La prima votazione per l’Elezione delle cariche del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale di Uni.C.A. (Cassa Assistenza Sanitaria del Gruppo) si svolgerà dal 3 al 14 dicembre p.v..
Nell’ambito del C.d.A. ai dipendenti in servizio ed iscritti ad Uni.C.A. spetta l’elezione di otto consiglieri/e.
Le scriventi OO.SS. nella convinzione di poter fornire un miglior servizio e di poter sviluppare una più proficua attività della Cassa, hanno individuato i seguenti candidati e candidate che, vuoi per conoscenza tecnica della materia, vuoi per esperienza consolidata nel seguire le polizze sanitarie del Gruppo, possono dare un importante contributo al buon andamento di Uni.C.A. .
I nominativi che Vi proponiamo di votare, tramite apposito link sul Portale di Gruppo, sono :
1.Barbato Antonio;
2.Calzati Luciano;
3.Cimmino Tommaso;
4.Dalla Villa Ado;
5.Madeo Merida;
6.Muzzi Roberto;
7.Pomponio Nicola Felice;
8.Zecca Davide.
Vi invitiamo pertanto ad utilizzare tutte le 8 preferenze disponibili votando le candidature suindicate.
Per quanto riguarda il Collegio Sindacale Vi invitiamo a votare Di Stefano Giuliano.
Al nuovo C.d.A. si affiancherà Luigi Canadelli in qualità di esperto nelle problematiche assicurative e profondo conoscitore della storia dell’assistenza sanitaria del Gruppo.
Riportiamo di seguito il nostro programma presentato e pubblicato sul Portale di Gruppo :
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Care lavoratrici, cari lavoratori,
siamo colleghe e colleghi appartenenti alle Organizzazioni Sindacali che hanno lavorato per la nascita e la costruzione della Cassa Sanitaria di Gruppo che, come ricorderete, è stata istituita in seguito ad accordi sindacali risalenti alla costituzione del Gruppo.
Le Organizzazioni Sindacali presenti nel Gruppo in questo primo anno di esercizio, hanno lavorato unitariamente all’interno del Consiglio d’Amministrazione di UNICA per far sì che la Cassa fosse il più possibile rispondente ai bisogni delle colleghe e dei colleghi sia come prestazioni che come efficienza.
E’ stato, non lo neghiamo, un anno di difficile conduzione, sia per l’alto numero di aderenti (fra dipendenti, pensionati e rispettivi nuclei familiari sono circa 100.000 le persone che possono usufruire della Cassa) sia perché la Società, alla quale è stata affidata la parte gestionale-organizzativa e la rete convenzionata (Assirete), non è stata in grado di rispondere al meglio agli impegni presi.
La scelta di separare la gestione dall’aspetto assicurativo nasceva dalla volontà di poter fare in modo che in tempi medio-lunghi la stessa Cassa potesse gestire la parte gestionale- amministrativa attraverso l’acquisizione del know how informatico sviluppato dal Provider.
Abbiamo, insomma, un progetto per una vera Cassa Sanitaria indipendente che possa quindi gestire direttamente le prestazioni senza essere assoggettata alle Società assicurative.
Vogliamo ampliare sempre più le prestazioni dirette e la prevenzione mirata che solo una Cassa Mutua può fornire.
A riprova di ciò, ci siamo mossi in questa direzione attraverso le decisioni che lo stesso Consiglio d’Amministrazione, di cui siamo parte, ha preso nell’anno in corso con l’erogazione del Pap Test a tutte le colleghe e il contributo per i figli dei colleghi/e per l’acquisto di occhiali e lenti a contatto.
E’ solo l’inizio, ma è per noi una strada importante.
Vogliamo che la Cassa non sostituisca il sistema sanitario nazionale, ma metta a disposizione tre canali integrati: SSN, Rete Convenzionata e strutture private.
Abbiamo lavorato e continueremo a farlo se saremo presenti nel consiglio per:
Allargare e migliorare la rete di strutture convenzionate su tutto il territorio
Rendere efficace ed efficiente tutto l’aspetto gestionale : attivazioni, miglioramento dei contatti con call center, sito web, mail ecc.
Abbreviare tempi di rimborso e portarli ai livelli che la stessa Società ci aveva prospettato
Aumentare l’aspetto di prevenzione attraverso l’ampliamento delle prestazioni
Mantenere un positivo rapporto fra prestazioni e premio pagato (per il 2008 il contributo aziendale sarà di € 400 per le A.P. / QD1 e QD2 e di € 680 per QD3 e QD4, mentre dal 2009 il contributo sarà rispettivamente di € 650 per A.P/QD1 e QD2, e di € 900 per QD3 e QD4.
Mantenere in equilibrio il bilancio di Unica per garantire il futuro della Cassa anche per le future generazioni.
La trasparenza della gestione è un altro punto qualificante per la vita di Unica.
Sarà importante migliorare la comunicazione attraverso il Portale per essere sempre più puntuali nelle informazioni e rendere l’utilizzo delle prestazioni il più possibile semplice ed efficace.
Il prossimo Consiglio di Amministrazione di Unica avrà anche l’importante compito di gestire l’ingresso di colleghe e colleghi delle aziende dell’ex Gruppo Capitalia.
Noi lavoreremo, se saremo eletti, per trovare le soluzioni più positive e adeguate per una Cassa che si basi su principi di equità e di solidarietà.