Ieri pomeriggio, ricevendo dalla Capogruppo la mail che riportiamo di seguito nel suo testo integrale, coerentemente con la consueta trasparenza delle precedenti comunicazioni, queste Organizzazioni Sindacali hanno inteso che l’Azienda volesse riconoscere il contributo dei Lavoratori e delle Lavoratrici che nell’emergenza hanno seguito la clientela ed hanno in pieno assicurato il servizio essenziale proprio della banca.
Trattasi di un’iniziativa aziendale, di cui ieri non ci siamo presi alcun merito in quanto non negoziata né concordata con noi (ma che tuttavia dichiaravamo di apprezzare): quindi è compito ora dell’Istituto saperla gestire.
I termini sono chiari e non ci sembra che limitino la misura del beneficio, perimetrando solo (ma chiaramente) la platea dei destinatari.
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Quest’anno la Pasqua ha un significato diverso, indipendentemente dal sentimento e credo religioso, visto il momento difficile che ci accomuna tutti.
Le ultime settimane sono state estremamente impegnative. Di fronte ad una situazione senza precedenti, in cui a tutti i livelli è stato necessario lavorare duramente per gestire cambiamenti inaspettati al fine di garantire la continuità del servizio bancario avendo al contempo sempre al centro dei nostri pensieri la salute di tutti i Colleghi e Clienti.
L’impegno incessante e continuo è un valore inestimabile per il Gruppo ed il periodo pasquale è una grande opportunità per “ricaricare” la mente e il corpo così da essere pronti ad affrontare con la giusta forza e motivazione una fase che ci vogliamo augurare volga al meglio ed alla piena ripresa operativa/commerciale.
In relazione a ciò – anche per ringraziare i Dipendenti che lavorano nel Gruppo (e con essi le loro famiglie) dell’impegno assicurato alla banca in questo periodo di crisi sanitaria – vi informiamo che per il fine settimana che coincide con la Pasqua sono state decise le seguenti iniziative di attenzione:
– sospensione di riunioni, richieste e/o mail (salvo che vi siano ragioni di urgenza) nei giorni 10 e 14 aprile, rispettivamente prima e dopo Pasqua;
– adozione di modalità di lavoro, nelle diverse Region, che consentano a Colleghi che operano in prima linea con i Clienti – siano essi in Filiale o UniCredit Direct – di beneficiare di almeno uno dei due giorni di riposo prima o dopo Pasqua (ciò anche grazie alla possibilità di effettuare rotazioni del personale impegnato nelle Filiali coinvolgendo persone che, a causa della chiusure delle Agenzie, erano rimaste a casa, con la raccomandazione di limitare per queste ultime il più possibile spostamenti e valutare con assoluta attenzione e grande sensibilità le singole situazioni).
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10 aprile 2020
SEGRETERIE DI COORDINAMENTO GRUPPO UNICREDIT
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN