Verbale di riunione 1
Milano, 14 luglio 2010
UniCredit,
e le Delegazioni delle Organizzazioni Sindacali
FABI,
FIBA/Cisl,
FISAC/Cgil,
SINFUB,
SILCEA,
UGL Credito
UILCA
– in data 31 maggio 2010 è stato emanato il DL 78 (“misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”), al cui interno – art. 12 (“interventi in materia previdenziale”) – sono previste modifiche sulle finestre di accesso al pensionamento, con una loro generale protrazione nel tempo;
– le Parti hanno avviato sin da subito l’approfondimento della problematica connessa agli impatti del DL 78 del 31 maggio 2010 sui piani di esodo incentivato in essere nel Gruppo UniCredit;
– le Parti si sono date atto che il DL 78/2010 non incide sulle uscite per pensionamento diretto programmate sino al 31 dicembre 2010 (che quindi rimangono confermate);
– è invece emerso che la manovra governativa incide sulle domande di accesso al Fondo di Solidarietà pendenti, alla luce delle modifiche delle condizioni di accesso alle finestre pensionistiche (che mediamente comportano uno slittamento in avanti di 9 mesi, fino a un massimo di 12);
– alla luce di quanto sopra, in data 4 giugno 2010 la Parti avevano convenuto di differire al primo agosto 2010 il termine di accesso al Fondo di solidarietà originariamente previsto al 1° luglio 2010, così da consentire di valutare gli effetti della riforma previdenziale introdotta dal DL 78/2010.
– in considerazione dell’approssimarsi della data anzidetta, stante il fatto che il percorso di conversione in legge è previsto possa concludersi a fine luglio 2010 (visto il calendario dei lavori parlamentari), le Parti hanno continuato ad incontrarsi per valutare possibili soluzioni rispetto alle modifiche normative sui requisiti di accesso alla pensione AGO, con la finalità di fornire al più presto indicazioni ai colleghi che a suo tempo avevano aderito al Fondo di Solidarietà;
in riferimento a quanto sopra,
le Parti
nel presupposto che la norme previdenziali del DL 78 applicabili alla nostra popolazione vengano convertite in legge senza significative variazioni –
hanno convenuto quanto segue:
1) in relazione ai dipendenti che hanno aderito al Fondo di Solidarietà di cui in premessa e che – per effetto della nuova normativa – matureranno comunque la finestra pensionistica entro il 1° luglio 2015 (ultima data di pensionamento prevista dal Protocollo 3 agosto 2007), le Parti hanno convenuto – pur consci degli oneri aziendali connessi al maggior periodo di permanenza al Fondo medesimo – di attivare il processo amministrativo che ne consenta la cessazione dal servizio al 1° agosto 2010 e il contestuale accesso al Fondo di Solidarietà.
Qualora nella conversione in legge del DL 78 emergessero fattori incidenti sulla predetta popolazione, il dianzi descritto processo verrà sospeso e le Parti si incontreranno per valutare possibili soluzioni;
2) in relazione agli altri dipendenti che hanno aderito al Fondo di Solidarietà e che, per effetto della nuova normativa, non matureranno più la finestra pensionistica entro il 1° luglio 2015 (come già detto, ultima data di pensionamento prevista dal Protocollo 3 agosto 2007), le Parti – nell’intento di valutare eventuali possibili soluzioni, per dare seguito alle residue richieste di accesso al Fondo predetto – convengono di sospendere gli effetti delle suddette adesioni e incontrarsi entro fine anno per valutare possibili soluzioni specifiche, compatibili con le strutture dei costi aziendali.
Quanto sopra disposto vale anche per le richieste di adesioni al fondo che per effetto dell’Accordo 31 gennaio 2008 e 4 dicembre 2008 erano state differite alla fine del corrente anno.
Ai dipendenti di cui al presente punto che avessero trasformato il proprio rapporto di lavoro da part time a full time, secondo le possibilità previste dal protocollo 3 agosto 2007, verrà ripristinato l’originario rapporto a part time con decorrenza 1° agosto 2010.
3) A partire dal giorno 15 luglio si avvierà il processo comunicazionale relativo a quanto previsto nei precedenti punti.
Verbale di riunione 2
Milano, 14 luglio 2010
UniCredit,
e le Delegazioni delle Organizzazioni Sindacali
FABI,
FIBA/Cisl,
FISAC/Cgil,
SINFUB,
SILCEA,
UGL Credito
UILCA
Le Parti, in riferimento ai dipendenti che per effetto del verbale siglato in data odierna accederanno alle prestazioni del Fondo di Solidarietà al 1° agosto 2010 – tenuto conto degli oneri aziendali connessi al maggior periodo di permanenza al Fondo medesimo – concordano sin d’ora che in via eccezionale non si procederà all’erogazione dei pro quota del premio di produttività relativo all’esercizio 2010.