Nel periodo 20 novembre – 20 dicembre 207 si sono svolte in UniCredit Banca d’Impresa 103 assemblee in orario di lavoro per l’illustrazione, la discussione e la votazione dell’Ipotesi di Accordo per il 1° Contratto Integrativo Aziendale in U.B.I., per la Contrattazione di 2° livello e per le cosiddette “materie comuni” a tutte le aziende del Gruppo.
Alle assemblee hanno partecipato 1.283 Lavoratrici e Lavoratori, pari ad una media del 39% dei presenti sul lavoro e convocati in assemblea. La partecipazione è stata maggiore nelle Filiali e nei CEM in particolare dove le assemblee sono state convocate in modo capillare. In Direzione Generale e nelle Regioni Commerciali e Condirezioni Regionali, i Colleghi e le Colleghe hanno presenziato in misura inferiore.
Per quanto concerne la valutazione dell’insieme degli accordi, il risultato scaturito è il seguente:
VOTANTI: 1.283 100%
FAVOREVOLI:1.065 83 %
CONTRARI: 155 12%
ASTENUTI: 63 5%
Il dibattito e il confronto con le Colleghe ed i Colleghi coinvolti è stato caratterizzato in generale da un ampio consenso sull’impianto complessivo, ma anche da momenti in cui la discussione ha toccato questioni particolari, spesso legate a vissuti personali che vanno tenuti nella giusta considerazione e che sono indicatori di una situazione che in questi anni i vari R.O.R. non hanno saputo né leggere né interpretare e, di conseguenza, risolvere. Ciò ha spesso incanalato la discussione su questioni particolari che non hanno consentito di entrare efficacemente nel merito delle tematiche contrattuali e sulla complessità del lavoro svolto per trovare idonea collocazione alla stragrande maggioranza dei ruoli esistenti in azienda.
I temi più apprezzati e toccati sono stati quelli relativi alle cosiddette “materie comuni” (mutui e facilitazioni, previdenza complementare, buoni pasto, ecc.), ma con un approccio alle questioni molto individuale, soprattutto con richieste di spiegazioni sugli aspetti di più diretto interesse.
Nello specifico della Contrattazione Aziendale e di 2° Livello, il confronto assembleare si è focalizzato sui “percorsi professionali”, sulle regole che disciplinano l’M.B.O., sui nuovi inquadramenti e sulle norme transitorie, dando alle OO.SS. utili spunti di riflessione per i prossimi incontri con l’Azienda.
In ogni caso, tutte le assemblee svolte sono state importanti ed utili per il contatto diretto e collettivo con la categoria, dandoci modo di riscontrare, ancora una volta, che le sensibilità dei Lavoratori e delle Lavoratrici sulle questioni contrattuali sono strettamente legate al loro quotidiano vissuto lavorativo e sociale, sia in azienda che fuori.
Per tale ragione, dopo aver sciolto all’Azienda la riserva posta il 25 ottobre scorso (al momento della firma dell’Ipotesi di Accordo sulle materie riguardanti la Contrattazione Articolata), per l’avvio dell’applicazione delle nuove previsioni della Contrattazione Aziendale, in questi giorni, come OO.SS. unitarie abbiamo sollecitato la Direzione ai propri impegni sulle altre questioni aperte e molto sentite dai Colleghi e dalle Colleghe (l’applicazione della nuova normativa MiFID e la preparazione del Managerial Big Bang concernente l’integrazione in UBI del ramo corporate di Capitalia).
Queste due delicate tematiche, formeranno oggetto – a breve – di due specifici volantini sindacali.
Dircredito Fabi Falcri Fiba/Cisl Fisac/Cgil Sinfub Ugl Uilca
Le Segreterie degli Organi di Coordinamento