Il 30 giugno 2006, sbloccatasi la trattativa su 2S Banca, è stato firmato in Capogruppo l’accordo per l’accesso ai finanziamenti del fondo For.Te.
Anche in UniCredit Private Banking, dopo un intenso confronto tecnico, il progetto di formazione ha trovato sbocco in un accordo.
Il piano formativo finanziato da For.Te. si articola in Formazione Certificata (Master in Private Banking e percorso €uropean Financial Adviser – €uropean Financial Planner), in Formazione Linguistica (purtroppo, con molta autoformazione), Leadership for Results (un percorso di approfondimento ed uno per diffondere un linguaggio comune in termini di Leadership e di relazioni interpersonali) e Formazione Comportamentale.
Le scriventi OO.SS., sottolineando l’importanza della formazione nel suo complesso ed evidenziando criticità su quella linguistica, il cui rilievo specie in un contesto europeo quale quello assunto dal Gruppo è pregnante, hanno fortemente insistito sulla necessità di offrire anche alle colleghe ed ai colleghi dislocati sul territorio l’opportunità di usufruire di spazi formativi gestiti da un docente.
Riteniamo non adeguato l’investimento per i corsi linguistici rivolto al personale delle Filiali; comprendiamo le difficoltà insite nell’organizzare aule per persone tra loro distanti, così come la necessità di garantire il presidio delle Filiali, ma ribadiamo, come nostro convincimento, l’importanza di offrire a tutti la possibilità di dialogare con un insegnante madrelingua, anche per evitare discriminazioni all’interno della stessa azienda.
Si potrebbero, infatti, organizzare accorpamenti territoriali di persone provenienti da più Filiali limitrofe oppure incontri individuali o ancora convenzioni con istituti locali o sedi decentrate; anche per la Direzione Generale sarebbe opportuna una maggiore frequenza degli incontri con gli insegnanti. Certo, costerebbe di più …
L’azienda, pur dichiarandosi disponibile ad una revisione in tale direzione, ha manifestato l’impossibilità di modificare la struttura dei corsi già in via di attuazione.
All’interno della Commissione sulla formazione (che è in corso di rinnovo) avverrà, pertanto, la verifica dei piani formativi.
È stato siglato in data 30 giugno l’accordo su 2S Banca, per regolare garanzie occupazionali, i Contratti di riferimento e le prassi da applicare anche successivamente alla cessione, nonché i trattamenti economici, normativi, previdenziali ed assistenziali.
In particolare, sono sancite due garanzie, quella “omnibus” per tutti della durata di 5 anni in caso di tensioni occupazionali e quella di “recesso unilaterale e mancato rinnovo del contratto” con efficacia per l’intera durata del primo contratto di servizio (presumibilmente 10 anni) per tutti; in entrambi i casi, la ricollocazione degli esuberi avverrà nell’ambito territoriale della sede di lavoro.