Il giorno 23 Dicembre 2003, in Milano,
le Aziende del Gruppo UniCredito Italiano S.p.A.,
e la Delegazione Sindacale di Gruppo FALCRI, FIBA/Cisl, FISAC/Cgil e UIL C.A.
premesso che
* Il Protocollo S3 stipulato in data 18 giugno 2002 (art. 9 – Coperture assistenziali) prevedeva, per l’anno 2003, la conferma dell’applicazione delle forme di assistenza sanitaria integrativa precedentemente in essere presso le singole aziende di provenienza, con le preesistenti modalità, misure e criteri di contribuzione;
* il citato Protocollo prevedeva inoltre l’istituzione di una Commissione Tecnica di studio sulla materia con il compito di addivenire ad una proposta volta a realizzare – senza oneri aggiuntivi a carico dell’Azienda e con l’obiettivo di individuare, ove possibile, previsioni migliorative rispetto alle attuali in considerazione del rilevante numero dei possibili aderenti – un sistema di assistenza sanitaria integrativa a valenza generale, a far tempo dal 1° gennaio 2004;
* il Protocollo S3 prevedeva infine che sarebbe stata esaminata la possibilità di consentire agli aderenti forme di copertura aggiuntive a carico individuale;
le Parti
– atteso il pur proficuo stato di avanzamento
dei lavori della Commissione Tecnica –
non essendovi i tempi tecnici per addivenire alla costituzione di una Cassa Assistenza di Gruppo già a decorrere dal 1° gennaio 2004, convengono di formalizzare nel presente accordo i primi principi sui quali hanno per l’intanto trovato punti di intesa di larga massima, rinviando ad un successivo accordo definitivo ogni e complessiva definizione della materia:
1) sino alla data del 31 dicembre 2004 il personale continua a beneficiare delle coperture assistenziali secondo le previsioni e le misure di contribuzione aziendale fruite dai singoli lavoratori alla data della presente intesa;
2) fermo quanto previsto al punto 1), viene prorogata sino al 31 dicembre 2004 l’applicazione delle forme di assistenza sanitaria integrativa mediante i Fondi di assistenza Focas, Fapser e Fondo di Solidarietà Caritro per il personale in servizio o cessato per pensionamento nel corso del corrente anno che fruisca di tale forma al 31.12.2003, nonché dei dipendenti in pensione che già abbiano fruito nell’anno in corso dell’assistenza sanitaria integrativa prestata dai predetti Fondi;
3) fermo quanto previsto al punto 1), per l’anno 2004 viene definita un’unica forma di assistenza sanitaria integrativa a favore dei dipendenti fruitori delle forme operanti al 31.12.2003 per il personale del perimetro ex Credit, ex Rolo, ex CRT e per il personale assunto dopo il 1° luglio 2002, nonché di quei dipendenti che hanno lasciato il servizio per pensionamento nel corso del 2003 e degli ex dipendenti in pensione che già abbiano fruito nel corrente anno delle predette forme di assistenza sanitaria integrativa, secondo le modalità, misure e criteri di contribuzione definite in allegato;
Nel caso in cui le adesioni al pacchetto da Euro 232 (di cui al citato allegato) non dovessero raggiungere il numero di 2.000 dipendenti, coloro che avranno espresso tale opzione potranno iscriversi al pacchetto da Euro 315. Le Parti si incontreranno, prima di dar corso a tale iscrizione, per valutare diverse possibili iniziative.
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Tutto quanto sopra è disposto per l’anno 2004, nelle more della definizione di una proposta volta a realizzare un sistema di assistenza sanitaria integrativa a valenza generale, che le parti si impegnano a completare, ove possibile, entro il 31 marzo 2004.
La prossima riunione di prosecuzione dei lavori della Commissione Tecnica di studio è fissata per il 22 gennaio 2004.
Appena avviata, la Cassa si occuperà di ricercare le modalità per estendere il Pap test ad altre piazze rispetto a quelle in cui si è storicamente effettuato sino ad ora, tenendo anche conto di quanto previsto per questo esame dalla copertura sanitaria di cui al precedente punto 3).
La presente intesa è da considerarsi ad ogni effetto parte integrante delle intese del 18 giugno 2002 di cui si richiamano e confermano integralmente i principi.