Venerdì 8 maggio ci siamo incontrati con l’azienda su alcune questioni che erano rimaste in sospeso dopo il 4 maggio.
730/2020
UniCredit sta lavorando per dar la possibilità ai colleghi che lo desiderassero di presentare la dichiarazione dei redditi con le modalità degli anni scorsi; questo dovrebbe essere possibile da inizio giugno prossimo (ricordiamo che a causa della pandemia il termine per la presentazione è stato fissato al 30 settembre 2020).
Applicazioni CCNL
entro il mese di maggio dovrebbero entrare a regime gli aumenti del CCNL, compresi gli arretrati, previsti per i neoassunti per l’azzeramento del salario di ingresso, che sino ad ora non sono state applicate in UniCredit.
Bonus 100 Euro
saranno erogati con il cedolino di maggio a coloro che hanno lavorato nel corso della pandemia, in percentuale alle giornate lavorate.
Task Force abbiamo nuovamente segnalato come queste stiano mettendo in difficoltà filiali, centri small business e corporate ed i lavoratori coinvolti. Queste in ogni caso possono esistere sino a quando permane l’attuale situazione di emergenza per rispondere ai provvedimenti governativi ed alle mutevoli normative ed esigenze a loro collegati. Non vi è motivo per il quale queste possano rimanere in essere al termine dell’emergenza Covid19. L’azienda deve chiarire esattamente cosa sono chiamate a fare e soprattutto dove vengono sottratte le risorse necessarie, in particolare ora che si riapriranno le agenzie.
TFR ante 2006
UniCredit sta lavorando per far si che vi sia la possibilità di conferire al Fondo Pensioni anche il TFR ante 2006.
Misure anti Covid19
è stato ribadito che per disposizioni di legge le uniche misure obbligatorie da adottare sarebbero l’uso delle mascherine da parte di tutti (clienti e colleghi) e la distanza sociale ovvero mantenere almeno 1 metro tra una persona e l’altra. Queste misure verranno via via implementate, come già descritto nella nostra circolare del 4 maggio scorso, con l’adozione di plexiglass nelle postazioni lavoro, guanti e dispenser liquido igienizzante, misurazione della temperatura all’ingresso delle agenzie a cura di personale esterno apposito. La mancanza di questi sistemi supplementari non è motivo pregiudiziale per la prestazione lavorativa.
Pulizie
devono essere effettuate in maniera scrupolosa (anche la manutenzione dei sistemi di areazione) e con prodotti anti Covid segnalati ed approvati dal Sistema Sanitario Italiano; ai Direttori di Agenzia verrà inviato a breve un vedemecum con descritte le specifiche.
Appuntamenti
sono spesso presi dalle varie strutture preposte senza rispettare i tempi e le aperture previste causando disservizio e malumore tra la clientela.
Attività CURA ITALIA
Continua l’attività in piena emergenza, con istruzioni poco chiare e soggette a continui aggiornamenti. Anche semplificazioni
operative arrivate non devono far cadere ulteriori rischi operativi sui lavoratori.
Riaperture FASE2
viene riconfermato quanto ci è stato detto il giorno 4 maggio e già descritto nella nostra nota del 5 maggio scorso.
Le Region avranno la possibilità di modifica/personalizzazione sulle giornate di apertura senza però derogare alle norme previste dai decreti anti Covid.
E’ quindi necessario che tali modifiche vengano preventivamente comunicate alle Rappresentanze Sindacali Aziendali dei territori interessati.
Milano 12 maggio 2020
Segreterie di Coordinamento Gruppo UniCredit
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – UniSin