PER UNA FORMAZIONE DI QUALITA’ RIVOLTA A TUTTI

Fra gli aspetti più problematici presenti in Unicredit Banca d’Impresa, abbiamo rilevato da subito, come sindacato, quello della formazione, chiedendo fin dalla partenza della nuova banca l’attivazione di una serie di corsi urgenti per soddisfare gli elevati bisogni formativi delle Colleghe e dei Colleghi.
Le numerose innovazioni in ambito normativo, organizzativo e procedurale e la stessa articolata provenienza del Personale (40% ex Credit, 25% ex Cariverona, 12% ex Rolo, 11% ex Banca Crt, 5% ex Cassamarca, 2% ex Caritro, 2% ex C.R.TS ed il rimanente 3% suddiviso fra ex UCI, ex UPA, USI, Locat, ecc.) hanno creato la necessità di un rilevante intervento formativo, sia in termini di quantità che di qualità, considerato l’obiettivo della “qualità ed eccellenza nelle professionalità” dichiarato da Unicredit Banca d’Impresa.
E’ così che – dopo le prime iniziative di addestramento per l’«allineamento minimo» – abbiamo sollecitato la Direzione a voler predisporre un vero e proprio PROGETTO FORMATIVO, rendendoci disponibili come OO.SS. a svolgere un ruolo che vada oltre le previsioni del CCNL 11.7.99, in una logica partecipativa e di responsabilizzazione.
Finalmente, nelle ultime settimane abbiamo avuto modo di entrare nel merito dei vari aspetti della materia, confrontandoci con i Responsabili della Direzione Personale, Ufficio Formazione, Sviluppo e Sindacale.

Riportiamo di seguito, in modo schematico, gli elementi di maggior rilievo finora emersi dal confronto avviato, ricordando che non siamo ancora entrati nella vera fase della procedura contrattuale tesa a “valutare congiuntamente programmi, criteri, finalità, tempi e modalità dei corsi di formazione”:

