Negli ultimi tempi abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di iniziative aziendali rivolte ad alcuni nuclei di lavoratori, che prevedono anche una richiesta di valutazione delle prestazioni professionali di colleghi pari grado (peers).
Tali richieste pur presentandosi come anonime e volontarie, sono oggetto di pressioni e solleciti via mail.
Riteniamo che tali iniziative siano assolutamente inappropriate perché divisive tra colleghi e prive di qualsiasi utilità ai fini della valutazione stessa.
I colleghi chiamati a valutare, spesso si trovano in una situazione di forte disagio, non avendo né ruolo né competenze specifiche a tale scopo. Tutto ciò crea deterioramento dei rapporti tra colleghi, instaurando un clima di reciproco sospetto che nuoce al clima aziendale.
Riteniamo che la valutazione delle lavoratrici/tori sia di competenza dei ruoli e delle funzioni aziendali preposte, quali la struttura HR e i capiservizio e nell’ambito delle previsioni del CCNL.
Trattandosi di iniziativa a carattere volontario, pur nella libertà di scelta individuale, invitiamo tutte le colleghe/i a non aderire a queste richieste per non alimentare iniziative estemporanee, magari dettate dalla moda di alcune società di consulenza, che creano solo confusione e negatività.
Milano, 3 dicembre 2019
Le Segreterie di Coordinamento delle OO.SS. di Unicredit Services
ABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN