Direttiva sui Mercati degli strumenti finanziari – MiFID
In un recente incontro svolto con la Direzione del Personale, abbiamo fatto il punto sugli adeguamenti aziendali alle normative MiFID per l’attività di consulenza e vendita di prodotti e strumenti finanziari presso terzi. Quanto di seguito riportato è da considerarsi ad aggiornamento ed integrazione dei nostri precedenti comunicati in materia (n.12 e 14/07; n.3/08).
1- ISCRIZIONI ALL’ALBO DEI PROMOTORI FINANZIARI
Al momento dell’entrata in vigore della nuova regolamentazione MiFID, l’Azienda aveva valutato i curricula di circa 1.400 Colleghi/ghe che potevano costituire la platea degli iscrivibili all’Albo dei Promotori (Gestori, Capi Team, Responsabili di Filiale, Specialisti di prodotto e Consulenti Finanza d’Impresa).
Alle risorse già in possesso delle caratteristiche professionali di competenza ed onorabilità (cioè gli “iscrivibili di diritto”), la Direzione ha provveduto ad inviare la documentazione necessaria per la richiesta d’iscrizione (che può essere presentata alla Consob solo dai diretti interessati) mentre per gli altri (privi dei requisiti per l’iscrizione di diritto) ha avviato specifiche iniziative di formazione a preparazione dell’esame per il patentino da Promotore.
Alla metà di giugno, il quadro risulta il seguente:
Personale iscrivibile “di diritto” all’Albo:
-> vi sono 542 Colleghe e Colleghi già iscritti all’Albo;
-> vi sono circa 350 Colleghe/ghi che, pur in possesso dei requisiti e della necessaria documentazione per richiedere l’iscrizione di diritto, non hanno ancora provveduto a farlo;
-> vi sono, inoltre, alcuni casi di Colleghi/ghe che stanno ancora aspettando la relativa documentazione dalla banca di provenienza.
Personale interessato all’esame d’idoneità per l’iscrizione all’Albo:
-> vi sono complessivamente 320 Colleghe e Colleghi, fra gli iscritti ai corsi di formazione in preparazione della seconda sessione d’esame Consob del 2008 (prova scritta l’11 luglio p.v.) e quanti hanno già superato la prova scritta ed orale della prima sessione d’esame;
-> vi sono altri 120 Colleghi/ghe che cominceranno in autunno l’intervento formativo in vista dell’ultima sessione d’esame Consob del 2008.
A questo bacino, dal 1° di novembre, si aggiungeranno anche i Colleghi già promotori del perimetro corporate di ex Capitalia (di cui non ci è stato fornito il numero).
Va rilevato che, nella prima sessione d’esame di quest’anno, le percentuali di promozione dei Colleghi e delle Colleghe sono state diverse a seconda della Commissione Regionale Consob, passando dal 50% della Toscana e del Veneto ad oltre il 90% di alcune realtà regionali del Centro-Sud, con una media d’idonei del 75%. Differenziazioni marcate nelle percentuali d’idoneità si sono riscontrate anche a livello complessivo di candidati, come emerge dal riepilogo nazionale pubblicato dal quotidiano M.F. del 31.05.08 (la media nazionale degli idonei è stata di poco inferiore al 40%). A nostro parere, si sono evidenziate tipologie di prova troppo nozionistiche e poco mirate ai contenuti ed una disomogeneità nei criteri di valutazione da parte delle Commissioni Regionali Consob: elementi che, per il futuro, ci auguriamo non si ripeteranno.
E’ inteso che quanti fra i Colleghi non hanno superato l’esame al primo tentativo, potranno riprovare a sostenerlo nella successiva sessione (sia la seconda che la terza, del 2008).
2 – LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
Viene confermata l’impostazione didattico-formativa per chi non ha i requisiti per l’iscrizione “di diritto”, attraverso 6 giornate di corso in aula e sessioni di autoformazione con supporti didattici on-line per approfondire gli aspetti della prova scritta e della prova orale. E’ prevista una giornata dedicata alla preparazione all’esame con appositi Consulenti a disposizione per chiarire gli eventuali dubbi.
L’Azienda ha confermato la previsione di interventi formativi in forma seminariale (1 giornata) anche per il Personale già in possesso dei requisiti per l’iscrizione di diritto, per consentire una rivisitazione della materia ed un aggiornamento sulle novità legislative intervenute.
Come OO.SS. abbiamo ribadito, ancora una volta, la nostra convinzione che – anche per questi Lavoratori – siano necessarie iniziative addestrativo-formative più consistenti e tali da metterli in grado di essere tranquilli dal punto della conoscenza e dell’operatività.
Per verificare quanto da noi segnalato e per preparare e programmare le iniziative di formazione per tali Lavoratori, la Direzione del Personale promuoverà un’indagine conoscitiva volta a recepirne le reali esigenze.
3 – LA RESPONSABILITA’ ED IL RUOLO DI “PROMOTORE” IN U.C.B.
Da parte della Direzione è stato ribadito il concetto che si è usciti dall’emergenza in cui l’Azienda si era venuta a trovare nel novembre 2007, sottolineando che quanto contenuto nella normativa aziendale di recepimento della nuova Direttiva è in linea sia con i principi della “MiFID” e della “Compliance” e, pertanto, chi segue le disposizioni aziendali può considerarsi coperto da ogni tipo di rischio.
Al riguardo, ci preme sottolineare che, stante la responsabilità individuale in capo ai Lavoratori, – sia di carattere amministrativo che penale – la protezione sottolineata dai Responsabili Aziendali è strettamente legata ad una piena e rigorosa osservanza delle normative aziendali: pertanto, ancorché le stesse possano essere considerate burocratiche e macchinose, vanno assolutamente rispettate e messe in pratica, nell’interesse proprio e della clientela.
Rispetto alle segnalazioni sul persistere di pressioni su alcuni Colleghi affinché effettuino l’iscrizione d’ufficio, i Rappresentanti Aziendali hanno esplicitato che: “un elemento distintivo che intende darsi UniCredit Corporate Banking è quello che, entro due anni, tutti i Responsabili di Filiale, Gestori, Capi Team e Specialisti intesi in senso lato, siano iscritti all’Albo dei Promotori. Ciò per sottolineare al mercato il fatto che tutto il Personale di rete della banca sarà in grado di soddisfare tutte le esigenze della clientela relative all’offerta finanziaria “fuori sede”.
L’Azienda sta, comunque, pensando ad azioni di riconoscimento dell’impegno profuso dai Colleghi e dalle Colleghe sia per seguire i corsi di formazione, studiare e sostenere gli esami di idoneità che per preparare ed inviare la documentazione per l’iscrizione all’Albo.
Come OO.SS. riteniamo che, dopo aver fatto chiarezza sulla normativa, la Direzione debba andare oltre al semplice riconoscimento una-tantum per indurre i ricalcitranti ad iscriversi: per es. perfezionando e/o implementando lo specifico iter formativo onde farli sentire più sicuri nello svolgimento del lavoro, chiarendo i dubbi ancora presenti in tema di responsabilità individuali e, soprattutto, cambiando l’atteggiamento gestionale nei loro riguardi di modo che sentano veramente l’Azienda al loro fianco nelle difficoltà quotidiane.
Le Segreterie di Coordinamento di UniCredit Corporate Banking