagina del verbale di accordo).
Articolo / allegato……..Titolo o testo dell’articolo, contenuto dell’allegato……..Pag. Verbale
Art. 1……..Le premesse formano parte integrante del presente Verbale»……..pag. 02
Art. 2……..Il perimetro complessivo dei destinatari/rie del Premio di Produttività 2019 ed i presupposti per il suo riconoscimento
……..pag. 02
Art. 3……..L’ammontare del Premio, quale accredito a favore del Personale delle Aree Professionali e dei Quadri Direttivi……..pag. 02
Art. 4……..Le caratteristiche del Premio…………….pag. 02
Art. 5……..Premio con “Erogazione Speciale Welfare 2019” in caso di scelta sul “Conto Welfare”……..pag. 03
Art. 6……..La possibilità, nel caso di destinazione del Premio a “Conto Welfare”, di convertirlo, anche parzialmente, in giornate di permesso c.d. “Welfare Day”……..pag. 03
Art. 7……..I criteri di esclusione del Premio……..pag. 04
Art. 7……..Norme Transitorie a margine dell’art.7…….. pag. 04
Art. 7……..Dichiarazione Aziendale riferita all’art.7……..pag. 05
Art. 8……..L’eventuale importo relativo all’erogazione del sistema premiante/incentivante 2020……..pag. 05
Art. 9……..L’incontro di verifica fra le Parti dopo l’approvazione del Bilancio di Gruppo del 2019……..pag. 06
Art. 10……..Il deposito del Verbale per poter beneficiare delle disposizioni di agevolazione fiscale……pag. 06
Allegato……..Aziende del Gruppo UniCredit – perimetro Italia, destinatarie del Verbale di Accordo sul Premio Una Tantum di Produttività 2019……..pag. 07
IL VERBALE DI RIUNIONE SULLA COPERTURA BASE ODONTOIATRICA 2020
Il Verbale di Riunione sulla copertura base odontoiatrica collettiva relativa all’anno 2020, concordato a Milano il 2 aprile 2020 fra “UniCredit e le Aziende del Gruppo” e le “Delegazioni di Gruppo delle OO. SS. FABI, FIRST/CISL, FISAC/CGIL, UILCA e UNISIN”, stabilisce quanto segue: “Contestualmente all’avvenuta definizione dell’odierno Verbale d’Accordo sul Premio Una Tantum di Produttività – tenuto conto dei risultati ottenuti in particolare nell’ultimo anno del Piano Transform 2019 – a favore di tutti i livelli di inquadramento delle Aree Professionali e dei Quadri Direttivi, UniCredit dichiara la propria disponibilità a tenere a proprio carico in via straordinaria il contributo di assistenza sanitaria a Uni.C.A. per l’onere connesso alla quota base inerente le coperture odontoiatriche relativamente all’anno 2020, pari ad Euro 88,70 pro capite”.
LE DUE LETTERE ALLEGATE
Le due Lettere di UniCredit datate 2 aprile 2020 e consegnate in pari data alle Delegazioni di Gruppo delle OO.SS. FABI, FIRST/CISL, FIS AC/CGIL, UILCA e UNISIN sono relative ai seguenti argomenti:
➊ «Speciale Erogazione ad Uni.C.A. per il 2021»;
➋ «Liberalità Aziendali 2020».
➊ In questa lettera, UniCredit, in relazione alla definizione dell‟Accordo sul Premio di Produttività relativo al 2019, s’impegna ad effettuare nel corso del 2020 un’Erogazione straordinaria avente natura sociale ad Uni.C.A. – pari complessivamente a dieci milioni di Euro – a favore delle coperture sanitarie dei Lavoratori/trici appartenenti alle Aree Professionali e dei Quadri Direttivi di 1° e 2° livello concernenti l’anno 2021.
➋ In questa lettera, UniCredit (N.d.R. alla luce delle misure fiscali introdotte in materia di welfare aziendale dalla Legge di Stabilità 2016 che non rendono più possibile la scelta opzionale in capo ai singoli Lavoratori/trici rispetto alle cosiddette “liberalità aziendali”) comunica le modalità di erogazione di tali liberalità per l’anno 2020:
=> il CONTRIBUTO FIGLI 4-12 ANNI, viene conferito automaticamente ed esclusivamente a “Conto Welfare”;
=> la STRENNA NATALIZIA, viene automaticamente ed esclusivamente conferita a “Conto Welfare”;
=> il CONTRIBUTO FAMILIARE DISABILE viene automaticamente ed esclusivamente liquidato con importo monetario nel cedolino stipendio (di norma nel mese successivo alla richiesta; N.d.R. quindi soggetto a contribuzione previdenziale AGO INPS, a carico sia del datore di lavoro che del/della Collega, nonché a trattenuta fiscale ordinaria IRPEF ed alle relative addizionali regionale e comunale).
Dal 2021, la relativa erogazione verrà effettuata sin dal mese di gennaio dell‟anno di riferimento con le stesse modalità dell‟anno precedente, salva diversa indicazione fornita dal Gruppo UniCredit in occasione delle intese concernenti il Premio Aziendale.
NOTA BENE: queste tipologie di “riconoscimenti fissi” sono state stabilite a partire dal 2018, tenendo conto del maggior utilizzo statistico riscontrato negli anni precedenti da parte dei Colleghi/e destinatari/rie di tali liberalità.
I contenuti dei 10 articoli del Verbale d’Accordo 2.04.2020 sul Premio di Produttività 2019:
Le premesse (art.1)
Le premesse fanno parte integrante del Verbale di Accordo 2.04.2020 sul Premio Una Tantum di Produttività 2019 (N.d.R. tali premesse sono richiamate a pag.3 del presente opuscolo).
Il perimetro complessivo dei destinatari/rie del Premio (art.2, comma 1)
Le Parti, con il Verbale d’Accordo 2.04.2020 (in sostanziale continuità con quanto già adottato per gli esercizi 2017 e 2018), hanno concordato di definire le condizioni e le modalità applicative di attribuzione del Premio di Produttività 2019 destinato a tutti i Lavoratori/trici del perimetro Italia del Gruppo UniCredit (dipendenti dalle Aziende del Gruppo applicanti il CCNL ABI, secondo l’elenco riportato nell’Allegato a pag. 12), considerando l’impegno profuso nel processo di trasformazione del Gruppo medesimo dal personale nel corso dell’esercizio 2019 e quale strumento atto altresì a favorire il rilancio del Gruppo, continuando nel contempo promuovere il percorso di sempre maggior conciliazione vita privata/vita lavoro avviato con il Piano di innovazione del 13 aprile 2018, rinnovato e rafforzato/ integrato con le previsioni di cui all’Accordo Team23 del 2 aprile 2020.
I presupposti per il riconoscimento del Premio (art.2, comma 2)
Le Parti, sulla base delle trattative condotte nel corso del 2019, nel Verbale 5 dicembre 2019 hanno stabilito che, in continuità con gli anni precedenti, i presupposti per il riconoscimento del Premio d Produttività 2019 ricorrono in presenza di incremento nella maggioranza degli indicatori (elaborati a partire dai relativi bilanci di esercizio) concernenti i risultati commerciali di periodo di cui all’elenco:
Risultato di gestione 2019 vs 2018;
Risultato netto di gestione 2019 vs 2018;
Crediti commerciali verso la clientela 2019 vs 2018;
Commissioni nette 2019 vs 2018.
Il raggiungimento di detti risultati si colloca in un contesto di progressive azioni di promozione e miglioramento della conciliazione vita-lavoro, avviato con il Piano di innovazione del 13 aprile 2018 così come rinnovato e rafforzato con le previsioni di cui all’Accordo Team23 del 2 aprile 2020 (relativamente alle macro-aree della digitalizzazione, flessibilità di spazio e di tempo, gestione del tempo, ecc.).
L’ammontare del Premio, quale accredito a favore del Personale appartenente alle categorie delle Aree Professionali e dei Quadri Direttivi (art.3)
Ricorrendo i presupposti di cui all’art.2 del Verbale d’Accordo, le Parti concordano che verrà riconosciuto un Premio Una Tantum di Produttività 2019 mediante l’accredito di un importo unico di € 880,00 lordi a tutto il Personale appartenente alle categorie delle Aree Professionali e dei Quadri Direttivi. (N.d.R. la forma di riconoscimento di tale importo potrà essere normalmente decisa dal diretto interessato/a, scegliendo fra la possibilità di un accredito sul proprio “Conto Welfare” o del pagamento monetario, con accredito in busta-paga).
