Buono pasto elettronico e aumento del valore nominale

Grazie agli effetti dell’accordo del 2 aprile 2020, siglato fra OO.SS. e Azienda, dal 1° luglio 2020 (con accredito il 27 di giugno precedente) i buoni pasto diventano elettronici e contestualmente l’importo aumenterà di valore da 5,29 € a 6 € per i dipendenti a tempo pieno e da 4,00 € a 4,50 € per i dipendenti a tempo parziale.

Con il passaggio al buono pasto elettronico viene meno il tema che si era posto da inizio 2020 per effetto delle Legge di stabilità dello scorso dicembre che come noto aveva ridotto la deducibilità dei buoni pasto cartacei a 4 €, con la conseguente tassazione per il personale Full Time del differenziale di 1,29 €.

Pertanto, dal cedolino di giugno non sarà più visualizzata la voce concernente l’assoggettamento a prelievo contributivo e fiscale della quota eccedente l’importo unitario di 4 € ma anzi, sempre a partire dal cedolino di giugno, verrà aggiornata l’apposita voce della busta paga che indica il numero di buoni pasto elettronici spettanti e il relativo controvalore.

Di seguito, riportiamo le date con gli aumenti scaglionati del buono pasto, per gli effetti dell’accordo 2 aprile 2020.
Per i dipendenti a tempo pieno o in part time verticale, per le giornate ad orario pieno l’incremento del buono pasto sarà il seguente:
6,00 euro dal 1° luglio 2020; 6,50 euro dal 1° luglio 2022; 7,00 euro dal 1° luglio 2023;

Al personale a tempo parziale orizzontale, invece, il buono pasto sarà riconosciuto in forma elettronica nella misura di:
4,50 euro dal 1° luglio 2020; 5,50 euro dal 1° luglio 2022; 6,00 euro dal 1° luglio 2023.

L’importo spettante del buono pasto elettronico verrà caricato mensilmente sulla tessera nel giorno di erogazione dello stipendio, a partire dal 27 giugno. Nel tuo cedolino stipendio troverai una apposita voce che ti indicherà il numero di buoni pasto a cui hai diritto nel mese di competenza. Come nel passato, la modalità di calcolo avviene sulla base dei giorni di presenza al lavoro nel mese precedente a quello di consegna (nelle giornate di Smart Working l’Azienda non prevede la corresponsione del buono pasto). Consulta la sezione “Quanti buoni pasto spettano alle Lavoratrici e ai Lavoratori” per ulteriori approfondimenti.

Consegna della tessera elettronica
A partire dalla seconda metà del mese di giugno i dipendenti interessati (Aree Professionali e Quadri Direttivi) delle società del Gruppo UniCredit alle quali si applica l’accordo sindacale del 2 aprile 2020, riceveranno presso la propria sede di lavoro una card nominativa e pronta all’uso, sulla quale verranno successivamente caricati i buoni pasto elettronici spettanti a partire da fine giugno.
Riceverai quindi la tessera in busta singola personale presso la tua sede di lavoro, nel corso del mese di giugno, con le stesse modalità di consegna del buono pasto cartaceo. La card è pronta all’uso e non è necessario inserire alcun PIN al momento del pagamento.
Se hai necessità di segnalare la mancata consegna della tua card elettronica, puoi scrivere alla casella UniCredit – Group – Buoni Pasto Elettronici (indirizzo e-mail: uibpel@unicredit.eu).

Se stai lavorando in Smart Working o sei assente, potrai ritirare la tua tessera al rientro in ufficio. Se in particolare lavori in uno dei grandi stabili, al momento del rientro in ufficio potrai accordarti per il ritiro della tua tessera (previa firma del dipendente) contattando il polo locale di Logistica General Services.

Quanti buoni pasto spettano alle Lavoratrici e ai Lavoratori
Il numero di buoni spettanti è calcolato in base ai giorni di presenza al lavoro che hai fatto nel mese precedente a quello di calcolo e di consegna.
Ad esempio: in ottobre (mese di calcolo e consegna) si calcolano e si consegnano i buoni sulla base delle presenze fatte registrare nel mese di settembre.
Le assenze, retribuite o meno, della durata di almeno 1 giorno o anche di durata inferiore purché comprendenti l’orario previsto per l’intervallo del pranzo (salvo il caso di rientro al lavoro nell’arco della stessa giornata) fanno venir meno, per qualunque motivo, il riconoscimento del buono pasto sia che tu sia impiegato a tempo pieno sia a tempo parziale di tipo verticale.
Risultano sottratte a questa regola generale, e pertanto non pregiudicano la spettanza del ticket, le seguenti assenze:
permessi giornalieri per accudire il figlio nel 1° anno di vita e, tra quelli previsti dalla legge 104, i permessi frazionati (non a giornata intera):
– fruiti dal dipendente portatore di handicap;
– utilizzati dal genitore di disabile sino al 3° anno di vita;
– chiesti dal genitore di disabile oltre il 3° anno di vita;
– riconosciuti per l’assistenza a genitori.

