Il giorno 9 luglio 2013, in Milano
UniCredit e le Aziende del Gruppo, nelle persone dei Sigg. UniCredit e le Aziende del Gruppo, nelle persone dei Sigg. Angelo Carletta, Luigi Luciani, Maurizio Ciri, Michele Ungaro, Marco Longobardi, Mario Bastoni, Alessia Uboldi, Carlo Furlan, Laura Riviezzo, Flavio Marco Ambrosetti, Massimo Gregorio, Ottaviano Palumbo, Gianluigi Robaldo, Silvio Lops, Fabrizio Rinella, Paolo Giannoccoli, Giovanni Paloschi, Massimo Giovannelli, Fabrizio Ferretti, Patrizia Nelva, Miriam Travaglia, Renato De Mattia, Gianluigi Pistillo, Victor Martin, Annalisa Rizza, Antonio Beraldi, Giancarla Zemiti, Gianpaolo Pierno, Antonio Saetta, Franca Giordano, Carlo Biella, Bettina Corsini
e le Delegazioni di Gruppo delle Organizzazioni Sindacali DIRCREDITO, FABI, FIBA/Cisl, FISAC/Cgil, SINFUB, UGL Credito e UILCA, nelle persone dei Sigg.:
DIRCREDITO, Gian Carlo Ticca, Francesco D’Errico, Francesco Cuccovillo, Federico Russo, Massimo Gorini, Flavio De Michele
FABI, Angelo Di Cristo, Carmelo Raffa, Franco Ottobre, Giovanni Galli, Stefano Cefaloni, Marco Muratore, Marco Turati
FIBA/Cisl, Sandra Paltrinieri, Maddalena Acquaviti, Camillo Bruseghini, Nicola Criniti, Gianluca D’Auria, Fabrizio Greco, Roberto Muzzi, Michele Pizziol, Fabrizio Stanghellini, Paolo Tammaro, Fabrizio Tomassoni, Gabriele Urzì
FISAC/Cgil, Marco Salvi, Alfonso Botta, Francesco Re, Danilo Maghini, Gaetana Sicolo, Paola Morgese, Roberto Ballini, Luca Dapporto, Silvana Fanelli, Gabriella Dellaversano, Giusy Cucinotta, Luisa Livativo, Elisabetta Fanti, Pierantonio Framba, Francesco Franceschi, Elia Randazzo
SINFUB, Domenicantonio Valentini
UGL Credito, Pietro Agrillo, Davide Zecca, Flavio Varesano, Bruno Lungarini, Andrea Cavagna, Giulio Giuliani, Nicola Cardone
UILCA, Guido Diecidue, Elena Beltrame, Giacomo Di Marco, Giorgio Giovanardi, Paolo Picollo, Stefano Streccioni, Luciano Teresi, Maurizio Torrioli
premesso che:
. UniCredit – in un contesto di riferimento caratterizzato dal perdurare della crisi economico finanziaria, da un calo strutturale della redditività del business finanziario e da un profondo mutamento nelle modalità di fruizione del servizio bancario – ha articolato il Piano Strategico 2015 su 4 pilastri principali, uno dei quali è specificatamente il rilancio del proprio business in Italia;
. l’esercizio 2012 si è chiuso con le attività italiane che non hanno fornito dal punto di vista economico una contribuzione positiva rispetto agli utili complessivi del Gruppo;
. stante l’impegno profuso dai Lavoratori/Lavoratrici del Gruppo perimetro Italia nel pur non positivo contesto economico e di business dell’esercizio 2012, le Parti hanno comunque inteso sviluppare un momento negoziale volto a definire uno specifico Premio con caratteristiche legate alla situazione di complessità del perimetro Italia;
le Parti
hanno convenuto
quanto segue
Art. 1
Le premesse fanno parte integrante del presente accordo.
Art. 2
Con il presente Verbale di Accordo viene definito, quale assoluta eccezionalità, uno specifico Premio Una Tantum avente natura straordinaria relativo all’esercizio 2012 (d’ora innanzi anche “Premio Straordinario 2012” o semplicemente “Premio 2012”) per i Lavoratori/Lavoratrici del Gruppo UniCredit – perimetro Italia, dipendenti da Aziende del Gruppo applicanti il CCNL ABI 19 gennaio 2012 (secondo l’elenco riportato in allegato).
Art. 3
In relazione a quanto indicato in premessa, viene erogato il Premio 2012 unico per tutte le categorie professionali (Aree Professionali e Quadri Direttivi) sotto forma di disponibilità nel Conto Welfare di ciascun dipendente pari ad Euro 1.140,00.
