Verbale di accordo
Il girono 9 giugno 2023, in Milano
Unicredit/Aziende del Gruppo
e le Organizzazioni sindacali
premesso che
- in data 1° dicembre 2022 è stato sottoscritto un Verbale di accordo finalizzato a generare un positivo processo di ricambio generazionale;
- tale accordo aveva previsto un numero di 850 uscite tramite l’utilizzo del Fondo di solidarietà della durata massima di 60 mesi rivolto ai lavoratori/lavoratrici che maturino i requisiti di legge (e relativa finestra) previsti per il pensionamento di vecchiaia/anticipata INPS o Ente assimilabile sino al 31/12/2029 (decorrenza trattamento pensionistico, cd finestra, 1° gennaio 2030);
- a seguito di tale accordo sono pervenute un numero di adesioni superiori alle uscite previste;
- perdurando le condizioni che hanno portato alla sottoscrizione del Verbale del 1° dicembre e valutata da parte aziendale la compatibilità organizzativa di ampliare il numero di uscite previste in detto accordo,
le Parti
preso atto di quanto in premessa
hanno stipulato il presente accordo
Art. 1
Le premesse formano parte integrante del presente accordo
Art. 2
Fermo restando tutto quanto previsto nell’accordo del 1° dicembre 2022, le Parti convengono l’accoglimento di ulteriori 328 domande pervenute per l’uscita incentivata con accesso al Fondo di solidarietà con decorrenza dal 1° luglio 2023 al 1° gennaio 2024.
Le lavoratrici ed i lavoratori interessati saranno individuati (con le modalità previste dall’accordo del 1° dicembre 2022) tra coloro che hanno già presentato domanda di adesione tenendo conto – quale requisito di priorità – della maggiore vicinanza alla decorrenza (finestra) del trattamento di pensione di vecchiaia/anticipata da parte dell’INPS o Ente assimilabile; non verrà, pertanto, riaperta una ulteriore fase di adesione.
Le parti si impegnano ad effettuare appositi incontri di verifica con cadenza quadrimestrale.
Art. 3
Le Parti, nell’ambito del percorso già tracciato con l’accordo sulle nuove misure per la promozione della conciliazione fra vita professionale e vita privata dei dipendenti del 13 aprile 2018 e successive intese, si impegnano a pianificare nel corso dei prossimi mesi una serie di incontri finalizzati a valutare ulteriori forme di flessibilità in favore dei dipendenti del gruppo coerenti con l’ organizzazione del lavoro e il modello distributivo aziendale.
Le Parti, considerato che il sistema di welfare aziendale rappresenta elemento fondamentale per il conseguimento del benessere di tutti i dipendenti e rappresenta un importante strumento per la gestione delle esigenze familiari e lavorative all’interno di un contesto in continua evoluzione, si danno atto della volontà reciproca di rafforzare il dialogo tra azienda e parti sociali, anche attraverso un rinnovato e positivo confronto all’interno della Commissione aziendale paritetica welfare.
UniCredit/Aziende del Gruppo
Fabi First/Cisl Fisac/Cgil Uilca Unisin