Care Colleghe e Colleghi,
dopo un mese di impegnative e complesse trattative, all’alba del 31 maggio è stato siglato l’accordo sull’armonizzazione dei trattamenti economico-normativi di gruppo.
I contenuti dell’intesa, oltre a confermare l’equilibrio e l’equità delle soluzioni negoziali adottate, attestano il concreto conseguimento degli obiettivi qualificanti presenti nella piattaforma rivendicativa unitaria.
Le Segreterie Nazionali e le Segreterie di Gruppo che si sono fortemente impegnate per la realizzazione di questo accordo hanno dato unanimemente un giudizio positivo per i risultati raggiunti, che riprendono e sviluppano quanto di utile era stato già fatto nelle intese precedenti.
L’accordo sarà ora immediatamente portato alla valutazione delle Assemblee.
Il punto più delicato e controverso della trattativa ha riguardato la cessione degli sportelli oggetto del provvedimento dell’Antitrust.
Le OO.SS hanno espresso forti riserve circa le modalità di definizione del contratto preliminare di vendita che, stipulato in data antecedente alla presente intesa , formalmente proibisce la sottoscrizione di accordi per i dipendenti interessati alla cessione.
Questa clausola, di cui Unicredit porta la totale responsabilità, ha impedito di estendere formalmente al personale interessato dalle predette operazioni le normative di armonizzazione.
A fronte delle contestazioni sindacali, l’azienda ha inserito nell’accordo, anche per i lavoratori in cessione, le previsioni sul premio aziendale contenute nella presente intesa in relazione al periodo di tempo antecedente all’uscita dal gruppo, riservandosi di affrontare ulteriori materie economiche e giuridiche nell’ambito delle specifiche procedure sindacali di cessione.
Da parte sindacale si è altresì formalizzata con lettera la necessità di accordare ai dipendenti coinvolti nella cessione degli sportelli, con le decorrenze previste dall’accordo generale di armonizzazione, le condizioni di conto corrente, l’accesso ai finanziamenti per l’acquisto della prima casa, nonché i prestiti personali previsti alle condizioni agevolate per il personale Unicredit.
E’ stata altresì richiesta la possibilità di erogare i pro-quota dei previsti premi di fedeltà, relativi ai periodi lavorativi effettuati all’interno del gruppo.
Questi i contenuti dell’accordo
Nel prossimo mese di luglio verrà erogato il premio aziendale relativo all’esercizio 2007 con un importo medio di euro 2250, pari ad un incremento di circa il 35% rispetto alla somma corrisposta lo scorso anno.
Il premio aziendale riferito all’esercizio 2008 sarà corrisposto nel giugno del 2009 e verrà calcolato per 6 mesi col pro quota Capitalia e per gli altri 6 mesi col pro quota Unicredit per un importo medio di Euro 2700.
Nel corrente mese di giugno verrà erogata in Capitalia per gli aventi diritto la somma extrastandard corrisposta lo scorso anno e si procederà alla mensilizzazione conseguente all’intervenuta ristrutturazione del premio.
L’indennità di cassa è stata portata per tutto il gruppo al più alto livello previsto dal CCNL, indipendentemente dalle singole allocazioni e gradi, con apprezzabili incrementi
Per quanto riguarda la concessione di nuovi mutui regolati con i vigenti tassi Unicredit, a decorrere dal 1° luglio 2008 si potranno avviare le pratiche istruttorie con relativa erogazione dal 1° agosto 2008.
Su richiesta delle Organizzazioni sindacali è stato inoltre assunto l’impegno aziendale a migliorare le condizioni precedentemente accordate a tutti i dipendenti del Gruppo sui mutui in essere per l’acquisto della prima casa.
Dal 5 ottobre 2008 saranno invece estese le agevolazioni creditizie applicate al personale Unicredit (condizioni bancarie, prestiti personali, sovvenzioni, ecc.) con possibilità di rientro per le eccedenze di scoperto di c/c superiori ai limiti di fido tramite crediti personali o anticipazioni di TFR ancora disponibile.
