Fisac Cgil in Unicredito
contratto integrativo
UNICREDIT Real Estate - II Contratto Integrativo Aziendale per il personale delle Aree professionali e per i Quadri Direttivi



Il giorno 25 giugno 2008 in Milano


tra


UniCredit Real Estate S.p.a. (URE)
con la presenza di UniCredito Italiano S.p.a
e
la delegazione sindacale della Dircredito - FD,
la delegazione sindacale della Federazione Italiana Bancari Assicurativi (FIBA- CISL),
la delegazione sindacale della Federazione Italiane Sindacale Lavoratori Assicurazione e Credito (FISAC-CGIL)
la delegazione sindacale della UIL Credito e Assicurazioni (UIL C.A.)


premesso che

  • in data 14 Marzo 2007 le OO.SS. hanno presentato a URE la piattaforma del contratto integrativo aziendale;
  • in data 26 Novembre 2007 ai sensi dell'art. 23 del CCNL 12 febbraio 2005, è stata esperita con esito positivo la verifica sulla conformità ai demandi stabiliti da contratto nazionale delle richieste presentate dalle OO.SS;
  • URE rappresenta la società di riferimento nella gestione del patrimonio immobiliare del Gruppo UniCredit in Italia;
  • il presente Contratto Integrativo Aziendale è ispirato:

    • alla coerenza con i valori del Gruppo UniCredit, in termini di equità e trasparenza
    • a promuovere l'ampliamento e il consolidamento degli skillsprofessionali delle proprie risorse;

  • in termini di sviluppo professionale, si prevede la definizione di percorsi di crescita che

    • rispondono a logiche di equità, a principi di pari opportunità di crescita professionale , garantendo I' accesso a posizioni di crescente rilevanza organizzativa
    • sono scanditi da momenti di valutazione in linea con le prassi del Gruppo e rispondenti alla natura particolare del business immobiliare
    • sono sostenuti da interventi di formazione tecnica, professionale e manageriale che accompagnano le risorse nel loro sviluppo delle "competenze", intendendo l'insieme delle capacità, delle conoscenze e delle esperienze richieste ad ogni figura professionale
    • si declinano attraverso differenti livelli di seniority (junior, advanced, specialist, senior, manager) che rappresentano il grado o livello di possesso delle "competenze" richieste rispetto alla figura professionale di riferimento ed indirizzeranno le azioni gestionali, formative e di sviluppo professionale;

  • l'Azienda, particolarmente sensibile al tema sicurezza sul lavoro, promuove misure volte alla tutela e alla sicurezza dei lavoratori, sia con l'introduzione di appositi dispositivi di protezione individuale, sia attraverso interventi formativi mirati;


le Parti


in relazione a quanto previsto dall'art. 23 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 12 Febbraio 2005 hanno convenuto quanto segue:
la premessa costituisce parte integrante del presente accordo

Articolo 1
Introduzione


Le Parti in relazione alla definizione e al consolidamento della mission di UniCredit Real Estate, quale Società specializzata nei servizi immobiliari in Italia per il Gruppo, con il presente contratto hanno inteso definire coerenti assetti, orientati a promuovere la crescita professionale, la valorizzazione delle risorse e le competenze specifiche che connotano la Società.

Articolo 2
Sviluppo Professionale


In applicazione di quanto previsto dall'art. 64 del CCNL del 12.2.2005, la Società persegue la valorizzazione e lo sviluppo delle competenze professionali ispirandosi a principi di pari opportunità in coerenza con le scelte strategiche del Gruppo, le esigenze organizzative della Società ed i bisogni formativi del Personale.
Lo sviluppo professionale si realizza attraverso:

a)una formazione adeguata;
b)l'esperienza pratica di lavoro;
e) la mobilità su diverse posizioni di lavoro

Sulla base di tali principi è della vantazione professionale prevista dagli artt. 65 e 66 del CCNL 12.2.2005, si è provveduto a definire un sistema che consente di realizzare piani di sviluppo professionale e di carriera dei lavoratori e delle lavoratici basati sulla valorizzazione delle conoscenze acquisite e delle professionalità espresse, secondo logiche di equità, principi di pari opportunità di crescita professionale garantendo accesso a posizioni di crescente rilevanza organizzativa, sulla base di valutazoni in linea con le prassi del Gruppo e rispondenti alle specificità del business immobiliare.

