Dopo il precedente incontro nel quale la banca aveva comunicato l’intenzione di sperimentare l’allungamento di orario di sportello, nelle seguenti piazze Milano, Vicenza, Forli-Cesena, Palermo, e già contestato con forza dalle Scriventi Organizzazioni Sindacali, in data odierna l’Azienda ha ribadito la propria decisione di procedere a partire dal prossimo 9 gennaio.

Modificando la precedente comunicazione, l’orario che l’Azienda intende adottare prevede tre tipologie:

=> 1) con orario continuato (apertura dello sportello durante l’intervallo) dalle ore 8,30 alle ore 16,15, con uscita alle 16,55;

=> 2)con orario prolungato di sportello dalle ore 8,35-13,35 alle ore 14,45-17,45, con uscita alle ore 18,15.;

=> 3)con orario prolungato di sportello dalle ore 8,20-13,20 e dalle ore 14,35-17,30 con uscita alle ore 18,00.

La proposta così modificata rientra nelle previsioni del Contratto Nazionale, che prevede anche, lo ricordiamo, un confronto col Sindacato per la ricerca di una soluzione condivisa; in mancanza della quale l’Azienda può procedere autonomamente.

Le Segreterie dell’Organo di Coordinamento hanno con fermezza riconfermato il giudizio assolutamente negativo, motivandolo col fatto che con le attuali situazioni di organico non vi è spazio per modifiche organizzative che comportino ulteriori aggravi nelle condizioni di lavoro.

Il Sindacato solo con assunzioni di nuovo personale nelle agenzie interessate, sarebbe disponibile ad un confronto sulla distribuzione degli orari, pur rimarcando che anche dal punto di vista commerciale operazioni che comportino allungamento di sportello, non porterebbero significativi benefici, anche alla luce dell’esperienze precedenti non a caso già abbandonate.

Per queste motivazioni il Sindacato ha chiesto di recedere dall’iniziativa, qualora l’azienda, viceversa, darà attuazione a quanto comunicato, le Organizzazioni Sindacali intraprenderanno iniziative volte ad ostacolare tale progetto.