La nostra mobilitazione è importante e deve vederci uniti e compatti.
La profonda disorganizzazione nella quale quotidianamente dobbiamo agire pervade ogni settore della nostra Banca e non vi è più “chi sta meglio e chi sta peggio”.
La situazione è critica e non più sostenibile.
Anche in tutti gli uffici e strutture di supporto alla rete commerciale si riscontrano analoghe se non le stesse problematiche.
La disorganizzazione, la mancanza di normative e manuali chiari e precisi, le continue riorganizzazioni, che non tengono in nessun conto delle professionalità acquisite, la quasi totale assenza di riferimenti rispetto alla struttura di appartenenza mettono quotidianamente in difficoltà colleghe e colleghi sempre più pervasi da un senso di emarginazione.
È arrivato il momento, solidalmente insieme, di far capire a questa azienda:
–> che non esistono dipendenti di “serie A” e dipendenti di “serie B”,
–> che anche chi è adibito a compiti diversi dalla rete ha diritto ad una formazione
adeguata ed efficace, che solo una strategia chiara e di lungo periodo può determinare un’equilibrata
distribuzione dei carichi di lavoro e consentire di svolgere questi ruoli con le competenze necessarie evitando incolpevoli sensi di inadeguatezza, rischi impropri e ricadute disciplinari.
Per tutti questi motivi e perché la mia azienda ritorni a considerarmi una persona e non numero,
IO SCIOPERO e SCENDO IN PIAZZA
30 NOVEMBRE Gorizia e provincia
3 DICEMBRE Trieste e provincia
#facciamovalereilnostrovalore
27 novembre 2018
Le Segreterie territoriali e le R.S.A. di Unicredit spa di Trieste e Gorizia
FABI / FIRST-CISL / FISAC-CGIL / UILCA / UNISIN