Oggi le Segreterie Generali di tutti i Sindacati hanno scritto agli organismi che associano i datori di lavoro del settore bancario: la prima lettera richiede interventi urgenti a tutela della salute di lavoratrici, lavoratori e clienti. La seconda chiede la sospensione di tutte le trattive in essere fino al 3 aprile e l’esecuzione delle musire contenute nel Decreto odierno del Presidente del Consiglio in relazione alla mobilità delle lavoratrici e dei lavoratori all’interno dei territori 1 e 2 (il territorio 1 corrisponde a Lombardia e le 14 province assimilate ovvero i territori indicati nell’articolo 1 del decreto di cui precedentemente, il 2 al resto d’Italia, vedere articolo due della stessa fonte).
Alla attenzione di ABI e FEDERCASSE
OGGETTO: misure a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori bancari e della clientela
In un momento particolarmente difficile per l’intera Nazione, e alla luce dell’ultimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell’8 marzo 2020, chiediamo che ABI e FEDERCASSE – d’intesa con tutte le banche associate operanti nel territorio nazionale – si assumano per intero le loro responsabilità comunicando quali misure di prevenzione e sicurezza sono state o saranno adottate da tutti i grandi gruppi e le aziende bancarie a tutela delle lavoratrici, dei lavoratori bancari e della stessa clientela. Chiediamo, pertanto, che venga al più presto comunicato, per iscritto, alle scriventi organizzazioni sindacali nazionali e ai sindacati aziendali o di gruppo, come si comporteranno gli istituti di credito nei territori – in quelli delle zone nelle quali sono previste misure più restrittive dal citato dpcm, ma anche nel resto del Paese – sia per quanto riguarda l’utilizzo di forme alternative di lavoro come lo smart working sia per quanto riguarda la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro di tutte le lavoratrici e i lavoratori bancari (uffici interni e agenzie bancarie) che quotidianamente sono a contatto con la clientela e con il pubblico.
Le scriventi organizzazioni sindacali si riservano comunque di valutare tutte le iniziative adottate dalle banche.
Questa lettera sarà immediatamente diffusa a tutti gli organi di informazione.
OGGETTO: Lettera 2 ABI Federcasse
Considerate le previsioni del DPCM 8 marzo 2020 finalizzate al contenimento epidemiologico, i Segretari Generali delle Organizzazioni Sindacali di settore chiedono la sospensione di tutte le trattative sino ad oggi aperte ed il rinvio delle stesse a data successiva al 3 aprile.Si richiede inoltre che venga data pedissequa esecuzione al DPCM in relazione alla mobilità di lavoratrici e lavoratori in entrata e in uscita e all’interno dei territori circoscritti.
Si rammenta che la ratio del DPCM sia la limitazione massima degli spostamenti ad eccezione di necessità familiari indifferibili o comprovate esigenze lavorative che certamente non possono assimilarsi ad attività lavorativa ordinaria.
Qualora non dovesse procedersi in ottemperanza del dettato governativo saremo sin da ora pronti a ritenervi corresponsabili di danni alla salute per lavoratrici e lavoratori che per effetto di una vostra interpretazione capziosa e fuorviante dovessero contrarre il Covid-19.
Roma, 8 marzo 2020
Roma, 8 marzo 2020
I Segretari Generali Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca — Unisin Lando Maria Sileoni — Riccardo Colombani — Giuliano Calcagni – Massimo Masi — Emilio Contrasto