ONE4C
Le scriventi OO.SS., convocate dalla Capogruppo per il giorno 16 marzo per una informativa relativa alle decisioni del C.d.A del Gruppo sul progetto ONE4C (banca unica), hanno appreso del rinvio di ogni decisione al C.d.A. straordinario, convocato per il 13 aprile 2010.
Di fronte a questa delibera, di cui non abbiamo chiarezza di tutti gli aspetti e motivazioni, non possiamo che esprimere la nostra preoccupazione per una decisione che lascia nell’incertezza la Banca e i dipendenti di tutto il Gruppo.
Le necessità imposte dalla crisi economica e finanziaria richiedono scelte chiare e tempestive, che non possono essere subordinate a logiche che, in questo contesto, appaiono poco comprensibili.
Seguiremo con estrema attenzione l’evolversi della situazione e vi terremo costantemente informati.
ASSUNZIONI
Nella stessa giornata l’Azienda ci ha comunicato, a seguito della netta presa di posizione delle scriventi OO.SS., espressa nel corso dell’ultima riunione sull’argomento ( v. comunicato delle scorse settimane), di aver rivisto la propria posizione sulle assunzioni per la Rete, richieste dalle OO.SS. e previste dall’accordo 4 dicembre 2008.
In particolare l’Azienda si è detta disponibile a realizzare quanto segue: 18 assunzioni a tempo indeterminato entro marzo, 16 assunzioni a tempo indeterminato entro aprile e 19 a giugno. Inoltre entro il mese di giugno verranno effettuate ulteriori 150 assunzioni a tempo determinato, di cui 110 stagionali.
L’Azienda si è infine impegnata a completare il previsto piano di assunzioni a tempo indeterminato entro il corrente anno e proseguire le politiche volte a favorire la mobilità infragruppo volontaria verso la Rete.
Le scriventi OO.SS. esprimono soddisfazione per l’evoluzione delle disponibilità aziendali: ricordiamo che la precedente posizione aziendale prevedeva un impegno ad effettuare 50 assunzioni prima dell’estate e una generica disponibilità ad effettuare le rimanenti nel secondo semestre del corrente anno.
È chiaro , tuttavia, che il numero delle assunzioni concordate non potrà certo colmare le carenze presenti negli organici di Rete. Pertanto riteniamo che il confronto con l’Azienda su questa tematica debba continuare a tutti i livelli.
Milano 16 marzo 2010
Le Segreterie di Gruppo di UniCredit Group