Articolo 3
Criteri Generali per gli Inquadramenti e lo Sviluppo Professionale


II percorso di crescita e sviluppo professionale si articola in fasi successive che si caratterizzano per il raggiungimento di progressivi livelli di conoscenza, competenza ed autonomia operativa.
A ciascuna fase corrisponde un profilo professionale

Fasi Profili
Ingresso/Inserimento Junior
Consolidamento Advanced
Specializzazione Specialist
Seniority Senior
Management Manager



Gli articoli che seguono descrivono le caratteristiche di ciascun profilo ed il corrispondente inquadramento contrattuale.
Per quanto attiene ai ruoli professionali riconducibili alle singole fasi, si rimanda ali' allegato 1 del presente contratto.

Articolo 4
Ingresso/Inserimento


La fase di ingresso/inserimento è finalizzata a far acquisire al Personale di nuova assunzione le competenze tecniche di base.
A questa fase corrisponde il profilo junior e l'inquadramento nella 3° Area Professionale, 1 ° Livello Retributivo.
Il Personale "Junior" svolge con una figura tutor di riferimento, all'interno della struttura di appartenenza, le attività assegnate secondo processi e modalità di lavoro predefinite.
In tale fase, il Personale acquisisce le conoscenze e le competenze richieste per ricoprire i ruoli di cui ali' allegato 1 tabella A).
Dopo 4 anni di permanenza nel profilo "junior" ed in tale inquadramento, in presenza di un'adeguata preparazione professionale di base, maturata anche attraverso l'esperienza pratica di lavoro e di giudizi professionali positivi detto Personale viene introdotto alla fase Consolidamento.

Norma transitoria
Al Personale che, in data antecedente alla costituzione di UniCredit Real Estate (14 gennaio 2003), svolgeva attività tecniche immobiliari nell'ambito di Società del Gruppo ex perimetro UniCredit ed ha continuato a svolgere tali attività in UniCredit Real Estate dove, alla data della firma del presente Accordo, è inquadrato nella Terza Area Professionale Primo Livello Retributivo, verrà riconosciuto, in presenza di una positiva valutazione della prestazione professionale, l'inquadramento a Terza Area Professionale Secondo Livello Retributivo.

Articolo 5
Consolidamento


La fase Consolidamento è finalizzata all'accrescimento delle competenze tecniche e della conoscenza dei processi operativi della Società.
A questa fase corrisponde il profilo advanced e l'inquadramento nella 3° Area Professionale, 2° Livello Retributivo.
Il Personale "Advanced" svolge attività esecutive con autonomia operativa all'interno della struttura di appartenenza, consolidando le conoscenze e competenze richieste per coprire i ruoli di cui all'allegato 1 tabella A).
Dopo 4 anni di permanenza nel profilo "Advanced" ed in tale inquadramento, in presenza di valutazioni delle prestazioni positive, di cui l'ultima con giudizio di sintesi corrispondente o superiore a "Prestazione del tutto in linea con le aspettative" e di un'adeguata preparazione professionale in relazione alla conoscenza pratica dei processi di lavoro, detto Personale con riconosciuta competenza ed esperienza acquisita viene introdotto alla fase Specializzazione.

Norma transitoria
Al Personale che, alla data di costituzione di UniCredit Real Estate (14 gennaio 2003), svolgeva da almeno 4 anni attività tecniche immobiliari nell'ambito di Società del Gruppo ex perimetro UniCredit ed ha continuato a svolgere tali attività in UniCredit Real Estate dove, alla data della firma del presente Accordo, è inquadrato nella Terza Area Professionale Secondo Livello Retributivo verrà riconosciuto, in presenza di una positiva valutazione della prestazione professionale, l'inquadramento a Terza Area Professionale Terzo Livello Retributivo.

Articolo 6
Specializzazione


La fase Specializzazione è connotata dallo svolgimento in modo autonomo, efficace e proattivo delle attività assegnate all'interno della struttura, sulla base di consolidate conoscenze ed esperienze tecniche.
A questa fase corrisponde il profilo specialist e l'inquadramento nella 3° Area Professionale, 3° Livello Retributivo.
Il Personale "Specialist" può inoltre svolgere attività di indirizzo e supporto e copre i ruoli previsti dall'allegato 1 tabella A).
Dopo 3 anni di permanenza nel profilo "Specialist" ed in tale inquadramento l'Azienda, in presenza delle necessarie competenze conseguite anche attraverso interventi formativi mirati, valutate le capacità manageriali predittive di possibilità di ulteriore sviluppo, avvierà detto Personale alla fase Seniority.

