Il giorno 12 maggio 2009 la delegazione sindacale di gruppo ha firmato con la capogruppo un accordo per il mantenimento del FAP, in via transitoria fino al 31.12. 2011, con le seguenti precisazioni:
1) dal primo di luglio 2009 Unica diventa la cassa di assistenza di riferimento di tutto il gruppo per l’erogazione di prestazioni assistenziali ed i colleghi iscritti al FAP saranno automaticamente coperti dalla polizza malattia standard, plus o extra a seconda del grado, analoga alla polizza 19000 del FAP. Presumibilmente tra la fine di maggio ed i primi di giugno a tutti gli iscritti al FAP, tramite il portale, sarà data la possibilità di estendere la polizza di Unica ai familiari nonfiscalmente a carico o di scegliere a pagamento le prestazioni previste per i livelli superiori, Q3 e Q4 e dirigenti.
2) Dal primo luglio gli iscritti al FAP, tramite esplicita adesione che dovrà pervenire entro la fine del mese di giugno, potranno manifestare la loro volontà di mantenere l’iscrizione al FAP. Tale esplicita adesione NON transiterà tramite portale ma con mail personale inviata dal FAP sugli indirizzi aziendali di tutti gli iscritti, che conterrà le istruzioni necessarie. SE L’ADESIONE NON PERVIENE AL FAP NEI TERMINI PREVISTI DECADE L’ISCRIZIONE DEL COLLEGA.
3) L’iscritto che manifesterà la volontà di mantenere l’iscrizione si impegnerà , per tutto il periodo intercorrente dall’1.7.2009 al 31.12.2011 (salvo dimissioni volontarie dall’azienda) al versamento dell’1% dell’imponibile retributivo. (per i pensionati e/o esodati viene mantenuta la misura dei contributi in cifra fissa come previsto dall’accordo sindacale del 23 ottobre 2001 che variano da 216 euro a 516 a seconda del grado posseduto al momento della pensione /esodo).
4) Le prestazioni erogate dal FAP, saranno aggiuntive a quelle previste dalla polizza di Unica e riguarderanno esclusivamente prestazioni stomatologiche, odontoiatriche ed ortodontiche nonché l’ acquisto di lenti correttive per la vista e di montature per l’iscritto ed il suo nucleo familiare fiscalmente a carico
5) La commissione amministratrice del FAP dovrà definire il livello di tali prestazioni, attraverso il ricorso a polizze assicurative e/o cassa mutua utilizzando, oltre ai versamenti da contributi, anche la parte di patrimonio che residuerà al 30.6.2009.
Come OO.SS. esprimiamo soddisfazione per questo accordo e riteniamo di aver rappresentato le aspettative dei colleghi che puntavano al mantenimento di alcune coperture del FAP attualmente non presenti in Unica.
Ovviamente nei prossimi giorni tale accordo sindacale, come previsto dallo statuto del FAP dovrà essere sottoposto ad approvazione dell’assemblea degli iscritti.
Milano, 13 maggio 2009