La nostra mobilitazione è importante e deve vederci uniti e compatti.
La profonda disorganizzazione nella quale quotidianamente dobbiamo agire pervade ogni settore della nostra Banca e non vi è più “chi sta meglio e chi sta peggio”.
Analizziamo oggi la situazione dei consulenti Personal, First e Private.
Alla nostra Azienda poco importa della ormai cronica carenza di organico, sopperita fino all’esasperazione solo dal senso di responsabilità delle colleghe e dei colleghi nel gestire situazioni sempre più difficili e, a volte, addirittura imbarazzanti con i clienti.
Quello che conta è il risultato delle vendite, anche indiscriminate, di oggi e di domani.
Se il risultato non arriva o non soddisfa il livello di budget, inizia il diluvio di mail, chat, lync, telefonate, minacce più o meno velate, il tutto condito con tabelle comparative fra le Agenzie o, peggio, fra le sigle dei gestori.
In alcuni casi, i nostri manager condividono “democraticamente” le problematiche e gli obbiettivi commerciali salvo poi, alle prime motivate obiezioni dei colleghi, ritornare all’arrogante e tristemente noto atteggiamento di capo e sottoposto.
Tutto questo malgrado le innumerevoli denunce sindacali relative alle violazioni degli accordi sul benessere e le politiche commerciali.
Nonostante le pompose affermazioni sulla sostenibilità del business e le autoproclamazioni di eticità, il nostro Istituto e i suoi manager fanno finta di non vedere la situazione limite nella quale costringono a lavorare ogni giorno le colleghe ed i colleghi.
Per tutti questi motivi e perché la mia azienda ritorni a considerarmi una persona e non numero,
IO SCIOPERO e SCENDO IN PIAZZA
30 NOVEMBRE Gorizia e provincia
3 DICEMBRE Trieste e provincia
#facciamovalereilnostrovalore
23 novembre 2018
Le Segreterie territoriali e le R.S.A. di Unicredit spa di Trieste e Gorizia
FABI / FIRST-CISL / FISAC-CGIL / UILCA / UNISIN