Articolo 7
Seniority


La fase Seniority è caratterizzata dallo svolgimento in piena autonomia operativa di attività che richiedono elevata preparazione professionale ed una conoscenza approfondita dei processi/procedure della società.
A questa fase corrisponde il profilo senior e l'inquadramento nella 3° Area Professionale, 4° Livello Retributivo.
Il Personale "Senior" copre i ruoli previsti dall'allegato 1 tabella B) poiché ha sviluppato competenze gestionali che possono permettergli di svolgere il coordinamento di attività e di risorse, anche a diretto riporto del Responsabile della struttura di appartenenza, nonché di svolgere attività di programmazione e pianificazione.
Dopo 3 anni di permanenza nel profilo "Senior" ed in tale inquadramento detto Personale, a seguito di positiva verifica delle capacità e delle competenze tecniche e
gestionali possedute ed in presenza d'esigenza organizzativa aziendale, sarà avviato dall'Azienda alla fase di management.
Qualóra nei 3 anni di permanenza nel profilo "Senior" detto Personale abbia svolto in modo continuativo e prevalente attività di coordinamento e pianificazione ed inoltre abbia svolto attività di :

  • coordinamento di un team di risorse interne di 9 unità (compreso il coordinatore)in relazione ad attività di rilevante complessità organizzativa e significativi contenuti tecnici per una durata complessiva di 18 mesi, in funzione delle condizioni organizzative aziendali, delle necessità legate alle esigenze di business e delle peculiarità territoriali;
  • pianificazione strutturata, anche attraverso l'utilizzo di strumenti/tool avanzati, delle attività comprese nell'ambito del coordinamento di cui al punto precedente;
  • svolgimento di attività di tutoraggio e formazione a risorse interne nell'ambito di interventi specialistici


sarà inquadrato nel Primo Livello dei Quadri Direttivi.

Norma transitoria
Fatto salvo quanto previsto dall' ari. 7 l'Azienda, a fronte di esigenza organizzativa aziendale, esaminerà in via prioritaria le risorse che hanno già maturato 3 anni di permanenza nel profilo senior.
• Considerato, inoltre, l'aspetto innovativo delle previsioni dell'art 7, le Parti si danno atto che entro 18 mesi dalla firma del presente Accordo, si incontreranno al fine di una considerazione complessiva rispetto alle previsioni di cui al comma 5

Articolo 8
Management


La fase di Management è identificabile con lo svolgimento di funzioni di coordinamento di strutture, di gruppi di risorse e di controllo delle relative attività, ed è caratterizzata dalla pianificazione, gestione e monitoraggio di attività complesse che si dispiegano su un orizzonte temporale di lungo periodo.
A questa fase corrisponde il ruolo manager e l'inquadramento nel 1° Livello retributivo dei Quadri Direttivi.
Il Personale "Manager" di norma ricopre ruoli di Responsabile di struttura o Referente di Area.
Dopo 3 anni di permanenza nel ruolo ed in tale inquadramento detto Personale, sulla base di una valutazione strutturata delle competenze possedute, della verifica dell'adeguata copertura del ruolo e in presenza di idonee caratteristiche personali, sarà inquadrato nel Secondo Livello retributivo dei Quadri Direttivi.

Articolo 9
Premio Aziendale


Tenuto conto di quanto previsto al titolo nel CCNL 12 febbraio 2005 nonché delle vantazioni congiunte effettuate - anche in riferimento alla situazione eccezionale connessa alle imminenti modifiche di perimetro di Gruppo ed al conseguente successivo mutamento del quadro societario -, le Parti, con l'intento di procedere all'individuazione di indicatori e criteri di applicazione in grado di mantenere un principio di continuità e coerenza, anche di natura economica, con gli indicatori/criteri precedentemente utilizzati, convengono che nel rispetto di quanto previsto dall'ari. 41, comma 5, nelle aziende del Gruppo che presentino un risultato delle attività ordinarie positivo il Premio di Produttività medio di riferimento è determinato identificando due quote, a) e b), rispettivamente associate ai seguenti indicatori:
a) Indicatore di redditività di Gruppo perimetro Italia: utile netto (avendo a riferimento il bilancio appositamente predisposto per l'aggregato delle Aziende del Gruppo perimetro Italia, redatto secondo i criteri contabili IAS/IFRS). La quota a) del premio di produttività potrà variare secondo gli scostamenti del valore pro-capite dell'anno di riferimento rispetto a quello dell'anno precedente, individuati nella tabella di seguito riportata:

