La comunicazione di Uni.C.A , inviatavi nei giorni scorsi, a chiusura della fase di adesione degli iscritti, per ultimi i pensionati/e e gli esodati/e, ha necessità di una breve introduzione e di alcune riflessioni.
La riduzione di 7.000 associati rispetto al 2011, va certamente ascritta alla riduzione degli addetti nel gruppo, alla mancata adesione dei neo assunti post accordo 18/10/2010 e all’incremento del costo delle polizze per i colleghi pensionati, che ne ha determinato l’abbandono. Il Consiglio di Amministrazione dovrà analizzare il dato e le sue conseguenze positive e/o negative sulla situazione finanziaria di Uni.C.A. Certamente la mancanza di contributo aziendale per i neo assunti di cui sopra ( ad oggi circa 600 persone) rende non appetibile per questi colleghi/e aderire ad una polizza che graverebbe solo sulle loro retribuzioni.
Come ad ogni campagna di adesione, molti colleghi/e e pensionati/e hanno dimenticato di inserire a pagamento coniugi e altri familiari non fiscalmente a carico: Uni.C.A. è in attesa della disponibilità dei Partner assicurativi per poter dare il via all’inserimento di tali soggetti, a partire dal 1 gennaio 2013. Resta fermo il diritto, in ogni periodo dell’anno, di inserire il/la coniuge o il compagno/a “more uxorio” entro 90 giorni dal matrimonio ovvero dall’inizio della convivenza , così come di immettere in copertura i propri figli entro 90 giorni dalla nascita.
Il Consiglio di Amministrazione, per la prima volta dalla costituzione di Uni.C.A. , ha deciso di stanziare delle risorse economiche per rimborsare agli assistiti i costi affrontati nel periodo transitorio – dall’inizio dell’anno sino al perfezionamento dell’anagrafe degli associati – per ricoveri in strutture convenzionate di familiari non fiscalmente a carico. Un esempio può servire: se un collega o un pensionato, nel periodo transitorio ha dovuto ricoverare un familiare non fiscalmente a carico in una struttura convenzionata , ha dovuto sopportare costi analoghi in tutto e per tutto al ricovero in struttura non convenzionata. Questo perché i familiari non fiscalmente a carico erano “invisibili” al Provider, sino al completamento della procedura di anagrafe informatica. Questi maggiori costi saranno rimborsati seguendo le istruzioni di cui allo specifico allegato.
Per risolvere , in modo radicale , i problemi connessi al ritardo nella riconsegna della documentazione in originale da parte dei Provider ( Previmedical, Assirecre, Winsalute e Prontocare) così pure per evitare i disagi connessi all’eventuale smarrimento della documentazione, d’ora in poi le richieste di rimborso dovranno essere corredate dalla documentazione in COPIA, salvo il caso di richieste di rimborso di importo superiore a euro 18.000 e in tutti i casi in cui i liquidatori delle Compagnie assicurative richiedano produzione di originali.
La Campagna di Prevenzione: nel prossimo CdA, che è convocato per il 6 giugno, sarà stanziato un importo considerevole, non inferiore a 2,5 mln di euro, per offrire agli associati l’opportunità di aderire alla campagna preventiva 2012, che partirà nel prossimo autunno.
Milano 4 giugno 2012
La Segreteria di Gruppo