Anche quest’anno grazie al Carry Forward, ci sarà più tempo per utilizzare il Conto Welfare, infatti la scadenza per l’utilizzo dei conferimenti 2020 è prorogata fino al 27 novembre 2021 e si potranno inoltre utilizzare i conferimenti del 2021 fino al 27 giugno 2022, ad eccezione dei Welfare Day, Strenna e Contributo figli 4-12 anni, che scadranno comunque il 27 novembre.
Alla scadenza del Piano Welfare (27 novembre 2021 per conferimenti 2020 e 27 giugno 2022 per conferimenti 2021) l’importo rimasto verrà accreditato automaticamente nella posizione individuale del Fondo Pensione. Ricordiamo che la posizione previdenziale a capitalizzazione individuale, deve essere aperta ed in grado di ricevere questa tipologia di versamenti. Se non hai ancora aderito QUI trovi tutte le indicazioni, la modulistica e le istruzioni per farlo. L’importo non potrà in ogni caso essere liquidato, né in bollettino stipendio né in altra forma.
E‘ possibile accreditare il saldo del Conto Welfare a Fondo Pensione anche prima della scadenza di giugno direttamente dal portale del conto welfare come indicato in questo bloc notes: clicca qui. In caso di richiesta di assistenza relativa al Conto Welfare, la banca ha messo a disposizione un team dedicato che può essere contattato attraverso l’area Assistenza del portale o telefonando al numero 02 33485005 dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 13.00.
Welfare Day
Nell’ottica della conciliazione fra tempi di vita/lavoro in UniCredit è stata introdotta nel perimetro Italia, in applicazione dell’art. 2 dell’Accordo 13 aprile 2018, la possibilità di convertire il Premio che sia stato destinato a “Conto Welfare” in giornate di permesso, denominate “Welfare Day”. Tutti coloro che avessero a suo tempo optato per questa scelta, avranno tempo entro il 27 novembre 2021 per la fruizione di tutte le giornate residue. In caso di mancato utilizzo entro il termine previsto (27/11/2021), il controvalore verrà automaticamente accreditato sulla propria posizione individuale del Fondo Pensione. Ricordiamo che la posizione previdenziale a capitalizzazione individuale deve essere aperta ed in grado di ricevere questa tipologia di versamenti. Il saldo dei welfare day non verrà in ogni caso riportato all’anno successivo.
Strenna Natalizia o Albero di Natale
Nel settore del credito gli omaggi al personale in occasione di festività e/o ricorrenze sono sempre esistiti sotto forma di erogazioni liberali da parte del datore di lavoro. Nel Gruppo UniCredit, a partire dagli anni ’80, tale tipo di erogazione in natura è stata sostituita con una somma in denaro.
Attualmente, viene riconosciuta una somma annuale di 100 Euro al personale in servizio o in pensione (percettori di rendita da parte del Fondo Pensione) per ciascun figlio/minore che non abbia ancora compiuto 12 anni. L’erogazione di tale importo è automatica per i dipendenti in servizio in base alle informazioni contenute in People Focus al percorso: Self-Service > Info Personali > Familiare. Raccomandiamo quindi a tutte/i di verificare che i dati anagrafici dei figli (o degli altri familiari a carico) siano sempre aggiornati.
Per i Pensionati percettori di rendita del Fondo Pensione è necessario invia una mail a preanzconfamigliar.esssc@esssc.unicredit.eu indicando che è presente in famiglia un bambino/a sotto i 12 anni. La richiesta deve essere fatta una sola volta, poi passerà in automatico.
L’importo di 100 Euro annuali viene riconosciuto:
- per ciascun figlio che non abbia ancora compiuto i 12 anni al 30 novembre;
- per i minori di 12 anni in affido;
- per i minori di 12 anni fiscalmente a carico, equiparati ai figli.
Nel caso in cui marito e moglie siano entrambi dipendenti del Gruppo UniCredit, l’erogazione viene riconosciuta ad un solo genitore con anzianità lavorativa maggiore. La relativa voce retributiva «Strenna Natalizia» viene automaticamente conferita a Conto Welfare, corrisposta con lo stipendio del mese di novembre e disponibile sul Conto Welfare per l’utilizzo a gennaio dell’anno successivo. Solo per i figli nati nella seconda metà del mese di novembre, la somma viene corrisposta con lo stipendio di dicembre e resa disponibile sul Conto Welfare per l’utilizzo a gennaio dell’anno successivo: in questo specifico caso, per l’erogazione si rende necessaria la segnalazione a cura del lavoratore a HR Operations Italy – Benefit (mediante HR Ticket) dei dati anagrafici del figlio/a.
Contributo ai figli tra i 4 ed i 12 anni
Ogni anno, con la retribuzione di Giugno, viene erogato al personale in servizio (esclusi i Dirigenti) o in pensione un contributo (percettori di rendita da parte del Fondo Pensione) un contributo di € 100,00 per ogni figlio/minore d’età compresa fra i 4 e i 12 anni al cui mantenimento il dipendente provveda in via continuativa. Il contributo viene corrisposto per ciascun figlio; per i minori in affido; per i minori fiscalmente a carico, equiparati ai figli che abbiano un’età compresa tra i 4 e i 12 anni compiuti nell’anno solare di riferimento.
Il contributo viene riconosciuto anche agli orfani dei dipendenti e dei pensionati e alle vedove titolari della pensione di reversibilità da Fondo Pensione. Se i genitori sono entrambi dipendenti di aziende del Gruppo, il contributo viene corrisposto al genitore con anzianità lavorativa maggiore. La somma viene automaticamente conferita a Conto Welfare ed è disponibile per l’utilizzo a partire dal mese di luglio. L’importo viene riconosciuto in modo automatico senza bisogno di una specifica richiesta, in base alla data di nascita del figlio. Quest’ultimo deve essere censito in anagrafica entro il 14/06.
I pensionati, percettori di rendita da parte del Fondo Pensione, che desiderano fare richiesta, dovranno inviare email a preanzconfamigliar.esssc@esssc.unicredit.eu scrivendo che è presente in famiglia un bambino di età compresa tra i 4 e i 12 anni. La richiesta deve essere fatta una sola volta, poi passerà in automatico fino al compimento del 12° anno.
Il contributo viene riconosciuto anche agli orfani dei dipendenti e dei pensionati e alle vedove titolari della pensione di reversibilità da Fondo Pensione.
Novembre 2021
Fisac Cgil del Gruppo UniCredit