QUOTA A) VAP - 1450 EURO scostamento, anno di esercizio su anno precedente, dell'UTILE NETTO DELL'OPERATIVITÀ1 CORRENTE PROCAPITE (da aggregato Bilancio perimetro Italia) incremento oltre il 75 % 1450 EURO+ 1% 1.464,5
incremento dal 50 % al 75 %
1450 EURO + 0,5% 1.457,3
entro il + 50 % e il -50 % 1450 EURO 1.450,0
decremento dal -50% al -75%
1450 EURO-0,5% 1.442,8
decremento oltre il -75 % 1450 EURO-1% 1.435,5



b) Indicatore di produttività della singola azienda: risultato di gestione (avendo a riferimento il risultato di gestione della singola azienda come esposto nel bilancio appositamente predisposto per l'aggregato delle Aziende del Gruppo perimetro Italia). La quota b) del premio di produttività potrà variare secondo gli scostamenti del valore pro-capite dell'anno di riferimento rispetto a quello dell'anno precedente, individuati nella tabella di seguito riportata:

QUOTA B) VAP = 1450 EURO scostamento , anno di esercizio su anno precedente, del RISULTATO DI GESTIONE PRO-CAPITE (risultato singola azienda da aggregato Bilancio perimetro Italia)

incremento oltre il 75 % 1450 EURO+ 1% 1.464,5
incremento dal 50 % al 75 %
1450 EURO + 0,5% 1.457,3
entro il + 50 % e il -50 % 1450 EURO 1.450,0
decremento dal -50% al -75%
1450 EURO-0,5% 1.442,8
decremento oltre il -75 % 1450 EURO-1% 1.435,5



L'importo medio unitario lordo del Premio di Produttività per l'anno di riferimento è dato dalla somma delle corrispondenti quota a) e quota b).
Qualora il risultato delle attività ordinarie sia negativo - al netto di eventuali modifiche straordinarie nei criteri di valutazione dei crediti e delle partecipazioni, queste ultime laddove imputate al risultato ordinario - non si procederà all'erogazione del premio di produttività.
Per la determinazione delle cifre da erogare al personale inquadrato nelle varie aree/categorie/livelli viene preso a riferimento un parametro medio risultante dalle retribuzioni tabellari a scatto zero del personale in servizio al 31 dicembre dell'anno di competenza (base 100 = I area professionale): per convenzione in riferimento agli esercizi che vengono definiti nel presente accordo tale parametro è stabilito nella misura di 156,54.
Ai Quadri Direttivi di IV livello titolari di "ruolo chiave" viene riconosciuto un trattamento aggiuntivo, connesso al suddetto "ruolo", nelle seguenti misure lorde:

Ruolo Chiave 3 Euro 516,00
Ruolo Chiave 2 Euro 361,52
Ruolo Chiave 1 Euro 206,58

II premio di produttività viene corrisposto, sotto forma di "una tantum", con le competenze del mese di giugno dell'anno successivo a quello dell'esercizio cui si riferisce, a tutto il personale che abbia superato il periodo di prova e non abbia riportato, per il medesimo esercizio, un giudizio di sintesi negativo (inadeguato).
Il premio di produttività non viene computato nel Trattamento di Fine Rapporto.
Nel caso di inizio e/o cessazione del rapporto di lavoro durante il corso dell'anno (con esclusione dei dimissionari che non abbiano maturato il diritto al trattamento pensionistico di anzianità o vecchiaia e dei Lavoratori/Lavoratrici il cui rapporto di lavoro sia stato risolto per giusta causa o giustificato motivo soggettivo), il premio di produttività compete in proporzione ai mesi di servizio prestati, considerando come mese intero l'eventuale frazione.
Il premio di produttività per il personale a tempo parziale è proporzionato alla durata dell'orario di lavoro osservato.
Nei casi di assenza dal servizio il premio aziendale viene ridotto di tanti dodicesimi quanti sono i mesi interi di assenza, secondo quanto previsto dall'art. 41, 8° e 9° comma, del CCNL 12/2/2005; a tali fini le Parti convengono di non considerare le eventuali assenze connesse alla fruizione di permessi orari in base alle norme di legge vigenti in materia, da dipendenti in allattamento o da lavoratori/lavoratrici disabili in situazioni di gravita o che assistano figli o genitori disabili in situazioni di gravita.
Il premio di produttività si applica anche ai dipendenti con rapporto di lavoro a tempo determinato, secondo le tipologie contrattuali tempo per tempo previste dal CCNL ABI (attualmente apprendistato e inserimento).
Le Parti convengono che in presenza di straordinari eventi aziendali di portata significativa si darà corso ad una verifica congiunta degli eventuali effetti di tali eventi sugli elementi assunti a riferimento per la determinazione del premio di produttività. Ove ritenuto necessario si valuteranno in tale sede eventuali modificazioni e/o revisioni idonee a garantire comunque, a fronte delle mutate condizioni, la coerenza dei parametri individuati per la determinazione del premio.

