Come anticipato nel volantino n.5 del 12.04.07, lunedì 26 aprile e giovedì 3 maggio si sono svolte le due giornate di confronto fra la Delegazione Sindacale e la Delegazione Aziendale sul Contratto Integrativo Aziendale.
Ricordiamo che le materie demandate dal C.C.N.L. alla Contrattazione Integrativa Aziendale sono:
– il premio aziendale;
– le garanzie volte alla sicurezza del lavoro;
– la tutela delle condizioni igienico-sanitarie nell’ambiente di lavoro;
– le intese in materia d’inquadramenti minimi a Q.D.1 – Q.D.2 e nei diversi livelli retributivi delle Aree Professionali.
Le altre tematiche rivendicative discusse e votate dai Colleghi e dalle Colleghe nelle assemblee (proposte per il 2° livello di Contrattazione e proposte Comuni a livello di Gruppo o Welfare di Gruppo) saranno oggetto di confronti immediatamente successivi.
Nel corso di questi primi incontri, come tradizionalmente avviene nelle fasi di avvio di ogni negoziato, le parti si sono adoperate per chiarire il percorso da seguire e per definire i propri scopi ed obiettivi, senza entrare nel merito del processo negoziale vero e proprio.
Pur considerando ciò, riteniamo opportuno fornire un quadro sintetico della situazione in cui ci troviamo:
PREMIO AZIENDALE
Come noto, il Premio Aziendale (o VAP) è una voce retributiva una tantum, percepita a giugno dell’anno successivo a quello di competenza se si raggiungono obiettivi e/o programmi concordati fra le parti per l’incremento della produttività e/o della redditività. Concretamente, l’Azienda e le OO.SS. costruiscono una proposta metodologica che, sulla base di obiettivi dati, degli indicatori e parametri stabiliti, può portare al riconoscimento di una cifra variabile secondo i risultati conseguiti. Gli obiettivi e risultati cui riferirsi possono essere sia aziendali sia di Gruppo.
Con riferimento al Premio Aziendale 2007 (in erogazione a giugno 2008), le parti – al di là di alcuni ragionamenti complessivi – non hanno ancora potuto iniziare il confronto per due ordini di motivi:
a)con l’accordo a stralcio sul VAP 2006, definito il 5.03.07, è stata prevista la costituzione di un’apposita Commissione tecnica a livello di Gruppo avente lo scopo di individuare alcuni indicatori di Guppo che potranno essere utilizzati dalle parti negoziali, unitamente ai parametri aziendali, per definire il Premio Aziendale 2007. Questa Commissione, che ha iniziato da poco i suoi lavori, è ancora in attesa dei dati del bilancio 2006 di Gruppo relativi al solo “perimetro Italia” (la prossima riunione è prevista per il 18 c.m.);
b)per individuare eventuali indicatori di produttività su cui puntare con riferimento al bilancio UBI 2007 è opportuno, anche alla luce delle modifiche introdotte sulla riclassificazione delle voci di bilancio con la normativa sui nuovi IAS, fare alcuni ragionamenti e verifiche sugli andamenti del bilancio aziendale UBI 2006, i cui dati ufficiali completi saranno disponibili solo dopo la prima metà di maggio.
SICUREZZA E SALUTE
Alla esposizione delle richieste sindacali sui temi della salute e della sicurezza, fra cui – fondamentale – l’istituzione e la conseguente elezione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, la Delegazione Aziendale ha risposto proponendo la definizione – già nell’ambito del C.I.A. – di un apposito Verbale d’Accordo (con relativo Regolamento per le elezioni) che sancisca la costituzione in UBI di tali rappresentanze specifiche in materia di sicurezza e salute, realizzandole entro l’anno. Considerata l’esperienza positiva riscontrata su queste figure, già operative da qualche tempo nel Gruppo UniCredit, ad es. presso la Holding ed in Ugis (e già formalizzare anche in UniCredit Banca), riteniamo la cosa di assoluta priorità.
Se nella riunione dell’11 c.m. riceveremo risposte soddisfacenti dai Responsabili Aziendali sui numeri degli R.L.S. da noi proposti, nonché sul tempo di lavoro retribuito a disposizione degli RLS per svolgere la loro attività e sugli strumenti e le previsioni necessarie per l’espletamento delle loro funzioni, potremo entrare nel merito degli ulteriori contenuti compresi nel capitolo “Salute e Sicurezza”.
INQUADRAMENTI
Alla puntuale illustrazione delle proposte rivendicative in materia d’inquadramenti, fornita dalla Delegazione Sindacale, unitamente alle logiche e linee-guida sottostanti, i Rappresentanti Aziendali hanno replicato confermando la necessità di definire un insieme di regole contrattuali “condivise” che durino nel tempo ma ponendo anche una questione di metodo sulle prospettive. Così, prima di esplicitare le posizioni aziendali sugli inquadramenti, ci è stato proposto un preventivo “approfondimento comune” su gruppi e famiglie professionali a tendere nel segmento corporate, sui relativi profili di competenze, sulle politiche di sviluppo e di formazione. Tale lavoro di analisi, iniziato con l’incontro del 3 c.m., potrebbe concludersi nella prossima riunione, fissata per l’11 maggio. Solo successivamente, la Delegazione Aziendale chiarirà in modo dettagliato la propria posizione rispetto alla piattaforma sindacale.
A conclusione di questa breve panoramica, ricordiamo che i prossimi incontri previsti fra le parti sono stati fissati per venerdì 11 maggio e per martedì 22 maggio.
Dopo aver effettuato queste ulteriori sessioni negoziali, provvederemo a fornire ai Colleghi ed alle Colleghe un quadro più aggiornato della situazione.