In una fase economica e storica, che ha visto il potere di acquisto dei Lavoratori precipitare a causa delle pressioni inflazionistiche cresciute in maniera vertiginosa negli ultimi mesi, non è più procrastinabile una reale ed esigibile attenzione da parte aziendale per un riconoscimento effettivo dell’impegno delle Lavoratrici e Lavoratori del perimetro Italia, tanto più alla luce dei risultati raggiunti.
Negli incontri sulla presentazione dei risultati di bilancio, è stato più volte dichiarato dal nostro C.E.O. e dal Top Management che il Gruppo ha ottenuto ancora una volta risultati finanziari eccezionali. Questo è il nostro settimo trimestre consecutivo di crescita e i migliori primi nove mesi degli ultimi 10 anni … questo grazie soprattutto all’impegno dei Lavoratori.
L’azienda ha dichiarato che siamo un gruppo pan-europeo; quindi, le soluzioni per rispondere a questa crisi che colpisce anche Lavoratrici e Lavoratori devono essere a livello globale e nazionale.
Il C.E.O. del Gruppo ha dichiarato che è alla ricerca di equilibrio tra gli interessi di dipendenti, clienti ed azionisti.
È per noi fondamentale che alle parole seguano fatti tangibili e concreti. Ci devono assolutamente essere riconoscimenti economici, concordati con le OO.SS., per le lavoratrici e i lavoratori e non solo dividendi per azionisti o politiche di buy-back !!! Anche alla luce degli interventi governativi in materia di defiscalizzazione per i fringe benefit.
Nel prossimo incontro sarà questo il tema che le OO.SS. affronteranno; sulle risposte dell’azienda e sui fatti concreti che ne dovessero derivare, misureremo la reale volontà della controparte.
Milano, 18 novembre 2022
Segreterie di Coordinamento del Gruppo UniCredit