ESERCIZIO 2007 (erogazione 2008)

Le Parti convengono che - ricorrendo i presupposti dianzi indicati - per l'esercizio 2007 (erogazione 2008) a favore dei Lavoratori/Lavoratrici verranno corrisposti le medesime quote "a" e "b" precedentemente identificate (con riferimento alla figura
media), corrispondenti in caso di sostanziale invarianza di risultati a complessivi 2.900 Euro medi lordi (1.450 euro quota "a" e 1.450 euro quota "b" ) riparametrati sulla base della tabella di seguito riportata.

INQUADRAMÉNTO
SCALA
PARAMETRALE
VAP 2007
QD4

280,00%
5187,17
QD3

240,00%
4446,15
QD2

172,71%
3199,56
QD1

162,41%
3008,75
figura media

156,54%
2900,00
A3L4

144,00%
2667,69
A3L3

134,00%
2482,43
A3L2

127,00%
2352,75
A3L1

120,00%
2223,07
A2L3

113,00%
2093,39
A2L2

110,00%
2037,82
A2L1

107,00%
1982,24
A1 -ind g.nott.

101,84%
1886,65
A1

100,00%
1852,56



Parimenti le Parti convengono di proseguire la sperimentazione, già avviata con risultati positivi, della ristrutturazione del Premio medesimo secondo quanto indicato nella medesima tabella, consentendo ai singoli lavoratori, su base opzionale, di destinare il versamento alla propria posizione pensionistica individuale di un importo di 600 Euro riparametrato a fronte di una corrispondente ristrutturazione del premio di 500 Euro (sempre con riferimento alla figura media).

INQUADRAMÉNTO
SCALA
PARAMETRALE

VAP 2007
RISTRUTTURATO

PREVIDENZA
QD4

280,00%
4292,83
1073,21
QD3

240,00%
3679,57
919,89
QD2

172,71%
2647,91
661,98
QD1

162,41%
2490,00
622,50
figura media

156,54%
2400,00
600,00
A3L4

144,00%
2207,74
551,94
A3L3

134,00%
2054,43
513,61
A3L2

127,00%
1947,11
486,78
A3L1

120,00%
1839,79
459,95
A2L3

113,00%
1732,46
433,12
A2L2

110,00%
1686,47
421,62
A2L1

107,00%
1640,48
410,12
A1 -ind g.nott.

101,84%
1561,36
390,34
A1

100,00%
1533,15
383,29




ESERCIZIO 2008 (erogazione 2009)

Le Parti convengono che - ricorrendo i presupposti dianzi indicati - per l'esercizio 2008 (erogazione 2009) a favore dei Lavoratori/Lavoratrici verranno corrisposti le medesime quote "a" e "b" precedentemente identificate (con riferimento alla figura
10
media), corrispondenti in caso di invarianza di risultati rispettivamente a 1.575 euro e 1.575 euro, pari a complessivi 3.150 Euro medi lordi rparametrati sulla base della tabella di seguito riportata.

INQUADRAMÉNTO
SCALA
PARAMETRALE
VAP 2007
QD4

280,00%
5634,34
QD3

240,00%
4829,44
QD2

175,70%

3535,56

QD1

165,20%

3324,26

figura media

156,54%
3150,00
A3L4

144,75%

2912,76

A3L3

134,55%
2707,50
A3L2

127,00%

2555,58

A3L1

120,00%

2414,72

A2L3

113,00%

2273,87

A2L2

110,00%

2213,49

A2L1

107,00%

2153,14

A1 -ind g.nott.