§ Unicredit Banca d’Impresa non intende assolutamente creare una Formazione di serie A ed una di serie B e si è resa disponibile al confronto con il Sindacato su tutto il Progetto Formativo Aziendale e non solo sulla formazione di cui all’art.54 del CCNL: il Catalogo Generale di U.B.I., essenzialmente di tipo tecnico-profes-sionale, sarà disponibile verso settembre e, unitamente, al catalogo sulle competenze manageriali/commerciali, predisposto in collaborazione con la Holding, rappresenterà l’offerta formativa di tipo aziendale. A questi due cataloghi si affiancherà, sempre entro settembre, il catalogo specifico della formazione contrattuale che, per sua natura, deve poter soddisfare anche il pacchetto di ore miste, parte “in orario” e parte “fuori orario”.
§ La rilevazione on-line del fabbisogno formativo nella rete (la cosiddetta auto-diagnosi) attivata in questi giorni (rispetto la quale la Direzione, su nostra sollecitazione, ha ribadito che tale strumento non avrà alcun effetto sulla valutazione annuale) è una buona occasione per fotografare l’effettiva necessità formativa della banca.
§ Come OO.SS. abbiamo concordato una verifica degli esiti di questa indagine e la predisposizione di un’analoga indagine per il restante personale (di sede centrale, di direzione e condirezione regionale, P.A.F., ecc.). Il risultato dell’indagine ci servirà anche per monitorare insieme ai Colleghi e alle Colleghe la corrispondenza fra le eventuali carenze evidenziate dai singoli e l’effettiva convocazione alle iniziative formative (ricordiamo, infatti, che, in questa fase, la segnalazione di deficit di competenza non significa automaticamente iscrizione ai corsi, poiché tutto sarà vagliato in base alle priorità d’intervento individuate dai responsabili diretti e, soprattutto, dai R.O.R.).
§ Dopo la pausa estiva, quando i lavori di predisposizione dei cataloghi saranno a buon punto, si darà avvio alla procedura contrattualmente prevista, aprendo il confronto vero e proprio: abbiamo già anticipato all’Azienda l’esigenza di mettere in cantiere soluzioni che garantiscano a tutti un’offerta formativa completa, adeguata e di qualità, imperniata ad “un equilibrio di fondo fra la formazione d’aula e l’attività formativa a distanza o in autoformazione”. Al riguardo, i rappresentanti aziendali hanno dichiarato che intendono recuperare anche quelle esperienze positive già realizzate nel passato all’interno del Gruppo (per es. corsi relazionali, di comportamento organizzativo oltre a quelli di lingua e d’informatica).
§ Sono in fase di progettazione, su nostra richiesta, anche i corsi di addestramento per neo-assunti nel ruolo di assistenti corporate, in modo da evitare che gli stessi siano destinatari solo dell’affiancamento.
§ La scelta aziendale di dotarsi di un “corpo docenti interno” proveniente dalla rete e dalla sede centrale, (stimato in circa quaranta risorse) appositamente formato sia per i contenuti che per la gestione dell’aula, andrà continuamente monitorata e verificata dal Sindacato. Abbiamo chiesto che quest’ulteriore attività (docenza a part-time) venga tenuta in considerazione nell’ambito del sistema premiante, qualora le persone coinvolte siano destinatarie di obiettivi individuali: l’Azienda ci ha dato assicurazione che le posizioni interessate saranno oggetto di adeguata valutazione che terrà nella giusta considerazione l’attività formativa svolta.
§ Sottolineiamo che la sottrazione di risorse dall’operatività quotidiana sia per la docenza che per la considerevole partecipazione ai corsi che si intende promuovere metteranno ancor più in evidenza le persistenti carenze di personale di cui già soffre la gran parte delle filiali e degli uffici: abbiamo pertanto richiesto un più attento dimensionamento degli organici; solo in tal modo si potranno evitare pressioni e comportamenti “dissuasivi” da parte di preposti/superiori e si potrà finalmente affermare una cultura della formazione concepita come investimento per la Banca ed opportunità per le Lavoratrici e i Lavoratori.
§ Dato che il Progetto Generale sarà pronto in autunno, è stato concordato un accorpamento delle ore contrattuali ai fini dell’offerta formativa su due anni (biennio 2003/2004): dal momento in cui l’offerta formativa sarà resa disponibile vi sarà un anno di tempo per potersi prenotare; ricordiamo fin d’ora agli interessati l’importanza di farlo con sollecitudine per non perdere un diritto contrattualmente previsto.
Con riferimento ai crediti formativi a fine 2002 abbiamo riscontrato 859 aventi diritto al recupero, per un totale di 37.754 ore.
§ Per quanto concerne la formazione contrattuale fuori orario è stato chiarito che si provvederà a soluzioni articolate, che non prevedano l’uso esclusivo del PC in collegamento al portale di Gruppo (ad es. libri, manuali, CD-ROM).
§ La formazione decentrata, con l’allestimento presso le Direzioni e Condirezioni regionali di apposite aule (già effettuata a BO, TV, MI e TO), va seguita dal sindacato con estrema attenzione per verificare modalità e qualità dei corsi offerti; come OO.SS. riscontriamo (e non mancheremo di verificare!) l’impegno aziendale a porre la massima attenzione nel predisporre i corsi per particolari tipologie di Lavoratori e Lavoratrici (part-time, rientro da maternità o da lungoassenze, personale differentemente abile, persone con particolari situazioni personali e familiari, ecc.).
§ L’Azienda ha accettato di condividere con le OO.SS. un monitoraggio continuo del “cantiere” Formazione (nuove progettazioni che si rendessero necessarie in itinere, eventuali crediti formativi in giacenza, situazioni di contenzioso che si dovessero venire a creare, ecc.), rendendosi disponibile ad accogliere proposte d’intervento rivolte a tematiche sociali (per es. etica del lavoro, responsabilità sociale dell’impresa, valorizzazione della differenza di genere, ecc.).

Nell’ambito di un’impostazione complessiva di questo tipo, abiamo concordato di realizzare uno specifico progetto formativo aziendale per poter accedere all’utilizzo delle risorse finanziarie del Fondo di Solidarietà di Settore (solo i progetti formativi “concordati” aziendalmente fra le parti possono essere co-finanziati fino al 75% del loro costo con l’accesso alle prestazioni ordinarie del fondo).
Tale progetto di riqualificazione professionale – che coinvolgerà circa 1.968 persone (nei ruoli di Filiale: responsabili, gestori, assistenti corporate ed assistenti estero) per complessive 104.128 ore di formazione – è finalizzato all’allineamento delle conoscenze tecnico professionali, con particolare riguardo agli ambiti Crediti ed Estero.
Si tratta di un parte considerevole dell’impegno formativo che l’Azienda svilupperà già dal prossimo settembre e fino a tutto il 2004: tale formazione sarà tutta erogata in aula, prevedendo, ove possibile, soluzioni decentrate.

Di tutti questi elementi e di altri ulteriori aspetti riguardanti la FORMAZIONE, come SAS FALCRI FIBA/CISL FISAC/CGIL UILCA/UIL avremo modo di continuare a discutere con la Direzione fin dal prossimo incontro di venerdì 4 luglio.

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