A livello normativo è stato ribadito il precedente impianto di riferimento definito nel protocollo del 3 Agosto 2007, nonché negli accordi di Capitalia Holding e Capitalia Informatica.
In particolare si è confermata per la durata del piano industriale (31 dicembre 2010) l’ultrattività di alcuni istituti Capitalia quali il terzo automatismo, l’importo extrastandard del premio di rendimento, le festività soppresse, il bonus di fine rapporto e di altre importanti regolamentazioni .
Per quanto concerne la eventuale mobilità territoriale da attuare essenzialmente con il consenso del lavoratore, è prevista la corresponsione dell’indennità di pendolarismo definita dalla prassi Unicredit per i trasferimenti intervenuti dopo il 1° giugno 2008 e per i distacchi operativi con successiva cessione di contratto ad altra Azienda, comportanti mobilità territoriale,.
Per quanto attiene alla assistenza sanitaria rimangono operative nel 2008 le relative coperture aziendali, mentre le modalità di confluenza nelle prestazioni Unicredit di “Unica”, prevista dal 1° gennaio 2009, saranno oggetto di specifica analisi ed approfondimento da parte della Commissione tecnica di gruppo insediata negli ultimi mesi.
Per le specifiche peculiarità che contraddistinguono il Fondo assistenza di Bipop e la Cassa assistenza BdS, si è stabilito di prorogarne le prestazioni ed il finanziamento fino al dicembre 2010, con l’impegno di addivenire nel frattempo a soluzioni condivise.
In relazione alla previdenza complementare ed alle possibili integrazioni da realizzare, è stato concordato di concludere i lavori della competente Commissione di studio entro marzo 2009. Nelle more, a far data dal 1° gennaio 2009, gli iscritti a forme pensionistiche complementari a capitalizzazione individuale possono trasferire entro il 30 giugno 2009 le proprie posizioni previdenziali individuali al fondo pensioni di gruppo, potendo beneficiare gli iscritti con qualifica “post” della contribuzione aziendale del 3 per cento dell’imponibile TFR prevista nell’accordo di gruppo 16 ottobre 2006. Ciò sarà possibile dal 1° Gennaio 2009, in modo collettivo, per gli iscritti ante e post di Capitalia AM sulla base dello specifico accordo precedentemente stipulato.
Viene salvaguardato il particolare sistema di diritto allo studio per i figli dei dipendenti Bipop, sostituivo delle previsioni contrattuali nazionali e delle integrazioni aziendali in uso nelle altre Banche, mantenendo l’erogazione delle attuali provvidenze fino al completamento degli studi intrapresi, con modalità temporali variabili in relazione al ciclo scolastico attualmente frequentato
Sono confermati i vigenti accordi aziendali in tema di sicurezza e i relativi Osservatori nazionali BdS e BdR fino al conseguimento di nuove intese di merito da realizzarsi possibilmente entro ottobre 2008. In pari data si dovrà definire un nuovo accordo quadro sui diversi livelli di interlocuzione sindacale, nonché sulla tematica degli RLS. Viene prevista inoltre per le banche retail, corporate e private, l’ultrattività delle RSA fino al 30 aprile 2009. Parimenti vengono mantenute le attuali commissioni bilaterali per la formazione finanziata e le pari opportunità, in attesa di definire negozialmente le relative modalità operative di attività nei nuovi perimetri societari.
Si tratta di un accordo importante , fortemente voluto dal Lavoratrici e Lavoratori, che definisce un’unica normativa contrattuale valida, con le specifiche caratteristiche, per tutti i Dipendenti del Gruppo, alla quale si adegueranno anche gli accordi già fatti e che sarà base per gli accordi futuri. Un’intesa che rende Lavoratori e Sindacato più forti nell’affrontare i processi di trasformazione di Unicredit.
Le Delegazioni di Gruppo Unicredit
Roma 31 Maggio 2008