Un recente Decreto del Ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali Maurizio Sacconi, ha introdotto alcune novità che avranno un impatto dirompente su tutti i Fondi e le Casse Sanitarie Aziendali.
Il Decreto stabilisce che una soglia minima del 20% del totale delle prestazioni sanitarie erogate annualmente dai Fondi e dalle Casse Sanitarie ai propri assistiti, deve essere vincolata all’erogazione delle seguenti prestazioni :
– prestazioni odontoiatriche;
– prestazioni a favore di non autosufficienti;
– prestazioni riabilitative non comprese nei livelli essenziali di assistenza.
L’obbligo del 20% decorre già dall’anno 2010 e dovrà essere certificato annualmente dai Fondi e dalle Casse alla “Anagrafe dei Fondi Sanitari” istituita presso il Ministero con lo scopo di verificare l’ottemperanza del vincolo di destinazione.
Anche la nostra Cassa Sanitaria UNI.C.A. è sottoposta alla nuova normativa. Il mancato rispetto del suddetto vincolo del 20% da parte delle Casse Sanitarie non comporta alcun aggravio per i datori di lavoro, mentre determina per i lavoratori/assicurati la perdita dei vantaggi fiscali sinora goduti, producendo quindi l’effetto di :
-> considerare il contributo a carico del datore di lavoro come retribuzione diretta e quindi sottoposta a tassazione con l’aliquota IRPEF corrispondente al reddito così maggiorato, con un conseguente aumento delle imposte per gli iscritti a UNI.C.A. (es: per un’area professionale un incremento di tassazione di circa 200 euro, per un QD1/QD2 di circa 250 euro, per un QD3/QD4 di circa 400 euro, per un dirigente di oltre 500 euro);
-> non consentire di dedurre dal proprio reddito la quota di premio eventualmente pagata direttamente dal dipendente/assicurato, con un ulteriore aggravio delle imposte per i lavoratori e le lavoratrici che aderiscono alla Cassa.
Il non adeguamento alla suddetta normativa comporta, quindi, un aumento delle imposte dovute a carico dei lavoratori/lavoratrici iscritti a UNI.C.A., senza avere nessun beneficio sul versante delle prestazioni.
Al fine di evitare i suddetti aggravi fiscali le OO.SS., l’Azienda ed il C.d.A. di UNI.C.A. hanno previsto l’adozione di una nuova polizza collettiva odontoiatrica, di durata annuale, al cui costo tutti i dipendenti in servizio del Gruppo dovranno obbligatoriamente concorrere, per un importo complessivo di 7 milioni di euro, che, ripartito secondo il criterio della scala parametrale nazionale, porta alla seguente suddivisione pro capite:
Inquadramento: DIR Importo: 230.41
Inquadramento: QD 4 Importo: 180,94
Inquadramento: QD 3 Importo: 153,27
Inquadramento: QD 2 Importo: 136,82
Inquadramento: QD 1 Importo: 128,71
Inquadramento: A3 L4 Importo: 112,88
Inquadramento: A3 L3 Importo: 105,00
Inquadramento: A3 L2 Importo: 99,08
Inquadramento: A3 L1 Importo: 93,93
Inquadramento: A2 L3 Importo: 88,24
Inquadramento: A2 L2 Importo: 84,85
Inquadramento: A2 L1 Importo: 82,55
Inquadramento: A1 GN Importo: 78,94
Inquadramento: A1 Importo: 76,87
Tale importo verrà addebitato in busta paga in due tranche nei mesi di giugno e dicembre e manterrà la caratteristica della deducibilità fiscale.
La prestazioni fornite dalla polizza sono dirette unicamente al dipendente iscritto a UNI.C.A. e non al rispettivo nucleo famigliare sono le seguenti, con durata annuale:
POLIZZA COLLETTIVA ODONTOIATRICA
Categoria: Visite rete convenzionata 100% fuori rete 80%
Categoria: Igiene Orale rete convenzionata 100% fuori rete 80%
Categoria: Visita emergenza rete convenzionata 100% fuori rete 80%
Categoria: Conservativa rete convenzionata 100% fuori rete 80%
Categoria: Radiologia odontoiatrica rete convenzionata 100% fuori rete 80%
Categoria: Chirugia rete convenzionata 100% fuori rete 80%
Categoria: Parandontologia rete convenzionata 100% fuori rete 80%
Categoria: Endodonzia rete convenzionata 80% fuori rete 60%
Categoria: Protesi rete convenzionata ACCESSO AL TARIFFARIO fuori rete 0%
Categoria: Ortognatodonzia rete convenzionata ACCESSO AL TARIFFARIO fuori rete 0%
Categoria: Implantologia rete convenzionata ACCESSO AL TARIFFARIO fuori rete 0%
MASSIMALE ANNUO € 800
Ulteriori informazioni sull’argomento saranno forniti direttamente da UNI.C.A..
Pur in presenza di un provvedimento legislativo che ha imposto l’adozione di una integrazione alle polizze attualmente in vigore per evitare aggravi fiscali a carico dei dipendenti, riteniamo che la soluzione concordata con l’Azienda e con Uni.C.A. offra una buona gamma di prestazioni odontoiatriche di base, fruibili da tutti, ad un costo comparativamente contenuto.
Milano, 3 febbraio 2010
Le delegazioni di Gruppo
FABI – FIBA – FISAC – SILCEA – UGL Credito – UILCA
=> Nota integrativa ed esplicativa
Facciamo seguito al nostro volantino “DECRETO SACCONI: MODIFICATE LE REGOLE DELL’ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA – NUOVA POLIZZA ODONTOIATRICA” per chiarire che le cifre richiamate nella tabella sono conseguenti ad uno sviluppo della cifra pro capite effettuato applicando la scala parametrale del CCNL.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno sottoscritto l’intesa limitatamente alle Aree Professionali ed ai Quadri Direttivi ed hanno preso atto della dichiarazione aziendale che il medesimo criterio verrà adottato anche per il personale Dirigente.
Milano, 3 febbraio 2010
Le delegazioni di Gruppo
FABI – FIBA – FISAC – SILCEA – UGL Credito – UILCA