101,84%

2049,29

A1

100,00%

2012,27

 

Parimenti le Parti convengono di proseguire la sperimentazione, già avviata con risultati positivi, della ristrutturazione del Premio medesimo secondo quanto indicato nella medesima tabella, consentendo ai singoli lavoratori, su base opzionale, di destinare il versamento alla propria posizione pensionistica individuale di un importo di 600 Euro riparametrato a fronte di una corrispondente ristrutturazione del premio di 500 Euro (sempre con riferimento alla figura media).
I

INQUADRAMÉNTO
SCALA
PARAMETRALE
VAP 2007
RISTRUTTURATO
PREVIDENZA
QD4

280,00%
4740,00
1073,21
QD3

240,00%
4062,86
919,89
QD2

175,70%
2974,36
673,44
QD1

165,20%
2796,60
633,19
figura media

156,54%
2650,00

600,00
A3L4
144,75%
2450,42

554,81
A3L3

134,55%
2277,74
515,71
A3L2

127,00%
2149,93

486,78
A3L1

120,00%
2031,43

459,95
A2L3
113,00%
1912,94
433,12
A2L2

110,00%
1862,14
421,62
A2L1

107,00%
1811,37

410,12
A1 -ind g.nott.

101,84%
1724,01

390,34
A1

100,00%
1692,86
383,29

Nota a verbale

In considerazione della natura e della durata del rapporto di lavoro di somministrazione, le Parti definiscono che - a decorrere dalla data del presente accordo e per tutta la durata della sua vigenza - il premio di produttività erogabile al personale con rapporto di lavoro temporaneo superiore a tre mesi (riferito all'intero periodo lavorato):

  • viene determinato in 1.900,00 Euro;
  • e viene erogato in dodicesimi per i mesi interi, al termine del periodo di servizio, sulla base di una valutazione di adeguatezza della prestazione.

Articolo 10
Misure volte alla sicurezza nell'ambiente di lavoro


Nel ribadire l'importanza della corretta e puntuale applicazione del D.Lgs. 81/08 e successive modifiche, l'Azienda manifesta la propria disponibilità a recepire l'istituzione ed elezione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) secondo le modalità previste dalla normativa vigente.
Per ogni dipendente la cui mansione preveda l'accesso a cantieri (Building Manager, Progettisti, Yards Manager) l'Azienda si impegna a garantire che vengano esperite tutte le forme e i provvedimenti per assicurare la sicurezza sui luoghi di lavoro ed a fornire la dotazione di appositi Dispositivi di Protezione Individuale.
In merito all'attrezzatura di luoghi adatti alla fruizione delle pause del lavoro in tutte le sedi ove siano presenti lavoratori definibili come "videoterminalisti", così come definiti dal D.Lgs. 81/08, l'Azienda si impegna ad ottemperare scrupolosamente a quanto prescritto dalla circolare del Ministero del Lavoro n. 8 del 3 marzo 2005.
Per quanto riguarda l'utilizzo delle auto di servizio per l'espletamento di missioni, al fine di garantire un corretto e funzionale stato di manutenzione dei veicoli in oggetto, l'Azienda si impegna a gestire l'effettuazione sistematica della manutenzione attraverso la conclusione di accordi specifici con soggetti incaricati ad effettuare tali interventi manutentivi.


Articolo 11
Applicabilità


II presente Contratto Integrativo Aziendale si applica al Personale appartenente alle Aree professionali ed ai Quadri Direttivi in servizio alla data del 31 dicembre 2007 ed al Personale successivamente assunto.
Articolo 12 Decorrenza e durata
Le norme applicative e transitorie di cui al Presente Contratto Integrativo Aziendale decorrono dal 31 dicembre 2007 e scadono in pari data.


- ALLEGATO 1 -


TABELLA A
  • Building manager
  • Addetto tecnico
  • Addetto business support
  • Addetto help desk
  • Addetto gestione tecnologie di sicurezza
  • Addetto commerciale immobiliare
  • Addetto ottimizzazione spazi
  • Addetto property management
  • Addetto progettazione
  • Addetto sorveglianza e realizzazione cantieri


TABELLA B

  • Building manager
  • Team coordinator


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