Come al solito siamo all’inseguimento delle iniziative aziendali. Apprendiamo che verrà avviato, da questa settimana il programma Lean IT.
Tralasciando le considerazioni di natura industriali, ci preme sottolineare, come l’azienda dichiari nelle linee guida, che il programma è stato condiviso i con le Organizzazioni Sindacali, che hanno dato la loro approvazione ritenendolo vantaggioso per i dipendenti.
Vogliamo precisare che non c’è stata nessuna condivisione ne tanto meno approvazione da parte nostra, e che da parte aziendale, c’è stata fornita una generale informativa, senza specificare le modalità di attuazione e gli impatti organizzativi, sempre più invasivi sulla vita delle Lavoratrici e dei Lavoratori.
Non avalliamo il ragionamento secondo il quale in altri paesi l’Azienda considera impedimento oggettivo l’iter di condivisione con i sindacati locali ( Germania ed Austria ), mentre per quanto riguarda l’Italia basta una scarna informativa per chiudere una discussione.
Già in altre occasioni abbiamo sollevato il problema del mancato allineamento tra le funzioni internazionali della nostra Azienda e le relazioni industriali in Italia, con conseguente inevitabile deterioramento del rispetto dei ruoli.
L’intervento in extremis di venerdì scorso sull’argomento, SOLLECITATO dalle OO.SS., ha dimostrato un preoccupante disallineamento tra la funzione organizzativa e le relazione industriali: le rassicurazioni, per ovviare a questa criticità, ancora una volta sono state disattese.
Richiediamo una tempestiva rettifica del documento aziendale, visto che l’Azienda, con quanto scritto si è posta ai limiti dei corretti rapporti con il Sindacato: nell’incontro pianificato per il 19 gennaio non mancheremo di rappresentare questa posizione e ci riserviamo di attuare azioni future.
Milano, 18 Gennaio 2011
Segreterie di Coordinamento di UGIS
FABI – FIBA/CISL – FISAC/CGIL – SILCEA – SINFUB – UGL – UIL.CA