Le caratteristiche del Premio (art.4)
Il Premio di Produttività 2019 sarà riconosciuto al Personale appartenente alle categorie delle Aree Professionali e dei Quadri Direttivi con le competenze del mese di giugno 2020 (N.d.R. sulla base dell’opzione individuale di destinazione che ciascun interessato/a – con reddito imponibile fiscale da lavoro dipendente nell’anno 2019 non superiore ad € 80.000 – farà).
Tale Premio sarà reso disponibile:
►a partire dall’1.07.2020, in caso di accredito al proprio “Conto Welfare”;
►dal 27.06.2020 (anticipato al 26.06.2020 perché il 27 cade di sabato), in caso di opzione per l’importo monetario, nell’ambito dell’accredito sul proprio C/C della retribuzione di giugno 2020.
Per verificare l’importo spettante – a tale titolo – a ciascun interessato/a si deve fare riferimento alla situazione lavorativa (tempo pieno o part-time) alla data del 31 dicembre 2019 (in caso di cessazione dal servizio antecedente al 31.12.2019, invece, si deve fare riferimento alla situazione lavorativa presente a tale data).
Il Premio di Produttività 2019 non verrà computato nel Trattamento di Fine Rapporto e nell’imponibile previdenziale ai fini dei versamenti contributivi ai Fondi di previdenza complementare.
Nel caso di inizio del rapporto di lavoro nel corso del 2019, il Premio di Produttività competerà in proporzione ai mesi di servizio prestati in tale anno, considerando come mese intero l’eventuale frazione.
Per il Personale a tempo parziale, il Premio di Produttività sarà proporzionato alla durata dell’orario di lavoro osservato.
In tutti i casi di assenza dal servizio nel corso del 2019, il Premio di Produttività (in analogia a quanto previsto dall’art.48, commi 9 e 10, del CCNL ABI 31 marzo 2015 e secondo quanto integrato/modificato dall’Accordo di rinnovo del 19 dicembre 2019), sarà ridotto di 1/12 per ogni mese intero di assenza, salvo che non si tratti di “assenze retribuite” per le quali:
=> non si applicherà nessuna riduzione se trattasi di assenze per ferie;
=> non saranno considerate eventuali assenze connesse alla fruizione di permessi (N.d.R. utilizzati, oltre che su base oraria, anche a giornate intere) in base alle norme di legge vigenti da parte di dipendenti in allattamento o da Lavoratori/Lavoratrici disabili in situazioni di gravità o che assistano coniuge, figli o genitori disabile/i in situazioni di gravità;
=> negli altri casi non si applicheranno riduzioni se la somma delle varie assenze non supera i tre mesi;
=> nei casi di assenze superiori, non si applicherà alcuna riduzione per i primi tre mesi di assenze;
=> nei casi di assenze per l’intero anno 2019, il Premio di Produttività 2019 non sarà erogato.
Nel caso di congedo per maternità/paternità non si applicherà alcuna riduzione per tutto il periodo di congedo previsto dalla legge (5 mesi per il parto, 3 mesi per l’adozione).
Il Premio con «Erogazione Speciale Welfare 2019» in caso di scelta di destinazione a “Conto Welfare” (art.5)
A favore dei dipendenti destinatari/rie del Premio di Produttività 2019 secondo le previsioni di cui agli artt.4 e 7 del Verbale d’Accordo e con un reddito imponibile fiscale da lavoro dipendente nell’anno 2019 non superiore ad € 80.000 che opteranno per la destinazione integrale dello stesso a “Conto Welfare”, l’Azienda corrisponderà, sempre a “Conto Welfare”, un ulteriore specifico importo di € 550,00 (importo unico per tutti i livelli di inquadramento delle Aree Professionali/Quadri Direttivi), denominato «Erogazione Speciale Welfare 2019» e riportato nel bollettino stipendio del mese di giugno 2020. Per tale voce, valgono gli stessi criteri di imputabilità, computo, attribuzione, esclusione, riduzione e riproporzionamento che sono previsti per il Premio di Produttività 2019.
