Lo scorso 23 Settembre i dipendenti di UnicreditBroker Spa si sono riuniti in Assemblea per discutere delle pesanti conseguenze che potrebbero derivare dall’eventuale cessione dell’azienda ad altro Broker.
Erano presenti all’assemblea 34 (trentaquattro) lavoratori/lavoratrici, i rappresentanti territoriali di Filcams e Uiltucs, i rappresentanti delle Segreterie di Gruppo Unicredit di Fisac-CGIL e UilCa.
Nel corso della riunione sono stati affrontati i temi relativi alla cessione dell’attività, con particolare riguardo alle possibili azioni da intraprendere a tutela dei lavoratori/lavoratrici precisando che alla data odierna non risulta alcun documento ufficiale ove sia presente il nominativo del possibile acquirente, né tanto meno le modalità attuative della vendita.
La discussione si è sviluppata sulle problematiche che potranno emergere dalla possibile vendita.
Al termine della assemblea è stato approvato all’unanimità (con 3 astenuti) un Ordine del Giorno, che alleghiamo, riassuntivo delle istanze emerse dal dibattito.
Analogo OdG è stato inoltre approvato dalle assemblee tenutesi nelle filiali di Napoli, Roma, Bologna, Torino e Verona.
Milano, 1 ottobre 2008
RSA Unicredit Broker
Filcams-CGIL Uiltucs-UIL
=> Ordine del Giorno dell’Assemblea
Le lavoratrici e i lavoratori di Unicredit Broker di Milano si sono riuniti in assemblea il giorno 23 settembre 2008 per discutere dei problemi conseguenti alla decisione della Direzione del Gruppo Unicredito di cedere a terzi l’azienda Unicredit Broker.
Nel corso della riunione è emersa la diffusa e unanime contrarietà all’operazione che comporterebbe l’uscita di decine di lavoratrici e lavoratori dal Gruppo che si vanta di essere tra i primari in Europa e che, proprio per questo, garantisce ai propri dipendenti sicurezza e serenità riguardo al futuro.
E’stata espressa preoccupazione in particolare rispetto:
– alle prospettive occupazionali future considerato che l’uscita dal Gruppo comporterebbe la perdita di quei legami con altre società del Gruppo stesso, fino ad oggi alla base dell’operatività esclusiva;
– al rischio che le professionalità attualmente presenti in azienda potrebbero non trovare un’adeguata valorizzazione da parte dell’eventuale acquirente;
– a eventuali fenomeni di mobilità territoriale;
– alla necessità di concordare con l’eventuale azienda acquirente un impegno rispetto alla certezza occupazionale;
– a trasparenza e non unilateralità nella decisione di spostamenti di personale Unicredit Broker non interessati dal processo di cessione, nel rispetto delle professionalità presenti.
Pertanto
Le lavoratrici ed i lavoratori chiedono ai propri rappresentanti sindacali di intraprendere tutte le iniziative che riterranno necessarie per aprire un confronto con l’azienda che possa portare a trovare opportune soluzioni condivise che diano risposta alle problematiche emerse.
Chiedono inoltre
che in tale percorso siano coinvolte le strutture sindacali del Gruppo Unicredito affinché da parte della Capogruppo siano assunti precisi impegni circa le modalità del processo annunciato e siano messi in atto nei confronti dei colleghi che dovessero eventualmente uscire dal Gruppo accorgimenti finalizzati a minimizzare le preoccupazioni illustrate e a garantire continuità riguardo agli attuali trattamenti extra contrattuali.
Danno sin d’ora la propria disponibilità ad aderire a qualsiasi iniziativa le Organizzazioni sindacali ritengono utile indire a sostegno delle proprie richieste.