Norma Transitoria
In via eccezionale, nell’eventualità che a fine 2013 gli importi confluiti nel Conto Welfare nel corrente anno dovessero non essere stati (in tutto o in parte) utilizzati, il Lavoratore/Lavoratrice ne conserverà la disponibilità e possibilità di fruizione sempre a Conto Welfare sino a novembre 2014 (in relazione alle necessarie operazioni di chiusura del Conto medesimo in riferimento a detto anno). L’eventuale residuo non utilizzato a detta data (novembre 2014) verrà esclusivamente accreditato nella posizione individuale presso il Fondo Pensione del Lavoratore interessato (se attiva a quel momento).
Art. 4
Il Premio Straordinario 2012 verrà accreditato sul Conto Welfare, sotto forma di “Una Tantum”, con le competenze del mese di ottobre 2013, al personale appartenente alle categorie delle Aree Professionali ed ai Quadri Direttivi che abbia superato il periodo di prova (fermo quanto disposto dall’art. 19 del Protocollo 18 ottobre 2010 e dall’articolo che precede) e non abbia riportato, per il medesimo esercizio, un giudizio di sintesi negativo (inadeguato).
Il Premio Welfare 2012 non viene computato nel Trattamento di Fine Rapporto e nell’imponibile previdenziale ai fini dei versamenti contributivi ai Fondi di previdenza complementare.
Nel caso di inizio del rapporto di lavoro durante il corso dell’esercizio di riferimento, il Premio 2012 compete in proporzione ai mesi di servizio prestati, considerando come mese intero l’eventuale frazione.
Il Premio 2012 per il personale a tempo parziale è proporzionato alla durata dell’orario di lavoro osservato.
Nei casi di assenza dal servizio il Premio 2012 viene ridotto di tanti dodicesimi quanti sono i mesi interi di assenza, secondo quanto previsto dall’art. 48, commi 9 e 10, del CCNL 19 gennaio 2012; a tali fini le Parti convengono di non considerare le eventuali assenze connesse alla fruizione di permessi orari in base alle norme di legge vigenti in materia, da dipendenti in allattamento o da lavoratori/lavoratrici disabili in situazioni di gravità o che assistano coniuge, figli o genitori disabile/i in situazioni di gravità.
Art. 5
Il Premio Straordinario 2012 spetta al personale con contratto a tempo indeterminato (nonché apprendistato o inserimento) appartenente alle categorie delle Aree Professionali e dei Quadri Direttivi in servizio alla data di erogazione: sono quindi esclusi i dimissionari nonchè i dipendenti il cui rapporto di lavoro sia stato risolto per giusta causa o giustificato motivo soggettivo.
Le Parti – fermo quanto definito dal Protocollo 18 ottobre 2010, dall’Accordo 15 settembre 2012 e dagli accordi di cessione di rami d’azienda – si danno atto che non sono destinatari del Premio 2012:
gli aventi diritto a pensione (alla data della firma del presente accordo o che avranno diritto a pensione entro il 31/12/2015), non aderenti ai piani di esodo di cui ai sopra citati accordi (fatte invece salve le casistiche dei titolari di posizione di invalidità/totalizzati così come individuate nel Verbale 22 novembre 2012);
al pari di quanto già stabilito in riferimento all’erogazione dello scorso anno (Accordo 15 settembre 2012), in considerazione dei maggiori oneri a carico aziendale conseguenti alle recenti riforme previdenziali su tale popolazione, non sono destinatari del Premio 2012 i Lavoratori/Lavoratrici aderenti ai piani di incentivazione all’esodo previsti dal Protocollo 18 ottobre 2010 e che si stanno avvalendo/si avvarranno delle prestazioni del Fondo di Solidarietà di settore in base a detto Protocollo, agli Accordi del 1° dicembre 2011 e del 3 aprile 2013 nonchè gli aderenti ai piani di incentivazione all’esodo previsti dal Protocollo 18 ottobre 2010 che cesseranno per pensionamento diretto ai sensi della lettera c) ultimo alinea delle premesse all’Accordo 3 aprile 2013;
gli aderenti ai piani di incentivazione all’esodo previsti dal Protocollo 18 ottobre 2010 e Accordo 15 settembre 2012 la cui cessazione non sia stata perfezionata con la sottoscrizione del Verbale di Conciliazione;
i dipendenti cessati/cessandi ai sensi delle procedure di cui alla Legge 223/1991.