NOTA BENE: L’apposito applicativo per la scelta individuale della tipologia di riconoscimento del Premio sarà reso operativo sul Portale di Gruppo a partire da martedì 21 aprile 2020 e vi resterà disponibile fino a giovedì 7 maggio 2020 [PERCORSO: People Focus > Self-service > Welfare benefit > Welfare Plan (SAP) > HR Gate > Welfare & Benefit > Piano Welfare > Fai le tue scelte].
Inoltre, al fine di raggiungere anche tutti i Colleghi/ghe che durante il previsto periodo di adesione non avranno la possibilità di accedere agli strumenti aziendali (lungo assenti), le Aziende del Gruppo procederanno ad inviare alla residenza/domicilio degli stessi apposite raccomandate con le istruzioni operative per poter effettuare la loro scelta individuale, sensibilizzando altresì con apposite mail i tutti i responsabili gerarchici su questa iniziativa, in modo da fare tutto il possibile per permettere a ciascun/a lungo assente di poter esercitare la propria opzione di scelta.
In assenza di scelta esplicita da parte del singolo/a dipendente, l’importo del Premio di Produttività 2019 verrà conferito a “Conto Welfare (€ 880 + € 550).
NOTA BENE: Nell‟Appendice n.1, a pag.14, abbiamo predisposto un confronto fra l‟opzione del Premio Aziendale 2019 a: “Conto Welfare” e quella a: “Importo monetario”.
Come per il passato, la disponibilità delle due quote (€ 880 + € 550) cumulativamente destinate a “Conto Welfare” decorrerà a partire dal 1° luglio 2020 ed il relativo utilizzo sarà effettuabile solo fino al 27 novembre 2020 (in relazione alle necessarie operazioni di chiusura del Conto medesimo in riferimento a detto anno); l’eventuale residuo non utilizzato alla suddetta data, in via eccezionale, considerata l’emergenza sanitaria in corso nel 2020, verrà ancora reso disponibile per i relativi utilizzi a partire dal 1° gennaio 2021 fino al 27 giungo 2021. A chiusura di tale data, l’eventuale residuo non utilizzato verrà esclusivamente accreditato nella posizione a capitalizzazione individuale presso il Fondo Pensione del Lavoratore/trice interessato (se attiva a quel momento ed atta a recepire tali versamenti).
La possibilità, nel caso di destinazione del Premio a “Conto Welfare”, di convertirlo – anche parzialmente – in giornate di permesso c.d. “Welfare Day”(art.6)
In ottemperanza all’impegno preso con l’art.2 dell’Accordo 13 aprile 2018 (nel contesto delle azioni concrete di conciliazione dei tempi di vita personale e professionale attraverso l’individuazione di strumenti di flessibilità che consentano ai Lavoratori/Lavoratrici, ferme restando le necessarie compatibilità con le esigenze organizzative aziendali e industriali, di gestire le proprie esigenze familiari e lavorative, migliorare il benessere e la qualità della vita, in un contesto lavorativo più efficiente) viene concessa anche per il 2020 la possibilità di convertire, anche parzialmente, il Premio di Produttività 2019 in giornate di permesso a favore dei dipendenti con reddito sino a 80 mila euro che decidano di destinare tale Premio a “Conto Welfare”.
Nello specifico il Lavoratore/trice che effettua la scelta di destinazione a “Conto Welfare” del Premio di Produttività 2019 ha la possibilità (N.d.R. con l’adesione all’opzione “Money is Time”) di convertirlo in “tempo”, c.d. “Welfare Day”, sino a capienza dell’importo totale e nel massimo di 5 giorni (da 1 a 5 giorni).
Ogni giornata di permesso “Welfare Day” (N.d.R. si tratta di permessi “non retribuiti”) avrà, per il 2020, un valore unitario medio di riferimento (già individuato nell’art.2 dell’Accordo 13 aprile 2018) che andrà a ridurre l’importo del Premio destinato a “Conto Welfare” (€ 880 + € 550) pari a:
[vedi tabella in allegato]
Per i/le dipendenti a part-time, tali valori saranno riproporzionati alla minore durata della prestazione lavorativa, secondo i principi di cui all’art.35 del CCNL ABI 31 marzo 2015 (secondo quanto integrato/modificato dall’Accordo di rinnovo del 19 dicembre 2019).
