Venerdì 8 luglio, dopo la firma del verbale “ponte” sul tema del part-time e sulla valenza dell’accordo UCB sulla sperimentazione delle nuove flessibilità, le Segreterie del coordinamento hanno proseguito il confronto con l’azienda sulla tematica degli Inquadramenti.
Come spiegato nel precedente comunicato, si è deciso d’interrompere il lavoro della Commissione Tecnica sugli Inquadramenti a favore delle Segreterie di Coordinamento in quanto il contenuto della proposta aziendale non presentava nulla di tecnico, sebbene la suddetta Commissione avrebbe potuto proseguire il proprio lavoro, attraverso l’analisi di quanto già in essere nei CIA delle aziende prima del 1 novembre 2010 (Retail, Corporate, Private, etc.), al fine di adeguarli all’evoluzione del nuovo modello distributivo, così come prefigurato dall’attuazione del progetto One4C.
Nell’incontro odierno, come Segreterie di Coordinamento, abbiamo rappresentato all’azienda le nostre difficoltà a entrare nel merito di alcune figure professionali, anche alla luce del continuo movimento della struttura organizzativa del “bancone” (vedi incontro del 6 luglio sull’evoluzione dei Distretti) ed abbiamo inoltre richiesto alla stessa azienda come intendesse procedere nella trattativa, visti i continui cambi organizzativi, rispetto alla imminente scadenza degli attuali inquadramenti che ricordiamo essere al 31 luglio p.v.
La risposta aziendale si può sintetizzare in un invito ad incontrarci ancora sul tema il giorno 14 luglio p.v., con la concomitante affermazione che, comunque, la delegazione aziendale non aveva alcuna difficoltà a entrare nella tematica, in quanto era intenzionata a presentarci un progetto del tutto nuovo che avrebbe raggruppato le vecchie figure in “famiglie professionali” nelle quali allocare figure analoghe, in termini di professionalità e/o responsabilità.
L’azienda aggiungeva però una successiva proposta e cioè che la trattativa doveva limitarsi agli inquadramenti per le sole Aree Professionali poiché è sua intenzione non riconoscere più, di massima, inquadramenti a QD ma solo indennità economiche aggiuntive alla 3° Area 4° livello e per il solo tempo di svolgimento della mansione.
A fronte di quest’ultima INACCETTABILE proposta, contraria a qualunque valutazione di merito sul contenuto professionale delle diverse figure esistenti e in netto contrasto con il vigente Contratto Nazionale, abbiamo dato la nostra disponibilità a presentarci all’incontro del 14, rigettando però l’impostazione aziendale di fondo secondo la quale, ancor prima di iniziare la trattativa, si decide che per gran parte dei ruoli, l’inquadramento finale non potrà andare oltre l’Area Professionale seppur accompagnato da un’indennità economica.
Abbiamo chiarito che condizione per la prosecuzione del confronto è la rimozione, da parte aziendale, di questa pregiudiziale per noi, come detto, inaccettabile.
L’azienda si è riservata una risposta per il giorno 14 luglio p.v.
Segreterie di Coordinamento di UniCredit SpA
Fabi – Fiba/Cisl – Fisac/Cgil – Sinfub – Ugl Credito – Uilca