VERBALE DI ACCORDO
Il giorno 8 agosto 2007
tra
UniCredit Banca d’Impresa,
e
e la Delegazione Sindacale Aziendale composta dagli Organi di Coordinamento:
DIRCREDITO,
FABI,
FALCRI,
FIBA/Cisl,
FISAC/Cgil,
SINFUB,
UGL Credito
UILCA,
In relazione alle previsioni della L. 125/1991 ed agli artt. 8 e 12 del CCNL 12.2.2005
si conviene
di istituire sperimentalmente la Commissione Paritetica per le Pari Opportunità (di seguito Commissione) di UniCredit Banca d’Impresa.
La Commissione ha lo scopo di valutare congiuntamente la materia e di promuovere la parità di trattamento sui luoghi di lavoro, predisponendo programmi di azioni positive comuni per la valorizzazione del lavoro femminile e per l’eliminazione delle differenze e le discriminazioni di genere. La Commissione, inoltre, verifica che siano assicurate pari opportunità formative e di crescita professionale a tutto il personale senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
La Commissione sarà composta da un esponente per ciascuna Organizzazione Sindacale firmataria del presente Verbale, da individuarsi fra i Segretari degli Organi di Coordinamento o fra i Dirigenti delle Rappresentanze Sindacali Aziendali e da 2 esponenti di nomina aziendale. Ai fini di garantire una piena funzionalità, la Commissione stabilirà al suo interno criteri e modalità atti a garantire un efficace funzionamento della struttura.
Alla Commissione sono attribuiti i seguenti compiti:
-> analizzare i dati relativi al rapporto biennale sulla situazione del personale come previsto dalla normativa in vigore;
-> individuare le eventuali forme di discriminazione, dirette o indirette, che ostacolano la realizzazione delle pari opportunità nella progressione di carriera, nella formazione professionale – in collaborazione con la Commissione Formazione – e farsi promotrice delle iniziative necessarie per la loro rimozione;
-> proporre piani di azioni positive e predisporre eventuali progetti per accedere ai finanziamenti previsti a livello nazionale ed europeo, chiedendo anche la collaborazione della Consigliera Pari Opportunità e verificandone i risultati;
-> attivare nel proprio ambito un Osservatorio che assicuri tempo per tempo la valutazione dell’impatto di eventuali situazioni di svantaggio diretto o indiretto, che, al di là della volontà delle parti, possano determinare un ineguale accesso alle opportunità di formazione e/o di carriera;
-> comunicare con l’Osservatorio Nazionale e con la Commissione Pari Opportunità istituita a livello di Gruppo.
La sperimentazione avrà inizio il 1 ottobre 2007 e avrà durata un anno. Al termine della sperimentazione (1 ottobre 2008) le Parti firmatarie del presente Verbale d’Accordo si incontreranno per valutare congiuntamente l’esperienza maturata e la sua eventuale prosecuzione.