In caso di modifica dell’inquadramento in corso d’anno, si farà riferimento all’inquadramento del/la dipendente al momento dell’effettuazione della scelta.
Detti valori non verranno computati nel Trattamento di Fine Rapporto e nell’imponibile previdenziale ai fini dei versamenti contributivi ai Fondi di previdenza complementare. La fruizione dei permessi “Welfare Day” non avrà impatto sul numero di settimane utili ai fini contributivi.
I permessi “Welfare Day” saranno fruibili anche “a ore” nel periodo tra il 1° luglio 2020 ed il 27 novembre 2020, compatibilmente con le esigenze di servizio della struttura di appartenenza, con preavviso di 5 giorni lavorativi rispetto alla fruizione. La fruizione dei “Welfare Day” a giornate non darà titolo, nei giorni di effettuazione, alla corresponsione del buono pasto.
L’equivalente economico dell’eventuale residuo non utilizzato alla chiusura del “Conto Welfare” (27 novembre 2020) verrà esclusivamente accreditato nella posizione a capitalizzazione individuale presso il Fondo Pensione del Lavoratore interessato (se attiva a quel momento ed atta a recepire tali versamenti); non è prevista alcuna conversione monetaria o proroga della scadenza dei “Welfare Day” in oggetto.
Le assenze connesse alla fruizione dei permessi “Welfare Day” non comporteranno riduzione del Premio di Produttività dell’anno successivo. In ragione della natura sperimentale dell’istituto, come trattamento di miglior favore per i Lavoratori/trici, le predette assenze non avranno impatti circa l’applicazione delle previsioni del CCNL ABI in tema di riduzione di ferie/ex festività.
I criteri di esclusione dal Premio (art.7)
Il Premio di Produttività 2019 verrà riconosciuto al Personale con contratto a tempo indeterminato – nonché al Personale con contratto di apprendistato, secondo le previsioni di cui all’art.4 del Verbale – appartenente alle categorie delle Aree Professionali e dei Quadri Direttivi in servizio alla data di erogazione.
Tale Premio non sarà riconosciuto al Personale che, nel corso dell’anno 2019:
=> non abbia superato il periodo di prova (N.d.R. art.4 del Verbale);
=> abbia conseguito un giudizio professionale di sintesi negativo (inadeguato) (N.d.R. art.4 del Verbale);
=> abbia risolto il rapporto di lavoro per “giusta causa” o “giustificato motivo soggettivo”;
=> sia cessato per dimissioni volontarie senza maturare il diritto al trattamento pensionistico INPS.
Inoltre non saranno destinatari del Premio di Produttività 2019 (oltre agli eventuali somministrati temporanei che abbiano svolto la loro attività in Aziende del Gruppo nel corso del 2019:
=> i Lavoratori/trici che maturano il requisito pensionistico entro il 1° gennaio 2020 non aderenti ai piani d’esodo di cui all’Accordo 28 giugno 2014, 5 febbraio 2016, 4 febbraio 2017 e 1 febbraio 2018;
=> i Lavoratori/trici aderenti ai piani di incentivazione all’esodo previsti dall’Accordo 28 giugno 2014, dall’Accordo 5 febbraio 2016, dall’Accordo 4 febbraio 2017 e dall’Accordo 1 febbraio 2018 la cui cessazione non risulti perfezionata con la sottoscrizione del Verbale di Conciliazione;
=> i/le dipendenti nati sino al 31 dicembre 1965 (compreso) che non abbiano completato la presentazione della documentazione previdenziale prevista ai sensi dei Verbali 29 maggio 2015 e 30 settembre 2015 (Ecocert e Questionario Previdenziale); per le specificità relative al Personale inquadrato nella sezione INPS – GdP (Gestione Dipendenti Pubblici – ex INPDAP), l’esclusione dal Premio in parola consegue alla mancata fornitura del solo Questionario Previdenziale;
=> i/le dipendenti che all’atto dell’erogazione del Premio di Produttività 2019 abbiano la qualifica di Dirigente.