Art. 6
Le Parti concordano – fermo quanto definito dall’art. 19 del Protocollo 18 ottobre 2010 – stante la straordinarietà dell’anno 2012 e al fine di realizzare concrete azioni di solidarietà generazionale – che in via del tutto eccezionale il Premio 2012 venga corrisposto, ricorrendone i presupposti soggettivi, anche ai Lavoratori/Lavoratrici assunti ai sensi della suddetta intesa sotto forma di disponibilità nel conto welfare di ciascun dipendente pari ad Euro 500,00. L’eventuale residuo non utilizzato a novembre 2014 verrà esclusivamente accreditato nella posizione individuale presso il Fondo Pensione del Lavoratore interessato (se attiva a quel momento).
Art. 7
A fronte di esplicita rinuncia dell’interessato – facente parte della popolazione individuata sulla base dei criteri di cui agli articoli 4 e 5 del presente verbale, fatte salve le esclusioni ivi riportate – alla corresponsione del Premio Welfare 2012 (rinuncia che dovrà essere presentata entro il 30 settembre 2013), l’Azienda, per valorizzare in altro modo l’impegno profuso dal Lavoratore/Lavoratrice, corrisponderà uno specifico “Importo monetario” una-tantum di Euro 840,00 lordi (importo unico per tutti i livelli di inquadramento), con il bollettino stipendio del mese di ottobre 2013. Per detto importo valgono criteri di imputabilità, computo, attribuzione, riduzione e riproporzionamento definiti agli artt. 4 e 5 del presente Accordo.
Norme Transitorie
A favore dei dipendenti destinatari del Premio 2012 (ai sensi dell’art. 5 che precede) non più in servizio alla data dell’accredito al Conto Welfare – fermi i presupposti soggettivi per l’erogazione (come da articolo 48 del CCNL 19 gennaio 2012) e considerando la popolazione potenzialmente destinataria sulla base dei criteri di cui all’articolo 5 stesso, fatte salve le esclusioni ivi riportate – si procederà all’accredito dello specifico Importo monetario di cui al presente art. 7.
Detta forma sarà altresì utilizzata per il personale assunto a tempo determinato, in relazione ai mesi di servizio prestato nel corso del 2012 (fermi gli altri fattori di computo, riproporzionamento di cui agli artt. 4 e 5 in quanto applicabili).
A favore dei dipendenti facenti parte dei rami d’Azienda oggetto di trasferimento ad altra azienda, si provvederà a corrispondere – fermi i presupposti soggettivi per l’erogazione (come da art. 48 del CCNL 19 gennaio 2012) e considerando la popolazione potenzialmente destinataria sulla base dei criteri di cui al precedente articolo 5, fatte salve le esclusioni ivi riportate – lo specifico importo monetario di cui al presente art. 7, con apposito bollettino stipendio nel mese di ottobre 2013.
Art. 8
Le Parti firmatarie del presente Verbale – dandosi atto del valore del riconoscimento di un Premio 2012 con caratteristiche legate alla situazione ancora molto complessa realizzatasi nel perimetro Italia – convengono, con riferimento alla previsione dell’art. 52 del CCNL Abi 19 gennaio 2012 (“Premio variabile di risultato sostitutivo del premio aziendale e del sistema incentivante”), di proseguire i lavori della relativa Commissione di Studio di Gruppo con l’obiettivo di pervenire ad una ipotesi condivisa di Premio variabile di risultato a partire dall’esercizio 2014 in una logica di sperimentalità ed in un’ottica di pluriennalità.
UniCredit e le Aziende del Gruppo
Dircredito Fabi Fiba/Cisl Fisac/Cgil Sinfub Ugl Credito Uilca
Allegato n. 1
Aziende del Gruppo UniCredit perimetro Italia
destinatarie dell’Accordo sul Premio Straordinario 2012
UniCredit S.p.A.
UniCredit Business Integrated Solutions S.c.p.A.
Fineco Bank S.p.A.
UniCredit Credit Management Bank S.p.A.
UniCredit Leasing S.p.A.
Fineco Leasing S.p.A.
Pioneer Investment Management S.g.r.p.A
Pioneer Global Asset Management S.p.A.
UniCredit Factoring S.p.A.
Cordusio Società Fiduciaria per Azioni
UniCredit Bank AG – Filiale Italia
UniCredit Business Integrated Solutions GMBH – Sede Italia
PE Baca