Le assenze giornaliere (retribuite o meno) di durata superiore a 1/3 della normale prestazione lavorativa fanno venir meno il riconoscimento del buono pasto se sei impiegato a tempo parziale di tipo orizzontale.
Ricordiamo che ai neoassunti, per il primo mese di lavoro, non viene consegnato alcun buono (non essendovi i tempi tecnici per prenotarne in tempo l’assegnazione). Alla fine di questo primo mese di lavoro (o del secondo quando la decorrenza dell’assunzione non permette la prenotazione in tempo utile) viene consegnata una dotazione fissa di 41 buoni, il cui valore – memorizzato negli archivi informatici – verrà recuperato in bollettino stipendio alla fine del rapporto di lavoro con apposita voce (“Recupero buoni pasto anticipati”) o al passaggio alla categoria dei Dirigenti: i buoni pasto spettano infatti a tutto il personale, esclusi i Dirigenti.

A partire dal secondo mese di lavoro viene applicato il metodo di calcolo generale già esposto. Utilizzo del buono
Il buono pasto elettronico, come per quello cartaceo, è sostitutivo del servizio mensa e deve pertanto essere utilizzato con le seguenti modalità:
V è personale e non cedibile, come anche la card sulla quale il buono pasto viene accreditato; V può essere utilizzato solo per l’intero valore giornaliero, non sono consentiti pertanto utilizzi parziali;
V può essere utilizzato in modo cumulativo fino al limite di 8 buoni pasto al giorno;
V deve essere utilizzato solo per servizi di ristorazione;
V non dà diritto a ricevere somme di denaro, beni o prestazioni diverse da quelle sopra descritte;
V deve essere utilizzato esclusivamente presso gli esercizi convenzionati;
V non può essere convertito in denaro e non è possibile ottenere un resto in contanti qualora il costo del pasto consumato sia inferiore a quello del buono (al contrario, se il costo del pasto fosse superiore al valore del buono, la differenza può essere erogata in denaro da parte del dipendente);
V deve essere comunque utilizzato entro la scadenza stabilita, pena la perdita di valore del buono.
Per quanto riguarda la scadenza dei buoni, ricordiamo che anche in formato elettronico, il buono seguirà le stesse regole applicate ai buoni pasto cartacei.

Problemi con la tessera elettronica
Se la carta è capiente e pensi che la tessera sia danneggiata o smagnetizzata, segnalalo scrivendo alla casella UniCredit – Group – Buoni Pasto Elettronici (indirizzo e-mail: uibpel@unicredit.eu).
In caso di furto o smarrimento della card, è necessario chiedere immediatamente il blocco della card scrivendo sempre alla casella UniCredit – Group – Buoni Pasto Elettronici (indirizzo e-mail: uibpel@unicredit.eu), riportando i codici identificativi riportati sulla tessera. La casella è presidiata in orario lavorativo.
Ti ricordiamo che la tessera è personale e non cedibile e ti raccomandiamo la massima attenzione nella sua custodia, al fine di evitare utilizzi fraudolenti. In caso di utilizzo fraudolento a seguito di furto o smarrimento, non sarà possibile recuperare l’importo eventualmente utilizzato da terzi prima del blocco della carta.
Puoi contattare la casella UniCredit – Group – Buoni Pasto Elettronici (indirizzo e-mail: uibpel@unicredit.eu) anche se pensi che il saldo che visualizzi non sia corretto o credi che al momento del pagamento sia stato scaricato un numero errato di buoni o se invece hai necessità di assistenza per la gestione della tua carta (ad esempio: mancata consegna, blocco carta, convenzionamento locali).
Se invece hai necessità di verificare con l’Azienda questioni amministrative legate ai buoni pasto (es. numero di buoni spettanti in un determinato mese) puoi aprire un Ticket apposito in People Focus, al percorso HR Ticket > Benefit > Ticket pasto.

Milano, 11 giugno 2020
La Segreteria Fisac Cgil del Gruppo UniCredit

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