Nei giorni 12 e 13 gennaio la Banca ha illustrato alle scriventi Organizzazioni Sindacali il Sistema incentivante per il 2005 e il progetto per lo sviluppo professionale.
Ad una prima analisi sull’MBO permangono, come per il passato, forti sperequazioni tra le figure professionali, iniquità nell’assegnazione degli obiettivi, poca trasparenza. Anche sull’aspetto innovativo per il 2005, cioè la semestralizzazione nel raggiungimento dell’obiettivo del MOL, presentata dall’azienda come elemento di maggior flessibilità, vi sono motivi di perplessità in quanto vediamo il pericolo che si determini una condizione di maggior pressione commerciale.
Comunque le OO. SS. rappresenteranno nel rispetto della procedura contrattuale, proprie valutazioni e proposte di modifiche.
Nella giornata del 13 il capo del personale il Sig. Giovanni Chelo ha illustrato i risultati dell’indagine “Ascoltare per Crescere”. La valutazione della Banca, “naturalmente”, è di soddisfazione sia per il numero dei dipendenti che hanno risposto all’iniziativa, sia per il quadro d’assieme che risulta al momento dall’indagine. Di segno opposto è la visione che le scriventi OO.SS. hanno rappresentato alla Delegazione Aziendale.
In particolare il Sindacato ha evidenziato che il clima aziendale è molto critico, per una situazione di organici già da tempo carente, fenomeno destinato ad acuirsi dalle decisioni aziendali sulla riportafogliazione; questo, in aggiunta alle mai sopite pressioni commerciali, portano la rete ad una situazione fortemente stressante.
Le OO.SS. di conseguenza hanno presentato una serie di richieste in tema di:
organici,
concessione di part-time,
garanzie per i lavoratori (gestori) destinati a nuove mansioni,
maggiori carichi e responsabilità per i Direttori di Agenzia,
problematiche legate all’ampliamento delle abilitazioni ai cassieri,
nomina dei preposti agli sportelli leggeri.
Su questi argomenti la Banca ha dato da subito disponibilità ad aprire un confronto negoziale.
Già sin d’ora il Sig. Chelo ha anticipato che i colleghi interessati dalla riportafogliazione non avranno alcuna penalizzazione e che il problema sull’allargamento delle abilitazioni ai cassieri non è imminente e che comunque c’è disponibilità a confrontarsi per negoziare l’eventuali modifiche dei profili professionali.
Nel prendere atto di alcune disponibilità al confronto dichiarate dall’azienda, le OO. SS. affermano che rispetto ai problemi evidenziati si dovranno dare risposte concrete di soluzione.
A questo fine fondamentale è il ruolo da attribuire al confronto sindacale del livello locale, in quanto a stretto contatto con le realtà operative.
Il riconoscimento del ruolo del Sindacato di effettivo rappresentante degli interessi dei lavoratori, passa attraverso il suo coinvolgimento tempestivo nel rispetto dei dettati contrattuali, e nella possibilità di essere posto nelle condizioni di operare concretamente a tutti i livelli.
Se non si troveranno risposte adeguate alle problematiche sollevate, il Sindacato si riserva di mettere in atto qualsiasi iniziativa per tutelare gli interessi dei colleghi