I destinatari/rie dello specifico «importo monetario» (Norme transitorie a margine dell’art.7)
A favore dei/lle dipendenti destinatari/rie del Premio di Produttività 2019 non più in servizio alla data dell’accredito dello stesso al “Conto Welfare”(ferme le condizioni e i presupposti soggettivi per l’erogazione e gli altri fattori di computo e riproporzionamento, fatte salve le esclusioni previste dall’art.7 dell’Accordo) si procederà, stante l’impossibilità di utilizzo del “Conto Welfare”, all’accredito di uno specifico «importo monetario» Una Tantum di € 880 lordi.
Anche a favore del Personale assunto a tempo determinato (anche se non più presente in servizio alla data di erogazione del Premio 2019), in relazione ai mesi di servizio prestato nel corso del 2019, si procederà all’accredito dello specifico «importo monetario» Una Tantum di 880 € lordi (ferme le condizioni e i requisiti soggettivi per la sua erogazione e gli altri fattori di computo e riproporzionamento).
NOTA BENE: ai/alle dipendenti con in corso pignoramenti o finanziamenti tramite la cessione del quinto, l’importo riconosciuto quale Premio di Produttività 2019 potrà essere riconosciuto unicamente in forma monetaria, con accredito nella busta-paga (N.d.R. previsione contenuta nell’ultimo comma dell’art.8 del Verbale).
Il Premio relativo ai Lavoratori/trici con reddito imponibile fiscale da lavoro dipendente nell’anno 2019 superiore ad € 80.000 (Dichiarazione aziendale a margine dell’art.7)
Per quanto riguarda i dipendenti destinatari/rie del Verbale d’Accordo con un reddito imponibile fiscale da lavoro dipendente nell’anno 2019 superiore ad € 80.000 il riconoscimento dell’importo Una Tantum previsto a titolo di Premio di Produttività 2019 avverrà secondo modalità che verranno loro comunicate in via unilaterale dall’Azienda (N.d.R. a tali Colleghi/e verrà inviata un’apposita e-mail per spiegare come aderire o meno al pacchetto di conto welfare prestabilito dall’azienda per fasce di banding e presenza di figli nel nucleo familiare; in caso di mancata scelta entro i termini previsti, l’Azienda procederà all’accredito monetario degli 880 € lordi nel cedolino di giugno 2020).
L’eventuale importo derivante dal sistema premiante/ incentivante in erogazione nel corso del 2020 (art.8)
La facoltà individuale se destinare al proprio “Conto Welfare” ovvero ricevere in forma monetaria le somme percepite a titolo di Premio di Produttività 2019 viene attribuita anche ai/alle dipendenti cui verrà riconosciuto il sistema premiante/incentivante in erogazione nel corso del 2020; tale facoltà di scelta potrà essere effettuata mediante gli appositi applicativi aziendali che saranno resi disponibili sul Portale di Gruppo nel periodo dal 21 aprile 2020 al 7 maggio 2020.
Pertanto, ai/alle dipendenti con reddito imponibile fiscale da lavoro dipendente nell’anno 2019 non superiore a € 80.000 verrà abilitata la possibilità di scegliere – sino ad un massimo totale di € 3.000 – se destinare al proprio “Conto Welfare” ovvero ricevere in forma monetaria le somme percepite quale Premio di Produttività 2019 e/o eventuale sistema premiante/incentivante.
Non rientrano nel computo degli € 3.000 oggetto della Legge di Stabilità le erogazioni liberali:
quindi non rientrano in tale massimale la Strenna natalizia ed il Contributo figli 4-12 anni. (N.d.R. rientra, invece, in tale computo, il contributo straordinario di UniCredit, pari a 88,70 € procapite, a favore delle Aree Professionali e dei Quadri Direttivi, per la quota base sulla copertura odontoiatrica collettiva relativa all’anno 2020).
In assenza di scelta esplicita da parte del/la dipendente (effettuata mediante l’applicativo messo a disposizione sul Portale di Gruppo):
=> l’importo del Premio Una Tantum di Produttività – Esercizio 2019 verrà conferito a “Conto Welfare”;
=> l’eventuale importo derivante dal sistema premiante/incentivante 2020 sarà erogato in forma monetaria.
