Con un comunicato del 20 gennaio 2012 queste Organizzazioni Sindacali avevano denunciato una procedura di consegna dei rischi tra gestori F&SME, del tutto nuova, che prefigurava un’ amplificazione delle responsabilità a carico dei gestori stessi.

L’azienda, il 22 febbraio scorso, dietro nostra sollecitazione, ci ha comunicato che la procedura di consegna rischi è ora inserita nel Testo Unico (al punto 1.4.), uscendo da quella zona grigia, costituita da mail e messaggi in Bacheca, che troppo spesso viene utilizzata come veicolo “temporaneo” di normativa, per periodi non proprio brevi.

Ma quello che ci preme portare a conoscenza dei colleghi e delle colleghe è la dichiarazione aziendale secondo cui “la procedura di consegna rischi così come prevista non genera responsabilità diverse o maggiori in capo ai gestori”, ma è unicamente lo strumento per realizzare, in modo corretto e trasparente, il passaggio di consegne tra gli interessati.

Da parte nostra, pur condividendo l’importanza e la delicatezza di tutto ciò che riguarda il profilo di rischio della clientela, abbiamo fatto presente all’azienda che la situazione della banca negli ultimi tre anni, in un contesto di continua riorganizzazione, non ha e non avrebbe mai potuto realizzare le condizioni per una ordinata e ordinaria gestione delle pratiche di affidamento. Di conseguenza ricercare una “normalizzazione” in tempi brevi è certamente una forzatura.
Abbiamo pertanto richiesto all’azienda di supportare adeguatamente i gestori in questo cruciale e delicatissimo compito, evitando di trasferire responsabilità che sono in capo al datore di lavoro.

Detto ciò, la dichiarazione aziendale, pur ritenendo che vada nella direzione da noi auspicata, sarà oggetto per il futuro di una attenta verifica da parte nostra, nonché dei lavoratori interessati.


Per quanto riguarda, invece, la tutela legale prevista dal comma 1 dell’art. 38 del CCNL, avendo noi segnalato comportamenti difformi sul territorio, l’Azienda ha precisato che normalmente la parcella dei legali viene pagata all’esito del procedimento. Solo in taluni limitati casi potrà essere anticipato, con riserva, un importo, in relazione a particolari situazioni personali.

Milano 24 febbraio 2012

Le Segreterie di Coordinamento
Dircredito-Fabi-Fiba/Cisl-Fisac/Cgil-Sinfub-Ugl-Uilca
UniCredit Spa