Nei giorni scorsi si è tenuto, presso la Capogruppo, un incontro tra Azienda e OO.SS. nel corso del quale sono state fornite le seguenti informative:
“il Gruppo si pone come obiettivo quello di rendere sempre più tangibile il rapporto tra valori/etica e l’operato quotidiano, in una ricerca di coerenza tra valori esplicitati e modo in cui realizzarli nel lavoro di tutti i giorni.
L’obiettivo di cui sopra viene perseguito attraverso una serie di iniziative:
1) la possibilità di conoscere i valori e le linee guida sulle quali il Gruppo intende muoversi, attraverso la brocure a suo tempo distribuita ai/le colleghi/e;
2) il questionario compilato tramite intranet, recentemente chiuso, al quale ha risposto più del 50% dei colleghi/e, fornendo un ampio campione di indagine sulla identificazione, percezione e criticità del vissuto quotidiano di ognuno di noi;
3) la fase che si avvierà nei prossimi giorni con il coinvolgimento di circa 1500 colleghi/e (dei quali il 50% su base volontaria) che dovranno discutere tra loro, aiutati da un “facilitatore”, su come coniugare i problemi della quotidianità con le linee guida cui il Gruppo tende. Ciò segnerà il passaggio dalla fase dei propositi a quella dell’attuazione pratica che faccia percepire a colleghi/e e clienti la stretta coerenza tra valori e comportamenti concreti. Il confronto della durata di un giorno e mezzo circa, avverrà all’interno di gruppi composti da dieci/dodici persone. I risultati cui addiverranno i gruppi di analisi saranno raccolti e validati dalle direzioni delle tre banche e successivamente portati a conoscenza dei lavoratori/trici e del sindacato”.
L’Intersas Nazionale Falcri-Fiba/Cisl_Fisac/Cgil-Uil.Ca valuterà con particolare attenzione i risultati del questionario e le conclusioni di quest’ultima iniziativa, auspicando che vadano nella direzione di rendere più coerente “ la banca evocata e proclamata dai vertici aziendali con quella reale “.
Mobilità infragruppo (job posting):
“si tratta di un metodo nuovo ed innovativo di ricerca del personale, attualmente unico nel panorama bancario italiano, che, tenendo conto anche di quanto a suo tempo pattuito negli accordi con il sindacato, renderà più praticabile ai lavoratori/trici il trasferimento nelle varie aziende del Gruppo.
Il processo individuato prevede che qualora un’Azienda del Gruppo avesse necessità di lavoratori/trici con un determinato profilo professionale inserirà, tramite la Capogruppo, la richiesta in intranet. I colleghi/e che ritengono di possedere le caratteristiche richieste, potranno porre la propria candidatura attraverso lo stesso canale. I requisiti essenziali per poter aderire sono:due anni di servizio e almeno un anno di esperienza nella mansione.
Le risposte che perverranno saranno vagliate e quelle ritenute conformi saranno inviate dalla Capogruppo all’Azienda che ha promosso la ricerca, che a sua volta convocherà i candidati per i colloqui di approfondimento, se l’esito sarà positivo si passerà all’assunzione con cessione del contratto, senza che l’Azienda cedente possa opporsi.
Questo nuovo metodo di ricerca del personale partirà per gradi iniziando dal mese di settembre da UCI per arrivare a dicembre con il coinvolgimento di tutte le aziende.
Nel caso in cui non si dovessero trovare, all’interno del Gruppo, le professionalità richieste e si dovesse procedere all’assunzione dall’esterno, verrà aperto un apposito sito, che accoglierà le offerte pervenute, individuerà quelle rispondenti passando al centro selezione i nominativi dei candidati.
Sia per le proposte interne, sia per le esterne, sarà creato un archivio al quale le Aziende potranno accedere in futuro in caso di necessità”.
E’ stata inoltre comunicata la vendita dei centri di formazione professionale di Lesmo e Boffalora.
->Prestazioni eccedenti dei Quadri Direttivi
L’Azienda ha fatto presente l’impossibilità di porre in pagamento nel mese di luglio l’apposita erogazione, a fronte di un impegno temporale particolarmente significativo durante l’anno da parte di QD3 e QD4, così come previsto dall’art.71 del CCNL, a causa delle diverse normative presenti nelle banche e della difficoltà di raccolta in tempo utile di tutti i dati necessari. Il pagamento di quanto dovuto avverrà presumibilmente a settembre.
Nel mese di luglio verrà liquidato quanto dovuto a QD1 e QD2 per le prestazioni che non sono state recuperate attraverso il meccanismo dell’autogestione.