NOTA BENE: i versamenti di contributi alla previdenza complementare e/o all’assistenza sanitaria integrativa presso Uni.C.A., con utilizzo delle disponibilità in “Conto Welfare” derivanti da Premio di Produttività 2019 e/o eventuale sistema premiante/incentivante, non rientrano nei limiti ordinari annuali ai fini della detassazione (rispettivamente di € 5.164,57 ed € 3.615,20), in quanto gli importi legati a tali voci non concorrono ai fini della determinazione dei massimali previsti dalla normativa fiscale ancorché vengano essi stessi detassati.
Ovviamente, anche per l’importo riconosciuto a titolo di sistema premiante/incentivante, la quota destinata al proprio “Conto Welfare” sarà disponibile e ne sarà possibile la fruizione sino al 27 novembre 2020 (in relazione alle necessarie operazioni di chiusura del Conto medesimo in riferimento a detto anno); l’eventuale residuo non utilizzato alla suddetta data, in via eccezionale, considerata l’emergenza sanitaria in corso nel 2020, verrà ancora reso disponibile per i relativi utilizzi a partire dal 1° gennaio 2021 fino al 27 giugno 2021. A chiusura di tale data, l’eventuale residuo non utilizzato verrà esclusivamente accreditato nella posizione a capitalizzazione individuale presso il Fondo Pensione del Lavoratore/trice interessato (se attiva a quel momento ed atta a recepire tali versamenti).
Al pari del Premio di Produttività 2019, anche l’eventuale sistema premiante/incentivante non verrà computato nel Trattamento di Fine Rapporto e nell’imponibile previdenziale ai fini dei versamenti contributivi ai Fondi di previdenza complementare.
Ai Lavoratori/trici con reddito imponibile fiscale da lavoro dipendente nell’anno 2019 superiore a € 80.000, non verrà abilitata la possibilità di scegliere l’importo da destinare a “Conto Welfare” secondo le previsioni del presente Accordo: pertanto l’eventuale importo riconosciuto a detti Lavoratori/trici (a titolo di Premio di Produttività 2019 – sino a Q. D. 4 – e/o a titolo di sistema premiante/incentivante) sarà accreditato nei limiti e nelle modalità rese note con apposita e-mail aziendale inviata agli interessati/e.
I/le dipendenti con contratto a tempo determinato e i/le dipendenti espatriati non rientrano nel perimetro di applicazione del Piano Welfare: come tali potranno essere destinatari soltanto di eventuali erogazioni monetarie.
Per i dipendenti con in corso pignoramenti o finanziamenti tramite la cessione del quinto, l’importo riconosciuto quale Premio di Produttività 2019 e/o sistema premiante/incentivante potrà essere riconosciuto unicamente in forma monetaria nella busta-paga.
L’incontro di verifica fra le Parti dopo l’approvazione del Bilancio di Gruppo UniCredit del 2019 (art.9)
Le Parti, in una data immediatamente successiva all’approvazione del Bilancio di Gruppo UniCredit 2019 da parte dell’Assemblea dei soci, si incontreranno per confermare l’adeguatezza della maggioranza degli indicatori di risultato adottati, al medesimo titolo, con il Verbale di Accordo 13 marzo 2019 e confermati, anche per l’esercizio 2019, con il Verbale 5 dicembre 2019, quali presupposti per l’erogazione del Premio, tenuto anche conto dell’evoluzione dell’organizzazione aziendale alla luce dell’applicazione del Piano di innovazione del 13 aprile 2018, confermato ed integrato dall’Accordo Team23 del 2 aprile 2020 (N.d.R. in tale incontro, avvenuto il 16.04.2020, le Parti, con specifico Verbale di Ricognizione, hanno formalizzato il sussistere degli elementi previsti per l’erogazione del Premio Aziendale 2019).
Il deposito del Verbale d’Accordo ai fini del beneficio delle disposizioni in tema di agevolazioni fiscali (art.10)
Il Verbale d’Accordo 2.04.2020 sul Premio Una Tantum di Produttività 2019 verrà depositato presso la D.T.L. competente al fine di poter beneficiare delle disposizioni in tema di misure fiscali agevolative per le erogazioni di natura premiale nonché per lo sviluppo del welfare di secondo livello previste dall’articolo 1, commi 182-190, Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016) e successive modificazioni, e dal Decreto Ministeriale del 25.03.2016.
… prosegue in allegato